Il lutto è una parte naturale della vita, ma può causare alcuni problemi di salute, almeno per un certo periodo. Scoprite come il lutto può influire sul vostro corpo e cosa potete fare.
1/11
Il lutto può impedire di dormire regolarmente alla mente e al corpo. Potreste avere difficoltà ad addormentarvi, oppure svegliarvi spesso durante la notte o ancora dormire troppo. Le buone abitudini del sonno possono aiutare. Prima di andare a letto, rilassatevi lentamente con qualcosa di tranquillo, come un bagno, un libro o esercizi di respirazione, e andate a letto e svegliatevi alla stessa ora ogni giorno.
Stanchezza
2/11
Il carico emotivo del lutto può prosciugare le energie. Per mantenere le forze, assicuratevi di mangiare a sufficienza, anche se non ne avete voglia. E fate esercizio fisico: anche una semplice passeggiata può essere di grande aiuto. È bene anche rimanere in contatto con la famiglia e gli amici. Un professionista della salute mentale o un gruppo di sostegno possono darvi un senso di connessione, insieme a strumenti per aiutarvi a superare il lutto.
Sistema immunitario
3/11
È dimostrato che il lutto può influire sulla capacità dell'organismo di combattere malattie e infezioni, soprattutto se si protrae nel tempo. Parlate con il vostro medico o con un professionista della salute mentale se avete difficoltà a superare la perdita.
Infiammazione
4/11
Si verifica quando il sistema immunitario risponde a qualcosa che considera una minaccia e fa gonfiare i tessuti del corpo. Può avere un ruolo nelle malattie cardiache, nell'artrite, nel diabete, nell'asma e forse nel cancro. È provato che il lutto è legato all'infiammazione e alcuni studi dimostrano che più grave è il lutto, più grave è l'infiammazione. L'esercizio fisico e un'alimentazione corretta possono aiutare a gestirla.
Ansia
5/11
Gli eventi che causano il lutto possono farvi sentire come se non aveste il controllo sulla vostra vita. Potreste essere preoccupati per il vostro futuro finanziario, per la vostra solitudine o per la possibilità di perdere qualcun altro. Una certa preoccupazione è normale, ma se l'ansia dura più di qualche mese o intralcia la normale vita lavorativa o domestica, potrebbe essere il momento di rivolgersi a un professionista della salute mentale.
Cortisolo
6/11
Nei 6 mesi successivi alla perdita di una persona cara, il corpo può rilasciare nel sangue una quantità di cortisolo superiore al normale. Livelli elevati di cortisolo per un lungo periodo possono aumentare le probabilità di malattie cardiache o di pressione alta.
La digestione
7/11
Il dolore può portare a smettere di mangiare regolarmente o ad abbuffarsi. Gli ormoni dello stress possono provocare nausea o disturbi allo stomaco e al resto dell'apparato digerente. Potreste avere crampi allo stomaco, diarrea, costipazione, ulcere e persino la sindrome dell'intestino irritabile. Se i problemi di stomaco non passano, il medico può aiutarvi a trovare il modo di trattarli.
Dolori e malesseri
8/11
Il lutto può rendere più probabile la comparsa di dolori articolari, mal di schiena o mal di testa. Parte della causa potrebbe essere la tensione muscolare causata dagli ormoni dello stress che il corpo rilascia in risposta al lutto. La situazione dovrebbe migliorare con il tempo, ma parlate con il vostro medico di come gestire il dolore se non passa.
Frequenza cardiaca
9/11
Un grave lutto può mantenere il battito cardiaco alto anche per 6 mesi. Questa accelerazione, che potrebbe essere causata dall'ansia o dal rilascio di cortisolo, potrebbe aumentare le probabilità di problemi cardiaci. Parlate con il vostro medico per aggiungere o modificare i farmaci, soprattutto se avete già problemi cardiaci.
Sindrome del cuore spezzato
10/11
L'improvvisa perdita di un coniuge o di una persona cara può provocare un'intensa emozione e scatenare ormoni che portano a un forte dolore al petto e a problemi di respirazione. Il cuore potrebbe non pompare bene il sangue per un po' di tempo. Può sembrare un attacco di cuore, ma di solito non danneggia il cuore o blocca le arterie. La maggior parte delle persone migliora nel giro di qualche giorno o settimana.
Rischio di attacco cardiaco più elevato
11/11
Nel primo giorno di lutto per la perdita di una persona cara, le probabilità di avere un attacco cardiaco sono più alte del normale. Le probabilità diminuiscono nel corso della prima settimana, ma possono rimanere più alte del normale per il primo mese. Cercate di dormire a sufficienza e fate attenzione ai segni di un attacco cardiaco, come dolore al petto e allo stomaco, sudorazione fredda, nausea e vertigini.