Il medico spiega la placca dentale e perché può danneggiare i denti.
Un numero crescente di ricerche dimostra inoltre che i batteri e l'infiammazione della bocca sono collegati ad altri problemi, tra cui l'infarto e la demenza, e possono compromettere la salute generale.
Cosa causa la placca e perché è dannosa?
La placca si sviluppa quando gli alimenti contenenti carboidrati (zuccheri e amidi), come latte, bibite, uvetta, dolci o caramelle, vengono lasciati spesso sui denti. I batteri che vivono nella bocca si nutrono di questi alimenti e producono acidi. A lungo andare, questi acidi distruggono lo smalto dei denti, provocando la carie. La placca può anche svilupparsi sulle radici dei denti sotto la gengiva e causare la rottura dell'osso che sostiene il dente.
L'accumulo di placca può anche portare a malattie gengivali: prima la gengivite, le gengive tenere e gonfie che a volte sanguinano. Con il tempo si può sviluppare una grave malattia parodontale (gengivale). Il tessuto gengivale si stacca dai denti, permettendo ai batteri di distruggere l'osso sottostante che sostiene i denti.
Malattie parodontali e altre malattie
Gli scienziati hanno trovato collegamenti tra la malattia parodontale e una serie di altri problemi, tra cui:
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Malattie cardiache
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Diabete
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Demenza
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Artrite reumatoide
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Nascita prematura
Cosa c'è dietro i collegamenti? Gli esperti non possono dirlo con certezza, ma ritengono che i batteri del cavo orale possano penetrare nel flusso sanguigno e danneggiare gli organi principali.
L'infiammazione è probabilmente un fattore comune, dicono gli esperti. La malattia parodontale, caratterizzata da infiammazione, può aumentare l'infiammazione in tutto il corpo. L'infiammazione, a sua volta, è un problema alla base di malattie come le cardiopatie e l'artrite reumatoide.
Malattie delle gengive e malattie cardiache
Nel corso degli anni, molti studi hanno rilevato che le persone affette da malattie gengivali hanno maggiori probabilità di avere anche una cattiva salute del cuore, compresi gli attacchi cardiaci.
L'American Academy of Periodontology e l'American Journal of Cardiology hanno pubblicato nel 2009 un documento sulla relazione tra malattie cardiache e gengivali. Le raccomandazioni congiunte incoraggiano i cardiologi a chiedere ai loro pazienti informazioni su eventuali problemi gengivali. Inoltre, i parodontologi sono incoraggiati a chiedere ai loro pazienti informazioni su eventuali storie familiari di malattie cardiache e sulla propria salute cardiaca.
Malattie gengivali e diabete
Chi soffre di diabete ha maggiori probabilità di soffrire di malattie gengivali. Perché? Anche in questo caso, la colpa potrebbe essere in parte dell'infiammazione. Inoltre, chi soffre di diabete ha maggiori probabilità di contrarre infezioni, tra cui le malattie gengivali.
Se il diabete non è sotto controllo, il rischio di malattie gengivali è ancora più elevato.
Malattie gengivali e demenza
È stato riscontrato che le malattie gengivali aumentano il rischio di demenza in età avanzata.
Altri ricercatori hanno scoperto che i problemi parodontali possono anche essere collegati a un deterioramento cognitivo più lieve, come i problemi di memoria che rendono più difficili le attività della vita quotidiana. In uno studio, le persone con i disturbi gengivali più gravi hanno ottenuto i punteggi peggiori nei test di memoria e nei calcoli.
Malattia parodontale e RA
L'artrite reumatoide (RA) è una malattia autoimmune caratterizzata da infiammazione e dolore alle articolazioni. Le persone affette da RA hanno maggiori probabilità di soffrire di malattie parodontali e uno studio ha rilevato che hanno un maggior numero di denti mancanti rispetto alle persone non affette da RA.
L'infiammazione cronica è comune a entrambe le patologie. Sebbene gli scienziati non abbiano trovato prove che una condizione causi l'altra, uno studio del 2009 ha rilevato che le persone con una forma grave di RA avevano meno dolore, gonfiore e rigidità mattutina dopo che la loro malattia parodontale era stata trattata.
Malattie gengivali e parto prematuro
Gli studi sul legame tra malattia parodontale e parto pretermine hanno dato risultati contrastanti. Alcuni dimostrano che le donne affette da malattie gengivali hanno maggiori probabilità di partorire prima del termine, con conseguenti rischi per la salute del bambino. Altri non hanno trovato un legame. Gli studi sono in corso.
Altre ricerche hanno rilevato che il trattamento della malattia parodontale nelle donne in gravidanza le aiuta a portare a termine il parto. Uno studio ha dimostrato che le donne affette da malattia parodontale che avevano completato il trattamento prima della 35a settimana avevano meno probabilità di partorire precocemente rispetto a quelle che non si erano sottoposte al trattamento.
Come si può prevenire la formazione della placca?
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Per prevenire l'accumulo di placca, lavare i denti almeno due volte al giorno con uno spazzolino a setole morbide e arrotondate. Prestare particolare attenzione allo spazio in cui si incontrano le gengive e i denti. Utilizzare un dentifricio contenente fluoro.
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Passare il filo interdentale tra i denti almeno una volta al giorno per rimuovere particelle di cibo e batteri.
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Utilizzare un collutorio antibatterico per ridurre i batteri che causano la placca e i disturbi gengivali.
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Recarsi dal dentista o dall'igienista orale ogni 6 mesi per un controllo e una pulizia dei denti.
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Chiedete al vostro dentista se un sigillante dentale è adatto a voi. I sigillanti dentali sono un sottile rivestimento in plastica che viene applicato sulle superfici masticatorie dei denti per proteggerli dalla carie e dalla decomposizione.
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Mangiate una dieta equilibrata e limitate il numero di spuntini tra i pasti. Se avete bisogno di uno spuntino, scegliete alimenti nutrienti come yogurt magro, formaggio, frutta o verdure crude. Le verdure, come il sedano, aiutano a rimuovere il cibo e a neutralizzare gli acidi che causano la placca.