Il medico esamina i modi per trattare l'ADHD con farmaci non stimolanti e altri farmaci.
Se siete alla ricerca di altri farmaci che funzionino per il disturbo, avete diverse possibilità.
A volte il medico aggiungerà uno di questi farmaci allo stimolante che si sta assumendo, oppure potrà farvi assumere uno dei seguenti da soli.
Esistono tre gruppi principali di farmaci non stimolanti per questo disturbo:
Non stimolanti specifici per l'ADHD.
Sono stati creati specificamente per trattare il disturbo e sono approvati dalla FDA.
Farmaci per la pressione sanguigna.
Possono anche aiutare alcune persone a controllare l'ADHD. Alcuni di questi farmaci hanno lo stesso principio attivo dei non stimolanti specifici per l'ADHD.
Antidepressivi
. Possono aiutare a contrastare il disturbo agendo sulle sostanze chimiche presenti nel cervello. Sono utili anche per le persone con ADHD e depressione, ansia o altri disturbi dell'umore.
Non stimolanti specifici per l'ADHD
Atomoxetina (Strattera)
è indicato per bambini, adolescenti e adulti. Sembra che aumenti la quantità di un'importante sostanza chimica cerebrale chiamata norepinefrina. Questo sembra aumentare la capacità di attenzione di una persona e ridurre il suo comportamento impulsivo e l'iperattività.
Clonidina ER (Kapvay),?guanfacina ER (Intuniv)
,
e viloxazina (Qelbree) sono approvati per i bambini dai 6 ai 17 anni. I medici li prescrivono anche agli adulti. Questi farmaci agiscono su alcune aree cerebrali. Gli studi dimostrano che riducono la distraibilità e migliorano l'attenzione, la memoria di lavoro e il controllo degli impulsi.
Vantaggi dei non stimolanti rispetto agli stimolanti
I non stimolanti non tendono a causare agitazione, insonnia o inappetenza. Inoltre, non presentano lo stesso rischio di abuso o dipendenza.
Inoltre, hanno un effetto più duraturo e omogeneo rispetto a molti stimolanti, che possono fare effetto e svanire bruscamente.
Quali sono gli effetti collaterali dei non stimolanti?
L'atomoxetina potrebbe causare:
-
Mal di stomaco
-
Diminuzione dell'appetito, che può causare perdita di peso
-
Nausea
-
Vertigini
-
Stanchezza
-
Sbalzi d'umore
Altri rischi meno comuni sono:
-
Ittero e problemi epatici. Chiamare subito il medico in caso di ingiallimento della pelle o del bianco degli occhi.
-
Pensiero suicida. Esiste la possibilità che l'atomoxetina, come molti farmaci antidepressivi, possa aumentare leggermente il rischio di questi pensieri nei bambini, negli adolescenti e nei giovani adulti.
-
Erezioni che durano più di 4 ore.
-
Reazioni allergiche gravi. Alcune persone manifestano eruzioni cutanee, orticaria o gonfiore, anche se si tratta di casi rari.
Clonidina (Kapvay),?guanfacina (Intuniv) e
?
viloxazina (Qelbree)
?
gli effetti collaterali possono includere:
-
Sonnolenza, affaticamento, sedazione
-
Mal di testa
-
Vertigini
-
Secchezza delle fauci
-
Perdita di appetito
-
Nausea
-
Dolore allo stomaco
-
Vomito
Poiché questi farmaci possono causare sonnolenza, prima di guidare o di utilizzare macchinari pesanti è bene accertarsi del loro effetto.
Effetti collaterali più rari e gravi sono:
-
Pressione sanguigna bassa
-
Cambiamenti del ritmo cardiaco
Chi non dovrebbe assumere i non stimolanti?
Parlare con il medico della propria storia clinica e analizzare tutti i rischi.
Probabilmente non si dovrebbe assumere l'atomoxetina (Strattera) se:
-
È stato diagnosticato un glaucoma ad angolo stretto (una patologia che causa pressione negli occhi e può portare alla cecità)
-
Utilizzare un farmaco per la depressione chiamato inibitore della monoamino ossidasi (IMAO), come la fenelzina (Nardil) o la tranilcipromina (Parnate)
-
Presentare un'allergia a uno qualsiasi degli ingredienti dell'atomoxetina (Strattera)
-
Hanno ittero o problemi al fegato
Non assumere clonidina (Kapvay) se si è allergici ad essa.
