Il medico offre strategie per gestire lo stress.
Cause dello stress
In poche parole, lo stress descrive le numerose richieste e pressioni che tutti noi sperimentiamo, in qualche misura, ogni giorno. Queste richieste sono di natura fisica, mentale, emotiva o addirittura chimica. La parola "stress" comprende sia la situazione stressante, nota come fattore di stress, sia i sintomi che si manifestano sotto stress, la risposta allo stress.
Il problema dello stress è che attiva il sistema nervoso simpatico, stimolando il rilascio di ormoni dello stress in tutto il corpo. Questi ormoni danno una grande energia e provocano altri cambiamenti nell'organismo, come la risposta "lotta o fuga".
La risposta "lotta o fuga" fa battere il cuore più velocemente. Potreste sentirvi molto nervosi e avere difficoltà a respirare. A breve termine, la risposta "lotta o fuga" provoca cambiamenti che consentono di gestire eventi stressanti improvvisi. Quando si affronta la paura - o anche solo si ricorda un evento stressante o spaventoso del passato - i cambiamenti ormonali che ne derivano sovraccaricano il corpo fino a portarlo a uno stato di elevata eccitazione. In questo modo ci si prepara all'azione.
Ma lo stress a lungo termine può essere particolarmente difficile. Quando gli ormoni dello stress rimangono elevati nel tempo, si verifica un flusso graduale e costante di cambiamenti dannosi per l'organismo. Lo stress a lungo termine può sopprimere il sistema immunitario, portando allo sviluppo di malattie.
Lo stress può essere positivo o negativo, a seconda della situazione. I fattori di stress positivi (chiamati eustress) possono essere un matrimonio imminente, le vacanze o una gravidanza. D'altra parte, lo stress negativo (chiamato distress) provoca una vera e propria risposta allo stress. Se continuo, lo stress negativo può portare a perdita di produttività, problemi di salute ed esaurimento.
Quali sono i sintomi dello stress?
I sintomi dello stress variano notevolmente da una persona all'altra, ma il segno più universale dello stress è la sensazione di essere sotto pressione o sopraffatti. Altri sintomi sono:
-
Disturbi fisici (mal di stomaco, mal di testa, dolori al petto, nausea e diarrea, sensazione di intorpidimento o formicolio a mani, braccia e viso).
-
Problemi ad andare d'accordo con familiari, amici e insegnanti.
-
Cambiamenti nel comportamento a casa (carattere corto, rabbia inspiegabile, pianto senza motivo).
-
Regressione: comportamento non adeguato all'età.
-
Modelli di sonno disfunzionali, tra cui incubi, troppo poco sonno, difficoltà ad addormentarsi o addirittura dormire troppo.
-
Difficoltà di comunicazione o cambiamenti di personalità, come ad esempio il ritiro o la richiesta di maggiori attenzioni rispetto al solito.
-
Impazienza.
Se state sperimentando alcuni di questi sintomi, è probabile che il vostro livello di stress sia elevato. Se non viene trattato, lo stress può portare a sentimenti permanenti di impotenza e inefficacia.
Consigli per gestire lo stress
Ora che conoscete meglio lo stress e i suoi sintomi, provate a seguire questi 6 consigli per rilassarvi, rilassarvi e riprendere il controllo del vostro stato emotivo:
Identificare le fonti di stress.
Cercate di capire cosa sta causando i vostri sintomi di stress. Forse siete sovraccarichi (troppi impegni) e vi sentite affaticati e irritabili. Una volta identificate le fonti di stress, cercate di ridurle il più possibile.
Parlare.
Parlate con un amico, un familiare o un terapeuta se il livello di stress è troppo alto. Esprimere i propri sentimenti senza essere giudicati dagli altri è fondamentale per una buona salute mentale.
Prendersi una pausa.
Prima di raggiungere il punto di rottura, prendetevi del tempo per la solitudine. Prendetevi del tempo per nutrire voi stessi, lontano dalle preoccupazioni e dalle responsabilità del mondo. Trovate il tempo per la forza interiore e la guarigione emotiva.
Impostare i limiti.
Non esitate mai a dire "no" prima di assumere troppi impegni. Soprattutto se siete in equilibrio tra lavoro e famiglia, è importante stabilire delle priorità. Dire "no" può aiutare a ridurre lo stress a un livello gestibile e a dare più controllo sulla propria vita.
Provate a espirare.
La respirazione può misurare e modificare lo stato psicologico, facendo aumentare o diminuire l'intensità di un momento di stress. Spesso le persone ansiose o agitate fanno respiri poco profondi e li trattengono inconsciamente. Prestando attenzione alla respirazione, in particolare espirando nei momenti di tensione, ci si sentirà più rilassati. Comprate una bottiglia di bolle di sapone a basso costo (nella sezione giocattoli della maggior parte dei negozi) e usatela per imparare a espirare lentamente. Respirando dall'addome, soffiate attraverso il soffiatore di bolle con un flusso costante. Se si soffia troppo forte o troppo piano, non si otterranno bolle. Ma un respiro regolare e costante produrrà un bel flusso di bolle. Utilizzate questa tecnica di respirazione (senza bolle) quando vi sentite stressati.
Fare esercizio fisico ogni giorno.
Si ritiene che l'esercizio fisico aumenti la secrezione di endorfine, sostanze prodotte naturalmente nel cervello che inducono sensazioni di tranquillità. Molti studi dimostrano che l'esercizio fisico, insieme all'aumento dei livelli di endorfine, aumenta davvero la fiducia e l'autostima e riduce la tensione. L'esercizio fisico agisce anche come meccanismo di difesa per chi è "stressato". Che cosa significa? Se avete mai camminato per diversi chilometri, sapete quanto sia difficile pensare ai vostri problemi quando la vostra mente è concentrata sulla camminata.
In che modo lo stress può influire sulla salute?
Il problema dello stress è che è cumulativo. In altre parole, se non si ha un modo sano di rispondere allo stress o di controbilanciare la risposta "combatti o fuggi", l'esposizione costante agli ormoni dello stress sovraccarica l'organismo.
I cambiamenti nei livelli di ormoni prodotti dallo stress quotidiano possono danneggiare la salute. Quando i livelli di stress aumentano, si verifica una sovrapproduzione di ormoni dello stress che indeboliscono il sistema immunitario. Questo può portare a problemi fisici e psicologici.
Lo stress cronico, o di lunga durata, spesso provoca ansia elevata, insonnia, depressione, problemi gastrointestinali e può persino portare alla dipendenza da droghe e alcol (una soluzione di automedicazione che peggiora un problema già grave). Alcuni studi dimostrano che gli ormoni associati allo stress cronico sono collegati all'aumento del grasso nell'addome. Questo, a sua volta, aumenta il rischio di malattie croniche e gravi come il diabete.
Quando è necessario chiedere aiuto per lo stress?
Quando lo stress interrompe la vostra vita, causando problemi di sonno o facendovi sentire ansiosi e fuori controllo, parlatene con il vostro medico di base. Potrebbe consigliarvi un terapeuta professionista che possa offrirvi sostegno e darvi alcuni consigli pratici su come gestire lo stress senza lasciare che prenda il sopravvento sulla vostra vita.