Risonanza magnetica per la diagnosi di cefalea ed emicrania

La risonanza magnetica non può diagnosticare l'emicrania o il mal di testa, ma può escludere altre condizioni mediche. Per saperne di più su come la risonanza magnetica può aiutare il medico a diagnosticare l'emicrania.

La scansione può fornire ai medici informazioni sulla struttura del cervello e sulle sostanze chimiche cerebrali per aiutarli a trovare la causa del mal di testa.

Quando è necessaria una risonanza magnetica per diagnosticare il mal di testa?

Il medico potrebbe consigliarla se il mal di testa è quotidiano o quasi. La risonanza magnetica può essere richiesta anche nel caso in cui la TAC non abbia dato risultati chiari. La risonanza magnetica può essere ordinata anche in caso di cambiamento del mal di testa o di qualcosa di insolito, se si verificano altri sintomi o se si teme che la causa del mal di testa possa essere un problema strutturale.

La risonanza magnetica può anche esaminare parti del cervello che non sono facilmente visibili con la TAC, come la colonna vertebrale a livello del collo e la parte posteriore del cervello. La risonanza magnetica non può diagnosticare l'emicrania, la cefalea a grappolo o la cefalea tensiva, ma può aiutare i medici a escludere altre condizioni mediche che potrebbero causare i sintomi, come ad esempio:

  • Un tumore al cervello

  • Un'infezione nel cervello, chiamata ascesso

  • L'accumulo di liquido nel cervello, detto idrocefalo

  • Problemi al midollo spinale, come un'ernia del disco

  • Ictus

  • Lesioni

È sicuro?

Sì. L'esame di risonanza magnetica non comporta alcun rischio per la media delle persone.

L'esame è sicuro anche per le persone che hanno subito un intervento chirurgico al cuore e per quelle che possiedono questi dispositivi medici:

  • Clip o suture chirurgiche

  • Articolazioni artificiali

  • Punti metallici

  • Sostituzioni di valvole cardiache (eccetto la sfera metallica/gabbia di Starr-Edwards)

  • Pompe per farmaci scollegate

  • Filtri della vena cava

  • Tubi di shunt cerebrale per idrocefalo

Alcuni fattori possono impedire di sottoporsi a una risonanza magnetica o possono sollevare dubbi sull'esecuzione dell'esame. Informi il medico se:

  • Avete un pacemaker cardiaco

  • Una clip per aneurisma cerebrale (clip metallica su un vaso sanguigno del cervello. Le clip per aneurisma più recenti sono sicure, il che significa che è possibile sottoporsi a una risonanza magnetica. Ma se sono state inserite molto tempo fa, il medico deve avere informazioni su di esse per determinare se sono sicure).

  • Siete incinte. In genere è possibile sottoporsi a una risonanza magnetica in gravidanza, ma non è possibile sottoporsi a una risonanza con contrasto.

  • Avete un microinfusore di insulina impiantato (per il trattamento del diabete), un microinfusore di narcotici (per la terapia del dolore) o uno stimolatore nervoso impiantato.

  • Dispositivo "TENS" per il mal di schiena

  • Metallo nell'occhio o nella cavità oculare

  • Impianto cocleare (orecchio) per problemi di udito

  • Aste di stabilizzazione della colonna vertebrale impiantate

  • Grave malattia polmonare (come tracheomalacia o displasia broncopolmonare)

  • Reflusso gastroesofageo (GERD)

  • Pesare più di 300 chili. Il peso non impedisce di sottoporsi al test, ma può rendere difficile la posizione completamente distesa.

  • Difficoltà a stare in posizione supina per 30-60 minuti.

  • Claustrofobia (paura degli spazi chiusi o stretti). È comunque possibile sottoporsi a una risonanza magnetica, ma potrebbe essere necessaria una sedazione, cioè un farmaco che aiuti a rilassarsi.

Come ci si prepara a una risonanza magnetica?

  • Mettere da parte circa 2 ore per il test. Nella maggior parte dei casi, l'esame dura dai 40 agli 80 minuti, durante i quali i tecnici otterranno diverse decine di immagini del cervello.

  • Lasciare a casa, se possibile, gli oggetti personali come l'orologio, il portafoglio, comprese le carte di credito con banda magnetica (verranno cancellate dal magnete) e i gioielli, oppure toglierli prima della scansione.

Cosa succede prima di una risonanza magnetica?

A volte vi verrà somministrato un farmaco che vi farà sentire rilassati e sonnolenti. Potrebbe anche essere necessario indossare un camice da ospedale. Inoltre, le macchine per la risonanza magnetica possono essere rumorose, quindi se siete sensibili al rumore, chiedete dei tappi per le orecchie prima dell'inizio della scansione.

Cosa succede durante l'esame?

  • All'inizio, si sentirà l'apparecchiatura emettere un suono ovattato che durerà per diversi minuti. A parte il suono, non si dovrebbe avvertire nulla di insolito durante la scansione.

  • Per alcuni esami di risonanza magnetica è necessario iniettare in vena un "materiale di contrasto". Questo materiale aiuta i medici a vedere determinate strutture del cervello sulle immagini della scansione.

  • Sentitevi liberi di fare domande. Se avete dei dubbi, ditelo alla persona che vi farà il test o al medico.

Cosa succede dopo?

In genere, dopo un esame di risonanza magnetica si può tornare alle proprie attività abituali e alla dieta normale.

Hot