I medici hanno molti modi per trattare il melanoma. Quale è quello giusto per voi? Il medico lo spiega.
A volte è utile consultare un altro medico. Un secondo parere può aiutare a confermare la scelta terapeutica giusta.
Il trattamento che riceverete dipenderà da alcuni fattori:
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La profondità del melanoma nella pelle
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Se il melanoma si è diffuso ad altre parti del corpo
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Lo stato di salute generale
Spesso il primo passo consiste nel rimuovere il tumore dalla pelle, di solito con un intervento chirurgico. Questo metodo funziona meglio per i melanomi che si sono diffusi in pochi punti. L'asportazione del tumore non cura il cancro, ma può alleviare il dolore e aiutare a vivere più a lungo.
Il medico o il chirurgo addormenterà la pelle e taglierà il melanoma, oltre a un po' di pelle in più intorno ad esso. Avrete dei punti di sutura per 1-2 settimane. Se il melanoma non è profondo, un medico che si occupa della pelle, chiamato dermatologo, può eseguire l'operazione durante una normale visita chirurgica e il paziente può tornare a casa subito dopo. Potrebbe essere sufficiente, soprattutto se il tumore si trova solo nello strato superiore della pelle. Il chirurgo ricuce l'apertura. Rimarrà una cicatrice. Se la ferita è grande, il chirurgo può prelevare un pezzo di pelle da un'altra parte del corpo per coprirla. Questa procedura si chiama innesto di pelle.
L'équipe controllerà che tutte le cellule tumorali siano state eliminate. Se ne rimangono, si può ricorrere alla chemioterapia o ad altre terapie per ucciderle.
Trattamenti sotto la superficie
Se il tumore è cresciuto in profondità nella pelle o si è diffuso in altre parti del corpo, il trattamento è più complesso. Potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere i linfonodi vicini al melanoma per verificare se il tumore si è diffuso anche lì. Ad esempio, se il problema è sul braccio, il chirurgo potrebbe asportare i linfonodi sotto l'ascella. Per i tumori più grandi, potrebbe essere necessario un ricovero in ospedale per una notte.
Altre opzioni sono:
Immunoterapia. Questo approccio utilizza farmaci che aiutano il sistema immunitario a trovare e attaccare le cellule tumorali. I farmaci possono essere somministrati in un'iniezione o in un centro di trattamento o in un ospedale per essere somministrati per via endovenosa ogni 2-4 settimane. Se il melanoma è sul viso, il medico potrebbe prescrivere una crema che stimola le cellule immunitarie solo intorno al tumore, anziché in tutto il corpo come gli altri farmaci.
A volte, i farmaci immunoterapici possono indurre il corpo ad attaccare gli organi sani. In tal caso, è necessario interrompere l'assunzione e sottoporsi ad altri trattamenti per fermare l'attacco.
Chemioterapia. Questi farmaci attraversano il corpo e attaccano le cellule tumorali. Alcuni farmaci chemioterapici sono pillole, altri vengono somministrati per via endovenosa. Sebbene la chemioterapia non sia in grado di curare il melanoma, può alleviare i sintomi e aiutare a vivere più a lungo. A volte funziona meglio se si assumono anche farmaci immunoterapici. Se il tumore è solo nel braccio o nella gamba, è possibile sottoporsi alla chemioterapia solo in quell'arto. I medici chiamano questo trattamento "perfusione isolata dell'arto".
La chemioterapia viene effettuata a cicli. Tra un trattamento e l'altro, avrà la possibilità di riposare e far recuperare il suo corpo. Ogni ciclo dura alcune settimane. È possibile che vengano somministrati contemporaneamente altri tipi di trattamento, come le radiazioni.
La chemioterapia uccide tutti i tipi di cellule a rapida divisione, non solo quelle tumorali. Può quindi causare effetti collaterali quali:
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Perdita di capelli
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Perdita di appetito
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Nausea e vomito
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Diarrea
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Maggiore possibilità di infezione
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Stanchezza
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Piaghe alla bocca
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Lividi o emorragie
Questi problemi dovrebbero cessare una volta terminata la chemioterapia.
Terapia mirata. Il cancro si verifica quando le cellule crescono e si dividono troppo velocemente o non muoiono quando dovrebbero. Questo può accadere a causa di geni difettosi all'interno delle cellule. Con la terapia mirata, i farmaci sono diretti contro i cambiamenti nelle cellule del melanoma che le fanno crescere fuori controllo. Alcuni mirano a un cambiamento del gene chiamato "BRAF" che fa crescere i melanomi. Il medico può chiamare questi farmaci "inibitori di BRAF". Riducono i tumori e aiutano alcune persone a vivere più a lungo.
Gli effetti collaterali includono:
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Pelle ispessita
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Mal di testa
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Febbre
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Stanchezza
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Eruzione cutanea
Alcune persone trattate con questi farmaci si ammalano in seguito di un altro tipo di tumore della pelle, meno grave. Il medico controllerà la pelle per individuare eventuali segni di cancro durante e dopo il trattamento.
Un altro tipo di terapia mirata, chiamata "inibitori MEK", può contrastare il melanoma. Questi farmaci possono essere assunti sotto forma di pillole. Gli effetti collaterali includono:
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eruzione cutanea
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Diarrea
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Gonfiore
Alcune persone assumono sia inibitori di MEK che di BRAF.
Questo trattamento tende a non funzionare più bene dopo un po' di tempo. In tal caso, il paziente e il medico dovranno provare un altro approccio.