Non si deve assumere guanfacina (Intuniv) se:
-
Avete un'allergia a uno qualsiasi degli ingredienti che lo compongono
-
Assunzione di altri prodotti contenenti guanfacina, come il farmaco per la pressione sanguigna guanfacina hcl?(Tenex)
Non stimolanti: Suggerimenti e cose di cui essere consapevoli
Prima di assumere questo tipo di farmaci, assicuratevi di informare il vostro medico se:
-
Sta allattando, è incinta o sta pianificando una gravidanza.
-
Assunzione di farmaci prescritti per altre patologie, come farmaci per la pressione sanguigna, antidepressivi, sedativi o antipsicotici
-
Assunzione di integratori alimentari, medicinali a base di erbe o farmaci da banco
-
avere problemi medici, tra cui pressione sanguigna alta o bassa, convulsioni, malattie cardiache, glaucoma, problemi di salute mentale, malattie epatiche o ittero, o problemi renali
-
Ha avuto una reazione allergica a qualsiasi medicinale
-
Ha una storia di abuso o dipendenza da droghe o alcool
-
Diventare agitato o irritabile o avere pensieri suicidi
Se il paziente e il medico decidono che i non stimolanti sono adatti a lui, deve assumere il farmaco esattamente come prescritto. Il medico può ordinare di tanto in tanto alcuni esami di laboratorio per assicurarsi che il farmaco funzioni bene e non crei problemi.
Farmaci per la pressione sanguigna usati per trattare l'ADHD
Alcuni farmaci normalmente assunti per la pressione alta, come la clonidina (Kavpay) e la guanfacina hcl (Tenex), possono aiutare a controllare i sintomi del disturbo.
Possono inoltre contribuire a ridurre alcuni degli effetti collaterali dei farmaci stimolanti, in particolare l'insonnia e il comportamento aggressivo.
Possono essere utilizzati da soli o insieme agli stimolanti.
In che modo i farmaci per la pressione alta trattano l'ADHD?
Gli esperti non ne sono certi, ma è chiaro che hanno un effetto calmante su alcune aree del cervello.
La combinazione di stimolanti con uno di questi farmaci è però controversa. Alcuni bambini che assumevano sia stimolanti che clonidina hcl sono morti. Non è chiaro se la loro morte sia dovuta alla combinazione dei farmaci.
Se li assumete insieme, il vostro medico dovrà sorvegliarvi attentamente per ridurre il rischio di problemi. Il medico può controllare la presenza di irregolarità del ritmo cardiaco, controllare spesso la pressione sanguigna ed eseguire elettrocardiogrammi per verificare la presenza di condizioni cardiache preesistenti.
Se il medico ritiene che l'assunzione di questi due farmaci abbia più benefici che rischi, potrebbe essere una buona opzione per lei.
Chi non dovrebbe assumere farmaci per la pressione alta?
Potrebbero non essere adatti se avete una storia di pressione bassa o se voi o un vostro familiare avete avuto un problema cardiaco.
Quali sono gli effetti collaterali?
I più comuni includono:
-
Sonnolenza
-
Abbassamento della pressione sanguigna
-
Mal di testa
-
Vertigini
Raramente, i farmaci possono causare battiti cardiaci irregolari.
Farmaci per l'ipertensione: Consigli e precauzioni
Quando si assume uno di questi farmaci per l'ADHD, assicurarsi di informare il medico se:
-
State allattando, siete incinta o state pianificando una gravidanza
-
Stanno assumendo o intendono assumere integratori alimentari, farmaci a base di erbe o medicinali non soggetti a prescrizione medica
-
avere problemi medici attuali o passati, tra cui pressione bassa, crisi epilettiche, disturbi del ritmo cardiaco e problemi urinari
-
Iniziare ad avere battiti cardiaci irregolari (palpitazioni) o svenimenti
Tenete inoltre presenti le seguenti linee guida:
-
Assumere o somministrare sempre il farmaco esattamente come prescritto. Chiamare il medico per qualsiasi problema o domanda. È meglio non saltare le dosi o i cerotti, perché ciò potrebbe causare un rapido aumento della pressione sanguigna, con conseguenti mal di testa e altri sintomi.
