Come proteggersi se si è già stati colpiti da un tumore della pelle.
Tina Miller, 46 anni, ha sempre adorato il sole. "Andavo nei centri di abbronzatura e programmavo le mie vacanze in modo da potermi sdraiare sulla spiaggia", racconta.
Ma tre anni fa le è stato diagnosticato un melanoma, la forma più letale di cancro della pelle.
"Non avrei mai pensato che sarebbe successo a me". Ma è successo, e succederà a quasi 74.000 americani quest'anno, secondo l'American Cancer Society.
E "una volta che si è avuto un cancro della pelle, si è a rischio di svilupparne altri", afferma Janet C. Lin, medico, dermatologa del Mercy Medical Center di Baltimora.
Ecco come proteggersi se si è già stati colpiti da un cancro della pelle.
Esaminare la pelle mensilmente
. Fatelo il primo giorno di ogni mese, così ve ne ricorderete, dice Lin.
"Dopo la doccia, mettetevi davanti allo specchio del bagno. Procuratevi un piccolo specchio portatile per osservare le zone difficili da trovare, come la schiena", dice.
Controllatevi dalla testa ai piedi. Cosa cercare? Qualsiasi cambiamento nei nei, come sanguinamento, crosticine o prurito, o qualsiasi nuova crescita, dice Lin.
Conoscete l'ABCDE, in modo da poter riconoscere i segnali di allarme del melanoma.
"La A sta per asimmetria", dice Lin. "Se si traccia mentalmente una linea al centro del neo, le due metà dovrebbero apparire uguali" in un neo sano.
La B sta per bordo. Nei nei normali, i bordi devono essere lisci, non irregolari, né smerlati.
C sta per colore. "Bisogna assicurarsi che i nei siano di un colore uniforme e simile l'uno all'altro", dice Lin.
D sta per diametro: i nei sani dovrebbero avere le dimensioni di una gomma da cancellare o meno.
E sta per evoluzione. "Osservate eventuali cambiamenti nell'aspetto, nella forma, nelle dimensioni e nel colore dei vostri nei nel corso del tempo", dice Lin.
Leggere le etichette delle creme solari
. "È necessario mettere almeno un SPF 30", dice.
"La seconda cosa da cercare è l'ampio spettro. Ciò significa che ha anche una protezione UVA", che protegge dai raggi ultravioletti che penetrano negli strati più profondi della pelle.
"L'ultima cosa da controllare è che abbia una certa resistenza all'acqua, soprattutto se si prevede di trascorrere molto tempo all'aperto".
Vestitevi in modo intelligente per il sole
. "Indossate un cappello e occhiali da sole, soprattutto se vi trovate in prossimità di sabbia o acqua, perché riflettono la luce ultravioletta dal terreno", dice Lin.
Considerate l'opportunità di indossare indumenti con protezione solare, in cui i materiali di protezione solare sono incorporati nel tessuto. Uno o due capi dovrebbero essere sufficienti per superare la stagione.
Per quanto riguarda la Miller, le sono stati asportati due linfonodi, ma fortunatamente il melanoma non si è diffuso. Durante uno dei suoi recenti esami della pelle a cadenza biennale, il dermatologo ha trovato e rimosso un altro neo precanceroso.
"Mi sento molto fortunata che [il cancro] sia stato trovato precocemente. Indosso sempre un cappello e mi spalmo di crema solare. Non è una priorità per me essere abbronzata".
Chiedete al vostro medico
1. Con quale frequenza devo sottoporre la mia pelle a un controllo?
2. Devo dire agli altri membri della famiglia di sottoporsi a un esame della pelle?
3. Devo indossare la protezione solare ogni giorno?
4. Come devo mettere la protezione solare? Quanta ne devo applicare?
5. Come posso assicurarmi di assumere abbastanza vitamina D se evito il sole?
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