Radiazioni. Uno specialista colpisce l'area con raggi ad alta energia che uccidono le cellule tumorali. È come fare una radiografia, ma la dose è più forte. Può anche alleviare il dolore causato dal melanoma che si è diffuso al cervello o alle ossa.
Un tipo di intervento, chiamato radiochirurgia, tratta il melanoma che si è diffuso al cervello. La radioterapia punta le radiazioni direttamente sul tumore per evitare di danneggiare le cellule cerebrali sane che lo circondano.
Dopo le radiazioni, si potrebbe avere:
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Pelle arrossata, come una scottatura solare
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Perdita di capelli
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Stanchezza
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Nausea
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Meno appetito
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Perdita di peso
Questi effetti collaterali dovrebbero scomparire una volta interrotte le radiazioni.
Il medico potrebbe consigliare più di un trattamento alla volta, come la chemioterapia più la radioterapia. Dipende dalla diffusione del tumore e dalla sua estensione.
Farmaci che agiscono sul sistema immunitario
Questi farmaci utilizzano il sistema immunitario dell'organismo per uccidere le cellule tumorali. Questi farmaci, che il medico può chiamare "immunoterapia", rientrano in due categorie:
Inibitori del checkpoint. Questi farmaci aiutano il sistema immunitario ad attaccare meglio le cellule tumorali. Questi farmaci vengono somministrati in vena una volta ogni 2 o 3 settimane. Gli effetti collaterali includono:
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sensazione di stanchezza
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Prurito
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Eruzione cutanea
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Meno appetito
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Stitichezza
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Dolori articolari
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Diarrea
In rari casi, questi farmaci causano l'attacco del sistema immunitario a polmoni, fegato, reni o altri organi. Assicurarsi di informare il medico in caso di effetti collaterali.
Citochine. Rafforzano il sistema immunitario nella lotta contro il cancro. Possono ridurre il melanoma. Questi farmaci vengono somministrati attraverso una vena. Gli effetti collaterali comprendono:
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febbre
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Brividi
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Dolori
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Stanchezza
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Accumulo di liquidi nel corpo
Oggi le citochine non vengono utilizzate molto spesso perché gli inibitori del checkpoint sono più sicuri e funzionano meglio.
Biochemioterapia
Alcuni medici combinano la chemioterapia con uno o più farmaci immunoterapici, come le citochine conosciute come interferone alfa e interleuchina-2. Questo può aiutare alcune persone a sentirsi meglio perché può ridurre i tumori. Non ci sono prove sufficienti per dimostrare che aiuti a vivere più a lungo.
La biochemioterapia può avere effetti collaterali, tra cui:
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Nausea
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Vomito
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Febbre
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Stanchezza
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Basso numero di cellule del sangue
Creme topiche
Queste creme sono farmaci da applicare sulla pelle. L'Imiquimod (Aldara, Zyclara) è un farmaco che tratta alcuni tipi di cancro della pelle. Aiuta il sistema immunitario ad attaccare le cellule tumorali.
L'FDA non lo ha approvato per il trattamento del melanoma, ma il medico potrebbe consigliarlo per i melanomi in fase iniziale che si sono diffusi solo negli strati superiori della pelle. A volte viene combinato con altri trattamenti immunitari. I ricercatori stanno verificando se questa terapia possa aiutare le persone con melanoma in stadio IV.
Gli effetti collaterali dell'imiquimod includono:
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Pelle arrossata e gonfia nel punto in cui è stata utilizzata la crema
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Crosticine
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Piaghe
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Sintomi influenzali
Sperimentazioni cliniche
Gli scienziati stanno lavorando per trovare nuovi trattamenti per il melanoma. Ma devono testarli e confrontarne il funzionamento con le terapie attuali prima di renderli disponibili per tutti. Ciò avviene nell'ambito di studi di ricerca chiamati studi clinici. Il vostro medico potrebbe sapere se potete iscrivervi a uno di essi. Se si viene accettati, si può ricevere un trattamento normale già disponibile o quello che gli scienziati stanno testando.
Effetti collaterali
I trattamenti del melanoma possono causare altri tipi di problemi di salute, tra cui:
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Dolore
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Cicatrici
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Gonfiore alle braccia o alle gambe, chiamato linfedema. Si verifica quando il corpo trattiene i liquidi perché il sistema linfatico è bloccato o danneggiato.
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Infezione
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Stanchezza
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Sensazione di mal di stomaco
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Costipazione o diarrea
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Ansia o depressione
Gli effetti collaterali dipendono dallo stadio della malattia, dalla quantità di trattamento, dalla durata e dallo stato di salute generale. Alcuni di essi possono durare per un certo periodo di tempo dopo la fine del trattamento. Assicuratevi di informare il vostro medico se avete degli effetti collaterali, anche se pensate che non siano niente di grave. Quasi sempre esiste un modo per controllarli e sentirsi meglio.
Dopo il trattamento
Il melanoma può ripresentarsi dopo il trattamento. Può ripresentarsi nel punto in cui si trovava prima, oppure può insorgere in altri punti della pelle o in un organo del corpo, come il fegato. Il medico vorrà osservarla da vicino per individuare eventuali segni di ripresa della malattia, quindi è importante rispettare gli appuntamenti per i controlli.
La frequenza delle visite dipende dallo stadio in cui si trovava il melanoma al momento della diagnosi. In genere ogni 6-12 mesi per le malattie in fase iniziale e ogni 3-6 mesi per quelle più avanzate.