-
Il medico probabilmente vorrà iniziare il farmaco con una dose bassa e aumentarla gradualmente fino a quando i sintomi non saranno sotto controllo.
-
Per i bambini molto piccoli, le compresse di clonidina possono essere trasformate in un liquido da una farmacia specializzata. In questo modo sarà più facile per loro assumerla. Se necessario, le compresse possono essere frantumate e mescolate al cibo.
-
Non interrompere improvvisamente l'assunzione di clonidina o guanfacina. Ciò può causare un aumento della pressione sanguigna. Questi farmaci devono essere sospesi gradualmente.
Farmaci antidepressivi per l'ADHD
Anche diversi tipi di questi farmaci possono trattare il disturbo. A volte sono il trattamento di scelta per i bambini o gli adulti che presentano ADHD e depressione.
Gli antidepressivi sembrano migliorare la capacità di attenzione, il controllo degli impulsi, l'iperattività e l'aggressività. I bambini e gli adolescenti che li assumono sono spesso più disposti a seguire le direttive e sono meno disturbati.
In genere, però, questi farmaci non funzionano bene come gli stimolanti o i non stimolanti per migliorare la capacità di attenzione e la concentrazione.
Gli antidepressivi hanno il vantaggio di un basso potenziale di abuso e non è dimostrato che sopprimano la crescita o contribuiscano a una significativa perdita di peso.
La maggior parte di essi agisce aumentando i livelli di sostanze chimiche messaggere del cervello (neurotrasmettitori), come la noradrenalina, la serotonina e la dopamina.
In che modo i farmaci per l'ipertensione trattano l'ADHD?
Non è ancora noto come i farmaci per l'ipertensione arteriosa agiscano nel trattamento dell'ADHD, ma è chiaro che hanno un effetto calmante su alcune aree del cervello.
La clonidina e la guanfacina possono contribuire a ridurre alcuni degli effetti collaterali della terapia con stimolanti, in particolare l'insonnia e il comportamento aggressivo. Tuttavia, la combinazione di stimolanti con uno di questi farmaci è controversa, perché si sono verificati alcuni decessi in bambini che assumevano sia stimolanti che Catapres (una forma di cerotto di clonidina).
Non è noto se questi decessi siano dovuti alla combinazione di farmaci, ma occorre prestare attenzione ogni volta che si ricorre a tali combinazioni. Un attento screening delle irregolarità del ritmo cardiaco e il monitoraggio regolare della pressione sanguigna e dell'elettrocardiogramma contribuiscono a ridurre questi rischi. Se il medico ritiene che la combinazione di questi due trattamenti offra più benefici che rischi, può essere una buona opzione.
I principali tipi di farmaci utilizzati per il trattamento dell'ADHD sono:
Antidepressivi triciclici.
Hanno dimostrato di essere utili e sono relativamente poco costosi. Ma possono causare alcuni effetti collaterali spiacevoli, come secchezza delle fauci, costipazione o problemi urinari. Le opzioni includono:
-
Desipramina (Norpramin, Pertofrane)
-
Imipramina (Tofranil)
-
Nortriptilina (Aventyl, Pamelor)
Bupropione (Wellbutrin)
è un altro tipo di antidepressivo molto efficace nel trattamento dell'ADHD negli adulti e nei bambini. È generalmente ben tollerato, ma ha anche alcuni effetti collaterali che possono essere un problema per alcune persone che soffrono di ansia o di crisi epilettiche.
Inibitori delle monoamino ossidasi (MAO)
sono un gruppo di antidepressivi che possono trattare l'ADHD con qualche beneficio. Tuttavia, sono usati raramente perché a volte hanno effetti collaterali pericolosi e possono causare seri problemi se assunti insieme ad alimenti e altri farmaci. Possono aiutare le persone in cui nessun altro farmaco ha funzionato. Tra gli esempi vi sono
fenelzina (Nardil) o tranilcipromina (Parnate)
.
