La rachicentesi per la diagnosi di cefalea ed emicrania

La rachicentesi è uno dei diversi esami che possono essere utilizzati per diagnosticare mal di testa ed emicrania. Scoprite dal medico il suo ruolo e le modalità di esecuzione dell'esame.

L'esame può aiutare i medici a diagnosticare disturbi che possono coinvolgere il cervello, il midollo spinale o il loro rivestimento (meningi). In caso di mal di testa o emicrania, il medico può utilizzare la rachicentesi per cercare segni di infezione, emorragie cerebrali, misurare la pressione intorno al cervello o altri fattori che potrebbero causare il dolore.

Cosa devo fare prima di una rachicentesi?

  • Informare il medico di tutti i farmaci assunti, compresi quelli da banco e da prescrizione. Informare il medico anche in caso di allergia a un farmaco. Non interrompere l'assunzione di farmaci senza averne parlato con il proprio medico curante e con il medico che ordina la rachicentesi.

  • Informare il medico se si è incinta (o si pensa di esserlo) o se si soffre di diabete.

  • Assicurarsi che il medico sappia se si assumono farmaci anticoagulanti, tra cui apixaban (Eliquis), clopidogrel (Plavix), dabigatran (Pradaxa), dipiridamolo (Persantine), edoxaban (Savaysa) o rivaroxaban (Xarelto), o warfarin (Jantoven). ?

  • Se si assumono anticoagulanti, chiedere se e quando devono essere sospesi prima dell'esame.

  • Comunicare al medico l'eventuale assunzione di aspirina o di prodotti che la contengono e chiedere se è necessario interromperne l'assunzione prima della procedura.

  • Chiedere al medico informazioni sull'uso di alcolici prima dell'esame. In generale, non si dovrebbero bere birra, vino o liquori per almeno 24 ore prima.

  • Organizzatevi affinché qualcuno vi accompagni a casa una volta terminato l'esame. Non si deve guidare subito dopo l'esame.

  • Non portate con voi oggetti di valore come gioielli o carte di credito.

  • Dovrete dare il consenso verbale e scritto per la rachicentesi. Assicuratevi di porre al medico tutte le domande che desiderate prima di dare il consenso. Ad esempio, potreste voler conoscere le fasi della procedura e i relativi rischi e benefici.

Se si soffre di diabete:

  • Assicuratevi che il vostro medico sappia che avete il diabete e quali farmaci state assumendo. Il medico probabilmente vi dirà di assumere la vostra dose abituale di insulina e di fare una colazione leggera la mattina del test.

  • Al momento dell'esame, ricordate al medico che avete il diabete.

Posso mangiare prima di una rachicentesi?

Consultare il medico. È possibile che la mattina dell'esame si possa consumare una colazione leggera o che venga richiesto il digiuno.

Cosa succede durante la rachicentesi?

  • Il medico ed eventualmente un'infermiera o un tecnologo saranno presenti nella stanza con il paziente durante la procedura.

  • Le verrà somministrato un farmaco che la aiuterà a rilassarsi.

  • Durante l'esame indosserà un camice da ospedale.

  • Il paziente si sdraia su un fianco con le ginocchia il più vicino possibile al petto e il mento rivolto verso il petto, oppure si siede appoggiandosi a una superficie stabile.

  • Dopo aver pulito la schiena con un antisettico, l'équipe di assistenza posizionerà dei teli sterili intorno all'area.

  • Verrà iniettata una dose di farmaco antidolorifico nell'area della schiena in cui verrà prelevato il liquido. Si può avvertire una leggera sensazione di bruciore.

  • Quando l'area è insensibile, il medico inserisce un ago cavo nella parte bassa della schiena, tra due vertebre lombari. A volte questo provoca una pressione.

  • Quando il medico avrà raccolto una quantità sufficiente di liquido, rimuoverà l'ago, pulirà la zona e la coprirà con un piccolo bendaggio.

Il medico potrebbe anche prelevare un campione di sangue da una vena del braccio e inviarlo al laboratorio per le analisi.

Cosa succede dopo una rachicentesi?

  • Si rimane sdraiati sulla schiena o sullo stomaco per circa un'ora.

  • L'équipe di cura vi terrà d'occhio per alcune ore. Un'infermiera vi darà anche istruzioni su come prendervi cura di voi stessi.

  • Potrebbe avvertire un certo fastidio o un mal di testa.

  • Il medico vi parlerà dei risultati del test quando saranno disponibili.

Per le prime 24 ore dopo una rachicentesi:

  • Il medico può chiedere di rimanere in posizione supina il più possibile.

  • Bevete molti liquidi.

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