Dovresti trattenere le lacrime? Secondo un medico, piangere ha effetti benefici sulla salute.
Piangere fa bene?
Dagli archivi del medico
Di Serusha Govender
La voce: Piangere ha effetti benefici sulla salute
Tutti abbiamo pianto quando eravamo bambini. Ma ora che siamo adulti, molti di noi spesso cercano di trattenere le lacrime nella convinzione che il pianto, soprattutto al lavoro o in pubblico, sia visto come un segno di debolezza o come qualcosa di cui vergognarsi. Ma è davvero così? Oppure l'atto di versare lacrime è in realtà salutare?
Il verdetto: versare lacrime può far bene alla salute, soprattutto nel contesto giusto.
A volte un bel pianto può essere proprio quello che il medico ha ordinato. In effetti, alcuni psicologi suggeriscono addirittura che, se non piangiamo regolarmente, ci rendiamo un cattivo servizio.
"Piangere attiva il corpo in modo sano", afferma Stephen Sideroff, Ph.D., psicologo clinico presso l'UCLA e direttore del Raoul Wallenberg Institute of Ethics. "Abbassare la guardia e le difese e [piangere] è una cosa molto positiva e salutare. La stessa cosa accade quando si guarda un film e ci si commuove e si piange... Questo processo di apertura verso se stessi... è come una serratura e una chiave".
I giapponesi credono così tanto nei benefici del pianto per la salute che hanno portato questa saggezza a un livello superiore. In alcune città del Giappone esistono "club del pianto" chiamati rui-katsu (che significa, letteralmente, "ricerca della lacrima"), dove le persone si riuniscono per abbandonarsi al buon vecchio pianto. (Per aiutare le lacrime a scorrere, i partecipanti guardano film strappalacrime). La premessa? Piangere scioglie lo stress ed è quindi un'ottima pratica per mantenere la salute mentale.
Le ricerche confermano questa teoria. Gli studi sui vari tipi di lacrime hanno rilevato che le lacrime emotive contengono livelli più elevati di ormoni dello stress rispetto alle lacrime basali (ovvero lubrificanti) o alle lacrime riflesse (quelle che si formano quando si ha qualcosa nell'occhio). Le lacrime emotive contengono anche più manganese, che regola l'umore, rispetto agli altri tipi di lacrime. Lo stress "irrigidisce i muscoli e aumenta la tensione, quindi quando si piange se ne rilascia un po'", dice Sideroff. "Il pianto attiva il sistema nervoso parasimpatico e riporta il corpo a uno stato di equilibrio".
Sideroff ritiene inoltre che i "club del pianto" possano fornire uno spazio di sostegno e sicurezza per piangere alle persone che hanno difficoltà a esprimere le emozioni per motivi culturali o personali. "È una buona idea", afferma. "Piangere in un gruppo può convalidare [la pratica] e dire che è qualcosa che va bene fare. Per molte persone, può rendere più facile [piangere]".
"È molto primordiale piangere in un gruppo", afferma Judith Orloff, docente di psichiatria clinica all'UCLA e autrice del libro Emotional Freedom: Liberate voi stessi dalle emozioni negative e trasformate la vostra vita. "È fantastico se ci si sente a proprio agio a piangere in pubblico e se c'è una [reciproca rassicurazione]... Ma non consiglio ai miei pazienti di piangere in una riunione d'affari o al lavoro. Potrebbe essere percepito come una debolezza". Orloff suggerisce invece di trovare un luogo dove poter piangere in privato, come un ufficio vuoto o un bagno.
Se riuscite a individuare spazi sicuri per piangere nel vostro ambiente quotidiano, vi sarà più facile raccogliere i frutti fisici ed emotivi del pianto, senza temere rappresaglie o giudizi.
