In caso di allergie gravi, un piccolo dispositivo può salvarvi la vita. Scoprite dal medico quando usare l'autoiniettore.
Un autoiniettore, come Adrenaclick, Auvi-Q, EpiPen, Symjepi o una versione generica, può trattare la reazione con una dose di epinefrina. Può aiutare a migliorare la respirazione, ad aumentare la pressione sanguigna se è in calo e a ridurre il gonfiore.
Quando si ha una reazione allergica, ci si può chiedere se sia il caso di farsi un'iniezione con un autoiniettore. Gli esperti dicono che, anche se c'è un dubbio, bisogna usarlo. È molto più pericoloso non prendere l'epinefrina quando si ha una reazione grave piuttosto che prendere una dose di cui non si ha realmente bisogno.
Tenere l'iniettore a portata di mano e pronto
Il dispositivo non serve a nulla se non lo avete con voi. Quando ritirate la vostra ricetta in farmacia, riceverete due iniettori. Portateli sempre con voi, nel caso in cui uno non funzioni o abbiate una reazione e dobbiate somministrare una seconda dose.
Il caldo e il freddo estremi possono danneggiare il farmaco contenuto negli autoiniettori, quindi conservateli a temperatura ambiente. Non lasciateli in macchina.
Di solito gli iniettori hanno una durata di un anno, quindi è bene tenere sotto controllo la data riportata sulla confezione.
Quando fare la puntura
Ci sono molti casi in cui voi, o qualcuno che conoscete, avete bisogno di usare un autoiniettore, ma due casi generali sono:
-
Si soffre di un'allergia potenzialmente letale e si sa di essere entrati in contatto con la causa scatenante dell'allergia. Un esempio: Se siete allergici alle arachidi e il vostro ragazzo ha mangiato delle arachidi e poi vi ha baciato, non aspettate i sintomi: prendete subito l'epinefrina.
-
Avete sintomi di allergia, anche se non conoscete la causa scatenante.
Questi sintomi possono includere:
-
difficoltà a respirare, respiro affannoso o chiusura delle vie respiratorie
-
Si gonfiano il viso, la bocca, le labbra o la lingua
-
Reazioni cutanee come orticaria, prurito, arrossamento
-
Nausea, mal di stomaco, vomito o diarrea
-
Vertigini, svenimenti o collasso
Cosa fare dopo un colpo di pistola
Dopo la prima iniezione, procedere come segue:
-
Se non c'è sollievo, fare una seconda iniezione. Si possono attendere anche solo 5 minuti in caso di reazione grave o 15 minuti se la reazione è lieve.
-
Chiedere a qualcuno di chiamare il 911.
-
Massaggiare il sito di iniezione per 10 secondi per stimolare i vasi sanguigni e aiutare l'organismo ad assorbire il farmaco.
-
Recarsi al pronto soccorso dopo un'iniezione, anche se i sintomi migliorano o sembrano scomparire. Gli episodi gravi possono durare da 4 a 12 ore e all'inizio non si sa mai quanto durerà il proprio.
Creare un piano
Gli effetti collaterali comuni dell'iniezione di epinefrina sono vertigini, irrequietezza, ansia e tremore. In rari casi possono essere più gravi.
Lavorate con il vostro medico per definire un piano che sia adatto a voi. Il piano deve indicare quando è necessario sottoporsi a un'iniezione e come riconoscere i segni di una reazione allergica grave.
Condividete il piano con tutti coloro che potrebbero dover usare l'iniettore su di voi, come il coniuge o i colleghi. Se il bambino porta con sé un autoiniettore, consegnate il piano agli insegnanti, all'infermiera della scuola, alla babysitter e ai nonni.
Esercitatevi a usare il dispositivo. Controllate online i video sulla sicurezza e gli aggiornamenti. Assicuratevi che tutti coloro che potrebbero doverlo usare sappiano come farlo.