Esiste un legame tra le malattie dentali e le malattie cardiache? Sebbene gli esperti continuino a discuterne, concordano su questo consiglio: Prendetevi cura delle vostre gengive e del vostro cuore.
Prestare attenzione all'igiene e alla salute dei denti, in particolare delle gengive, può ripagarvi con qualcosa di più di un sorriso splendente e sano e di una spesa dentistica gestibile. Può mantenere in salute anche il cuore.
Tuttavia, gli esperti sottolineano che la parola chiave è "potrebbe". Cardiologi e parodontologi, i dentisti che curano le malattie gengivali, hanno a lungo dibattuto sul legame tra salute dentale e malattie cardiache. Ma la questione non è ancora del tutto risolta, afferma Robert Bonow, MD, ex presidente dell'American Heart Association e primario di cardiologia presso la Feinberg School of Medicine della Northwestern University.
"Non è chiaro se le malattie gengivali abbiano effettivamente un legame diretto con le malattie cardiache", afferma Bonow. Ci sono delle prove, ma non sono ancora collegate tra loro. Se è vero che le persone con una cattiva salute orale hanno più attacchi di cuore, non significa che la cattiva salute orale li provochi. Le persone con una buona igiene orale potrebbero semplicemente prendersi più cura di se stesse". In altre parole, chi usa il filo interdentale e si lava i denti può anche fare esercizio fisico regolare e seguire altre abitudini salutari per il cuore.
Malattie gengivali e malattie cardiache: Come possono essere collegate?
Gli esperti concordano sul fatto che esistono ragioni plausibili per cui la salute dentale e quella cardiaca possono essere collegate. Per esempio, l'infiammazione è un problema comune a entrambe le malattie, afferma Bonow. L'indurimento delle arterie, o aterosclerosi, "ha una forte componente di infiammazione. Gran parte della progressione della placca [che si accumula nelle arterie] è in realtà un processo infiammatorio".
Anche le malattie gengivali hanno una componente infiammatoria, afferma Sam Low, DDS, preside associato dell'University of Florida College of Dentistry di Gainesville e presidente dell'American Academy of Periodontology. La gengivite, lo stadio iniziale della malattia gengivale, si verifica quando le gengive si infiammano e i batteri invadono la bocca.
Cosa dimostrano le ricerche sulle malattie gengivali e il cuore
Esperti di parodontologia e cardiologia hanno recentemente esaminato più di 120 studi medici pubblicati, documenti di sintesi e altri dati sul legame tra cuore e salute dentale. Hanno elaborato un rapporto di consenso, pubblicato contemporaneamente sul Journal ofPeriodontology e sull'American Journal of Cardiology.
L'obiettivo del documento era quello di fornire a cardiologi, parodontologi e altri professionisti della salute una migliore comprensione dei legami tra le malattie gengivali e quelle cardiache. Ma molte informazioni sono utili anche per i consumatori. Il rapporto sottolinea i seguenti punti:
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Una revisione di diversi studi pubblicati rileva che i disturbi gengivali sono, di per sé, un fattore di rischio per le malattie coronariche.
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L'analisi dell'ampio National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES) ha rilevato che i disturbi gengivali sono un importante fattore di rischio per le malattie dei vasi sanguigni e delle arterie che riforniscono il cervello, in particolare per gli ictus che comportano una quantità insufficiente di sangue o ossigeno al cervello. I dati di un altro studio condotto su oltre 50.000 persone hanno rilevato che chi aveva meno denti e più malattie gengivali aveva un rischio maggiore di ictus. Tuttavia, altri studi non hanno rilevato alcuna associazione tra malattie gengivali e ictus.
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Altre ricerche hanno trovato un legame diretto tra l'ostruzione delle arterie delle gambe e le malattie delle gengive.
Il consenso: Nessun consenso
Sebbene il rapporto rappresenti una sorta di consenso, secondo gli esperti il legame è tutt'altro che definitivo.
"A questo punto, c'è un consenso sul fatto che non siamo ancora a conoscenza di una scienza solida che dimostri un legame diretto [tra salute del cuore e salute orale], con l'eccezione di due aree", afferma Low. Queste sono:
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I batteri presenti in entrambi i problemi di salute sono simili. "I batteri che troviamo nelle malattie gengivali li troviamo anche nei vasi sanguigni che stanno attraversando l'aterosclerosi", afferma Low. "Ce ne sono di diversi tipi".
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L'infiammazione è un altro denominatore comune a entrambe le malattie. Quando le persone hanno una malattia gengivale da moderata a grave, i loro livelli di proteina C-reattiva (CRP), una proteina che aumenta durante l'infiammazione dell'intero corpo, aumentano. I livelli di CRP sono utilizzati anche per valutare il rischio di infarto.
Consigli per la salute del cuore e delle gengive
Bonow e Low affermano che le persone attente alla salute dovrebbero prendersi cura della salute orale e della salute del cuore. Ci sono molti motivi per cui le persone dovrebbero prendersi cura della salute del cuore e dell'igiene dentale", afferma Bonow. "Ma non è detto che prendersi cura di una delle due cose prevenga l'altra".
Il rapporto congiunto contiene anche queste raccomandazioni:
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I dentisti dovrebbero informare i pazienti con problemi gengivali da moderati a gravi che potrebbero avere un rischio maggiore di problemi al cuore e ai vasi sanguigni. Le persone che hanno una malattia gengivale da moderata a grave e un fattore di rischio noto per le malattie cardiache, come il fumo, dovrebbero considerare di sottoporsi a una valutazione medica se è passato un anno o più dall'ultima volta.
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I medici e i loro dentisti dovrebbero collaborare per ridurre il rischio di malattie cardiache e garantire una buona cura parodontale ai pazienti con malattie cardiache e gengivali.
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I pazienti con malattie cardiache che presentano anche segni o sintomi di malattie gengivali (ma che non sono ancora state diagnosticate) o un livello elevato di CRP dovrebbero sottoporsi a una valutazione parodontale.