Sindrome metabolica: Fattori di rischio e cause

La sindrome metabolica è un insieme di sintomi che possono portare al diabete e alle malattie cardiache. Scoprite dal medico i fattori di rischio di questa sindrome sempre più comune.

Sebbene la prima definizione formale di sindrome metabolica sia entrata nei libri di testo di medicina non molto tempo fa (1998), è diffusa come i brufoli e il comune raffreddore. Secondo l'American Heart Association, 47 milioni di americani ne sono affetti. Si tratta di una cifra sconcertante: 1 persona su 6. La sindrome è familiare ed è più comune tra gli afroamericani, gli ispanici, gli asiatici e i nativi americani. Il rischio di sviluppare la sindrome metabolica aumenta con l'età.

In effetti, la sindrome metabolica sembra essere una condizione che molte persone hanno, ma di cui nessuno sa molto. Anche gli esperti ne discutono: non tutti i medici concordano sul fatto che la sindrome metabolica debba essere considerata una condizione distinta.

Che cos'è dunque questa misteriosa sindrome, che ha anche il nome spaventoso di sindrome X, e bisogna preoccuparsi?

Capire la sindrome metabolica

La sindrome metabolica non è una malattia in sé. Si tratta invece di un gruppo di fattori di rischio: pressione alta, glicemia alta, livelli di colesterolo non sani e grasso addominale.

In particolare, la sindrome metabolica può portare a un accumulo di placche nelle arterie, noto come aterosclerosi. Questa si verifica quando grassi, colesterolo e altre sostanze si attaccano ai lati delle arterie. Le arterie diventano così ostruite e fragili. Quando le pareti delle arterie sono danneggiate, si formano dei coaguli di sangue. Un coagulo può causare un infarto o un ictus.

Ovviamente, uno qualsiasi di questi fattori di rischio non è positivo. Ma quando si combinano, creano le premesse per gravi problemi. Questi fattori di rischio raddoppiano il rischio di malattie dei vasi sanguigni e del cuore, che possono portare ad attacchi cardiaci e ictus. Aumentano di cinque volte il rischio di diabete.

La buona notizia è che la sindrome metabolica può essere controllata, soprattutto modificando il proprio stile di vita.

Fattori di rischio della sindrome metabolica

Secondo l'American Heart Association e il National Heart, Lung, and Blood Institute, sono cinque i fattori di rischio che compongono la sindrome metabolica.

Misura della vita grande

Per gli uomini: 40 pollici o più Per le donne: 35 pollici o più

Colesterolo: Trigliceridi alti

O

150 mg/dL o superiore

o

Utilizzo di un farmaco per il colesterolo

Colesterolo: Basso colesterolo buono (HDL)

O

Per gli uomini: Meno di 40 mg/dLPer le donne: Meno di 50 mg/dL

o

Utilizzo di un farmaco per il colesterolo

Alta pressione sanguigna

O

Pressione arteriosa pari o superiore a 130/85

o

Utilizzo di un farmaco per la pressione alta

Glicemia: alto livello di glucosio a digiuno

100 mg/dL o superiore

Per avere una diagnosi di sindrome metabolica, è necessario avere almeno tre di questi fattori di rischio.

Quali sono le cause della sindrome metabolica?

Gli esperti non sono sicuri del perché si sviluppi la sindrome metabolica. Si tratta di un insieme di fattori di rischio, non di una singola malattia. Quindi probabilmente ha molte cause. Alcuni fattori di rischio sono:

  • Resistenza all'insulina. L'insulina è un ormone che aiuta il corpo a utilizzare il glucosio, uno zucchero semplice ricavato dagli alimenti, come energia. Nelle persone con resistenza all'insulina, l'insulina non funziona bene, quindi il corpo continua a produrne sempre di più per far fronte all'aumento del livello di glucosio. Alla fine, questo può portare al diabete. L'insulino-resistenza è strettamente legata all'eccesso di peso nella pancia.

  • Obesità, soprattutto quella addominale. Gli esperti affermano che la sindrome metabolica sta diventando più comune a causa dell'aumento dei tassi di obesità. Inoltre, la presenza di grasso in eccesso nella pancia - rispetto ad altre parti del corpo - sembra aumentare il rischio.

  • Stile di vita malsano. L'alimentazione ricca di cibi elaborati non salutari e la scarsa attività fisica possono avere un ruolo importante.

  • Squilibrio ormonale. Gli ormoni possono svolgere un ruolo. Per esempio, la sindrome dell'ovaio policistico (PCOS), una condizione che influisce sulla fertilità, è legata allo squilibrio ormonale e alla sindrome metabolica.

  • Fumo.

Se vi è stata appena diagnosticata la sindrome metabolica, potreste essere ansiosi. Ma consideratelo come un campanello d'allarme. È ora di impegnarsi seriamente per migliorare la propria salute. Apportare semplici modifiche alle vostre abitudini ora può prevenire gravi malattie in futuro.

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