Venlafaxina (Effexor e Effexor XR)
è un nuovo antidepressivo che aumenta i livelli di noradrenalina e serotonina nel cervello. Aiuta a migliorare l'umore e la concentrazione. Tuttavia, non viene spesso utilizzato per trattare l'ADHD.
Nell'ottobre 2004, l'FDA ha stabilito che i farmaci antidepressivi aumentano il rischio di pensieri e comportamenti suicidi nei bambini e negli adolescenti affetti da depressione e altri disturbi psichiatrici. Discutete con il vostro medico di qualsiasi dubbio o preoccupazione.
Chi non dovrebbe assumere antidepressivi?
Non prendeteli se:
-
Avete una storia o una tendenza al comportamento maniacale o alla depressione maniacale (disturbo bipolare).
-
Hanno assunto un antidepressivo inibitore delle MAO, come la fenelzina (Nardil) o la tranilcipromina (Parnate), negli ultimi 14 giorni.
-
Il bupropione (Wellbutrin) non può essere assunto se si hanno precedenti di crisi epilettiche o di epilessia.
Parlate dei pro e dei contro degli antidepressivi con il vostro medico per capire se sono adatti a voi.
Effetti collaterali degli antidepressivi
Gli effetti collaterali più comuni dei triciclici comprendono:
-
Disturbi di stomaco
-
Stitichezza
-
Secchezza delle fauci
-
Visione offuscata
-
Sonnolenza
-
Bassa pressione sanguigna
-
Aumento di peso
-
Tremori
-
Sudorazione
-
Difficoltà a fare pipì
Un sovradosaggio può essere letale.
I triciclici possono anche causare alcuni difetti cardiaci. Per verificare la presenza di questi problemi potrebbe essere necessario sottoporsi a un esame ECG presso uno studio medico.
Il bupropione (Wellbutrin) a volte causa disturbi di stomaco, ansia, mal di testa ed eruzioni cutanee.
La venlafaxina (Effexor) può causare nausea, ansia, disturbi del sonno, tremori, secchezza delle fauci e problemi sessuali negli adulti.
Gli inibitori MAO possono causare un'ampia gamma di effetti collaterali, tra cui un pericoloso aumento della pressione sanguigna se associati a determinati alimenti o farmaci.
Trattamenti antidepressivi: Consigli e precauzioni
Quando si assume uno di questi farmaci, assicurarsi di informare il medico se:
-
State allattando, siete incinta o state pianificando una gravidanza
-
Assumere o pianificare l'assunzione di integratori alimentari, farmaci a base di erbe o farmaci non soggetti a prescrizione medica
-
Avere problemi medici o averne avuti in passato, tra cui pressione alta, convulsioni, malattie cardiache e problemi urinari.
-
Abuso o dipendenza da droghe o alcol o problemi di salute mentale, tra cui depressione, depressione maniacale o psicosi.
-
Sintomi depressivi o sensazione di potersi fare del male
-
Iniziare ad avere battiti cardiaci irregolari (palpitazioni) o svenimenti
Tenete a mente questi consigli se assumete antidepressivi o li date a vostro figlio:
-
Somministrare sempre il farmaco esattamente come prescritto. Chiamare il medico per qualsiasi problema o domanda.
-
Gli antidepressivi di solito richiedono almeno 2-4 settimane prima di iniziare a notare se stanno funzionando. Siate pazienti e non rinunciate prima di aver dato loro la possibilità di funzionare.
-
Il medico probabilmente vorrà iniziare il trattamento con una dose bassa e aumentarla lentamente nel tempo fino a quando i sintomi non saranno sotto controllo.
-
È meglio non saltare le dosi. La maggior parte delle dosi viene assunta una o due volte al giorno. Se si saltano uno o due giorni di venlafaxina (Effexor), si possono verificare spiacevoli sintomi di astinenza.
-
Informare il medico se si notano effetti collaterali nuovi o insoliti.