Un nuovo rapporto suggerisce che i giovani adulti che non possono permettersi cibo sano e si rivolgono a opzioni più economiche e meno nutrienti sono a maggior rischio di diabete più avanti nella vita.
L'impossibilità di permettersi un'alimentazione sana può aumentare il rischio di diabete
Di Robert Preidt Giornalista di HealthDay
Reporter di HealthDay
GIOVEDI' 12 MAGGIO 2022 (HealthDay News) -- I giovani adulti che hanno difficoltà a permettersi il cibo corrono un rischio maggiore di diabete più avanti nella vita, forse a causa degli effetti a lungo termine del consumo di alimenti più economici e meno nutrienti.
È questa la conclusione dei ricercatori che hanno analizzato i dati di quasi 4.000 persone dello Studio nazionale longitudinale sulla salute degli adolescenti e degli adulti degli Stati Uniti.
Tra i 32 e i 42 anni, i tassi di diabete erano più alti tra coloro che avevano segnalato un'insicurezza alimentare all'età di 24-32 anni rispetto a coloro che non avevano avuto problemi alimentari in quelle età più giovani, ha rilevato lo studio.
"Quando guardiamo i dati 10 anni dopo, vediamo questa separazione nella prevalenza del diabete: coloro che hanno sperimentato il rischio di insicurezza alimentare in giovane età adulta hanno maggiori probabilità di avere il diabete nella mezza età adulta", ha detto l'autrice principale dello studio Cassandra Nguyen. È professore assistente presso l'Institute for Research and Education to Advance Community Health della Washington State University.
Ricerche precedenti hanno messo in relazione l'insicurezza alimentare con una serie di problemi di salute come il diabete, l'obesità e l'ipertensione, ma questo studio ha mostrato un legame nel tempo, suggerendo una relazione causale, hanno osservato i ricercatori.
Le ragioni esatte dell'associazione tra insicurezza alimentare e aumento del rischio di diabete non sono chiare, ma ricerche precedenti hanno dimostrato che l'insicurezza alimentare spesso porta a un'alimentazione più povera.
"Mangiare secondo le linee guida dietetiche tende a costare di più e può costare più tempo", ha dichiarato Nguyen in un comunicato stampa dell'università. "Non è sempre accessibile alle famiglie che hanno limitazioni come il trasporto verso fonti di cibo a basso costo e ad alta densità nutrizionale".
Nguyen ha anche sottolineato che l'insicurezza alimentare può creare un circolo vizioso negativo: l'insicurezza alimentare può portare a una dieta che contribuisce al rischio di malattie, con conseguenti spese sanitarie aggiuntive che stressano ulteriormente le difficoltà finanziarie di una famiglia e causano un'insicurezza alimentare ancora maggiore.
Sebbene i ricercatori abbiano riscontrato differenze razziali/etniche, il numero di minoranze presenti nello studio potrebbe essere troppo basso per dimostrare un modello.
I risultati sono stati pubblicati di recente su The Journal of Nutrition.
"È davvero importante garantire che le persone che vivono in condizioni di insicurezza alimentare possano essere identificate e che abbiano a disposizione le risorse necessarie per interrompere il ciclo", ha concluso Nguyen.
Ulteriori informazioni
Ulteriori informazioni sull'insicurezza alimentare sono disponibili su Hunger + Health.