Scoprite se la curcuma aiuta a gestire il lupus

Scoprite se la curcuma è utile per gestire i sintomi del lupus.

La curcuma è nota per le sue proprietà medicinali che derivano dalla curcumina, il suo componente principale. La curcumina è una sostanza chimica con proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antitumorali. Sono stati riportati pochissimi casi di effetti collaterali negativi della curcumina. Ciò la rende una potenziale alternativa ai farmaci antinfiammatori.

La curcumina aiuta anche la digestione, allevia la flatulenza e favorisce la guarigione delle ferite:

  • Antibatterico

  • Antisettico

  • Antimicotico

  • Antispastico

  • Antimutageno

La curcumina contenuta nella curcuma è terapeutica per le persone affette da lupus. È stato riscontrato che previene le attività autoimmuni nell'organismo, oltre a essere antinfiammatoria. Le prime ricerche dimostrano inoltre che la curcumina riduce i problemi ai reni e la pressione sanguigna, aiutando a gestire il peso corporeo nei topi.

Gli ossidanti presenti nell'organismo possono causare stress ossidativo, un processo coinvolto nello sviluppo del lupus eritematoso sistemico (LES). Un primo studio ha dimostrato che la curcuma potrebbe ridurre la proteinuria (proteine nelle urine), l'ematuria (sangue nelle urine) e la pressione sanguigna sistolica. Non esistono ancora studi conclusivi che confermino questi effetti sulle persone affette da lupus.

La curcuma viene utilizzata come medicina da migliaia di anni in Cina e in India. Viene utilizzata per gestire condizioni quali:

  • Lividi e ferite

  • Varicella

  • Vaiolo

  • Punture di insetti

  • Condizioni urologiche

  • Infezioni parassitarie

  • Condizioni epatobiliari

Inoltre, la curcuma è efficace nella gestione di condizioni croniche, tra cui:

  • Alcune malattie a trasmissione sessuale (per esempio, herpes genitale ed epatite)

  • Sclerosi multipla

  • Morbo di Crohn (una malattia infiammatoria dell'intestino)

  • Sindrome dell'intestino irritabile (IBS)

  • Aterosclerosi

  • Gas intestinale

  • Ulcere allo stomaco

  • Gengivite (malattia delle gengive)

  • Colite ulcerosa

  • Tubercolosi

  • Fibromialgia

  • Emorroidi

  • Problemi mestruali

Non è noto che la curcuma abbia effetti collaterali comuni e significativi. Quelli che sono stati notati negli studi sono principalmente legati all'apparato digerente, tra cui nausea, costipazione e diarrea. Tuttavia, la curcuma può interagire con alcuni farmaci, compresi quelli che sopprimono il sistema immunitario. Anche le persone affette da malattie epatiche o da calcoli biliari o quelle che assumono farmaci antitumorali dovrebbero evitare la curcuma.

Oltre alla curcuma, anche altri integratori non farmacologici possono essere utili per i sintomi del lupus. Tra questi vi sono gli integratori di olio di pesce, calcio e vitamina D, deidroepiandrosterone (DHEA) e metilsulfonilmetano (MSM). Ricordate di parlare con il vostro medico prima di introdurre uno di questi integratori nella vostra dieta.

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