Siete preoccupati per un problema fastidioso? Scoprite come spostare l'attenzione e concentrarvi sulla giornata che vi attende.
Avete passato ore a cercare di capire come dare la brutta notizia al vostro amico. Dopo essere stati ossessionati tutto il giorno e aver perso una notte di sonno, non sapete ancora come dire alla vostra amica che dovete cancellare i vostri tanto attesi impegni del sabato.
Ora il vostro cuore batte all'impazzata, vi sentite fisicamente svuotati come se aveste appena corso una maratona e non siete vicini a una soluzione.
Rimanere invischiati in un problema non è solo frustrante, ma può letteralmente stressarvi. Quando si è stressati, è più difficile pensare con chiarezza. Lo stress emotivo può mandare in tilt la capacità di risolvere i problemi.
"Quando siamo molto stressati, non siamo in grado di pensare in modo chiaro e creativo e di trovare le nostre migliori capacità di risoluzione dei problemi", afferma Stephen Fabick, EdD, psicologo clinico e consulente presso uno studio privato di Birmingham, Michigan.
Fabick sostiene che le persone molto stressate da un problema tendono ad esserne ossessionate. Diventano così eccessivamente concentrati sul problema da provocare ansia, ma non una soluzione.
Lo schema diventa un ciclo autodistruttivo che può avere effetti non solo immediati, ma anche a lungo termine sulla salute emotiva e fisica. "Lo stress prolungato può portare a problemi fisici più cronici e persino a una vita più breve", afferma Fabick.
Gli studi dimostrano che le persone che si considerano meno efficaci nel risolvere i problemi e che non hanno una buona capacità di affrontare lo stress hanno maggiori probabilità di essere in cattiva salute. È anche più probabile che siano depresse.
Invece di soffermarvi su un problema che non riuscite a risolvere, distraetevi per un po'. Spostate la vostra attenzione. "È davvero meglio prendersi una pausa, e questo può essere fatto in vari modi", dice Fabick.
Il trucco del cambio di concentrazione per alleviare lo stress
Lo scopo di spostare l'attenzione è quello di distogliere temporaneamente la mente da qualsiasi problema che l'ha resa nervosa. "Staccatevi da ciò che è così stressante e poi tornateci", raccomanda Fabick.
Ecco alcuni trucchi che vi aiuteranno a liberare la mente e a tornare alla soluzione dei problemi rinfrescati e rinnovati:
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Scegliete qualcosa di poco impegnativo. Giocate a un solitario sul computer. Guardate un video divertente online. Pulite il frigorifero o organizzate lo schedario dell'ufficio. Fate riposare il vostro cervello e avrete una lavagna pulita per quando tornerete a risolvere i problemi.
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Cambiate marcia. Invece di fare qualcosa di poco impegnativo, un'altra opzione è quella di fare qualcosa di impegnativo per tenere il cervello occupato, ma in una direzione diversa. Lavorate a un cruciverba o a un puzzle, oppure leggete un capitolo di un libro che vi faccia riflettere. L'obiettivo è occuparsi di un compito piacevole, che fornisca l'energia necessaria per riorganizzarsi in seguito.
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Andate via. Letteralmente. Prendete una pausa da qualsiasi cosa stiate facendo e uscite a fare una passeggiata. L'esercizio fisico non solo rinvigorisce il corpo, ma invia anche sangue ricco di ossigeno al cervello. Le ricerche suggeriscono che l'esercizio fisico potrebbe addirittura innescare la crescita di nuove cellule cerebrali. Dopo l'attività fisica vi sentirete meglio e il problema iniziale sembrerà più gestibile.
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Prendete una pausa. Se siete molto agitati per un problema, avete bisogno di un po' di sollievo dallo stress. Provate quello che fa per voi: yoga, respirazione profonda, meditazione, preghiera o semplicemente una bella risata con un amico.
Soluzioni in 10 minuti
Qualunque sia la tecnica di spostamento della concentrazione che decidete di utilizzare, non passate tutto il giorno a farla. Circa 10-20 minuti sono sufficienti per riavviare il cervello. Se vi distraete troppo a lungo, potreste non voler più tornare a risolvere i problemi.
Se avete provato tutti i trucchi della lista e la vostra mente è ancora ostinatamente bloccata sul problema, ecco alcune soluzioni rapide da provare:
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Telefonare a un amico. Un amico o un familiare può essere la vostra ancora di salvezza quando dovete affrontare un problema apparentemente insormontabile. "Usateli come cassa di risonanza", consiglia Fabick. Se vi fidate del giudizio del vostro amico, potrebbe darvi una prospettiva su come affrontare il problema.
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Riformulare il problema. Una tecnica di coping che si può provare è quella di passare a un punto di vista più positivo. Ad esempio, se siete stressati per un nuovo progetto a cui state lavorando perché pensate che il vostro capo non rispetti mai le vostre idee, provate a capire che ogni manager è diverso e che potreste avere più successo portando i vostri suggerimenti a un altro manager, suggerisce Fabick.
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Scrivete. Quando un problema vi opprime, potete entrare in un ciclo di pensieri improduttivi e ripetitivi, dice Fabick. Scrivere il problema è un modo per aiutarvi a vederlo più chiaramente. Il diario è un modo per farlo, ma Fabick suggerisce anche di provare una tecnica chiamata hot pen. Mettete la penna sulla carta e, senza sollevarla, scrivete tutto quello che vi viene in mente sul problema. Poi si rivede e si organizza ciò che si è scritto. La penna calda è un buon modo per sfogarsi e può aiutare a raggiungere una sorta di chiarezza su un problema difficile, dice Fabick.
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Fate le prove mentali. Non siete sicuri di come affrontare un problema? Fate una prova con un amico o nella vostra testa, proprio come fareste per un discorso che siete nervosi di tenere. Pensate a come vorreste affrontare il problema o la conversazione, quali sono i vostri obiettivi finali e cosa non volete assolutamente che accada. "Se siete preparati, sarete molto meno ansiosi. Questo dovrebbe ridurre la quantità di ruminazione improduttiva", dice Fabick.
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Chiedete aiuto. Chiedete il parere di uno psicologo, psichiatra o consulente di fiducia. Se il problema è legato al lavoro, chiedete alla vostra azienda di coinvolgere uno specialista nella risoluzione dei conflitti che vi aiuti a mediare la controversia o a individuare nuovi modi di affrontare il problema. Il vostro datore di lavoro potrebbe anche offrire un programma di assistenza ai dipendenti, chiamato anche EAP. I programmi EAP spesso offrono assistenza a basso o nullo costo e rimandi a terapeuti qualificati. Alcuni EAP offrono anche alcune sessioni di consulenza gratuite.