Come la marijuana influisce sul corpo

Tutti sembrano parlare delle possibili applicazioni sanitarie della marijuana e dei prodotti da essa derivati, come l'olio di CBD. Scoprite cosa sappiamo veramente sul modo in cui questa droga influisce sul vostro corpo e sul vostro cervello.

Come la marijuana influisce sul corpo

1 / 12

Fa sballare

Siamo onesti: questo è il motivo per cui la maggior parte delle persone fa uso di marijuana. Il THC è ciò che provoca lo sballo. Quando si fuma marijuana, il THC passa dai polmoni al flusso sanguigno e poi arriva al cervello. Lì si collega a parti di alcune cellule chiamate recettori. È questo che dà le sensazioni piacevoli. La marijuana può essere assunta anche in biscotti, caramelle e brownie. Questi sono chiamati "edibles". Entrano nel sangue attraverso l'apparato digerente.

Scorri per avanzare 2 / 12

Il cervello

Quando si fa uso di marijuana è più difficile concentrarsi, imparare e ricordare. Questo effetto a breve termine può durare fino a 24 ore dopo aver smesso di fumare. L'uso a lungo termine, soprattutto in età adolescenziale, può avere effetti più permanenti. I test di imaging che fotografano il cervello mostrano una riduzione delle connessioni nelle aree legate alla vigilanza, all'apprendimento e alla memoria. I test mostrano punteggi di QI più bassi in alcune persone.

Scorri per avanzare 3 / 12

Polmoni

Il fumo di marijuana può infiammare i polmoni. Se siete consumatori abituali, potreste avere gli stessi problemi respiratori di un fumatore di sigarette. Ciò significa tosse, a volte di lunga durata o cronica. Può produrre muco colorato o catarro. Potreste anche avere maggiori probabilità di contrarre infezioni polmonari. Il tessuto polmonare infiammato è una parte del motivo, ma il THC sembra anche influenzare il funzionamento del sistema immunitario di alcune persone.

Scorri per avanzare 4 / 12

Il cuore

La normale frequenza cardiaca di 50-70 battiti al minuto può aumentare di 20-50 battiti o più fino a 3 ore dopo l'uso di marijuana. Gli scienziati ritengono che questo, insieme al catrame e ad altre sostanze chimiche presenti nella droga, possa aumentare le probabilità di infarto o ictus. Il rischio potrebbe aumentare ulteriormente se si è anziani o se si hanno già problemi cardiaci".

Scorri per avanzare 5 / 12

Salute mentale

Ansia e paranoia sono disturbi comuni tra i consumatori di marijuana. Anche l'ansia e la depressione clinica sono più probabili, ma gli scienziati non sono ancora sicuri del perché. La droga può peggiorare i sintomi di malattie mentali più gravi come la psicosi e la schizofrenia. È anche legata a una maggiore probabilità di abuso di sostanze. Questi effetti potrebbero essere peggiori se i vostri geni vi rendono più inclini a contrarre una malattia mentale o una dipendenza".

Passare il dito per avanzare 6 / 12

Appetito

I consumatori abituali di marijuana si riferiscono spesso a questo fenomeno come a quello della "fame". Alcuni rapporti suggeriscono che questo aumento dell'appetito potrebbe aiutare a recuperare il peso perso a causa di malattie come l'AIDS o il cancro, o a causa del trattamento di queste malattie. Gli scienziati stanno ancora studiando quando e se il trattamento funziona o se è sicuro.

Scorri per avanzare 7 / 12

Stomaco

Da solo, il THC (il principio attivo della marijuana) sembra alleviare la nausea, soprattutto se i sintomi sono dovuti a un trattamento chemioterapico per il cancro. Alcune persone sostengono che gli effetti calmanti sullo stomaco funzionano meglio quando si usa la marijuana invece del solo THC. Questo potrebbe essere dovuto al fatto che altre sostanze chimiche potenziano gli effetti del THC. Ma l'uso prolungato di marijuana può avere l'effetto opposto e causare più vomito: la sindrome da iperemesi da cannabinoidi può verificarsi nei consumatori abituali e porta a vomiti frequenti.

Scorri per avanzare 8 / 12

Occhi

Alcune prove suggeriscono che la marijuana, o le sostanze chimiche in essa contenute, possono abbassare la pressione oculare, uno dei principali sintomi del glaucoma. Il problema è che l'effetto dura solo 3 o 4 ore. Per mantenerla bassa, è necessario introdurre la droga nel flusso sanguigno 6-8 volte al giorno. I medici non hanno ancora trovato una forma di farmaco sicura da usare come trattamento del glaucoma. Inoltre, sebbene la marijuana sembri abbassare la pressione oculare, potrebbe anche ridurre l'apporto di sangue all'occhio, peggiorando così il glaucoma.

Scorri per avanzare 9 / 12

Dolore cronico

Sia la marijuana che una versione in pillole del THC chiamata dronabinol sembrano aiutare ad alleviare il dolore attaccandosi a parti delle cellule cerebrali chiamate recettori dei cannabinoidi. Alcuni studi suggeriscono che l'olio di CBD potrebbe alleviare il dolore causato da artrite, danni ai nervi (neuropatia) e spasmi muscolari, tra le altre cause. Gli scienziati continuano a studiare come e quando e se funziona nelle persone.

Scorri per avanzare 10 / 12

Sclerosi multipla

Una versione di THC da spruzzare nel naso, chiamata nabiximols, è disponibile in Canada, nel Regno Unito e in altri Paesi. Sembra che aiuti a calmare gli spasmi muscolari, a ridurre il dolore nervoso e a migliorare il sonno di molte persone affette da sclerosi multipla. Può essere utile anche per altre malattie, come il cancro. La FDA sta lavorando per testare il farmaco negli Stati Uniti.

Scorri per avanzare 11 / 12

Infiammazione

Sebbene il fumo di marijuana possa infiammare i polmoni, le sostanze chiamate cannabinoidi sembrano ridurre il gonfiore in alcuni altri tessuti. Il cannabidiolo può essere una buona scelta perché non provoca lo stesso sballo del THC. Nei test sugli animali, si dimostra promettente nel trattamento dell'artrite reumatoide e delle condizioni che infiammano il tratto digestivo, come la colite ulcerosa e il morbo di Crohn.

Scorri per avanzare 12 / 12

Crisi epilettiche

Ci sono buone prove che la marijuana, o i farmaci da essa derivati, possano aiutare a ridurre le crisi in alcune persone affette da epilessia. La FDA ha persino approvato un farmaco a base di cannabidiolo a questo scopo (Epidiolex). Ma l'agenzia lo raccomanda solo per due rare forme di epilessia infantile chiamate sindrome di Lennox-Gastaut e sindrome di Dravet.

Scorri per avanzare

Avanti

Titolo della prossima presentazione

Salta annuncio 1 / 12 Salta annuncio

Fonti | Revisionato dal punto di vista medico il 17 dicembre 2021 Reviewed by Jennifer Casarella, MD on December 17, 2021

IMMAGINI FORNITE DA:

1) Fonte scientifica

2) Getty

3) Getty

4) Getty

5) Getty

6) Getty

7) Getty

8) Getty

9) Getty

10) Getty

11) Getty

12) Getty

Hot