Scoprite quanto è pericolosa la muffa nera e scoprite i rischi, le precauzioni da prendere e come può influire sulla salute.
Che cos'è la muffa nera?
Lo Stachybotrys chartarum è una muffa nera comune. Può anche essere di colore verdastro. Cresce su cotone, legno e prodotti cartacei. A volte produce sostanze chimiche tossiche che si trovano nelle spore e nei frammenti di fungo trasportati dall'aria.
Queste sostanze sono chiamate micotossine e sono pericolose se vengono mangiate. Non c'è alcun legame tra le micotossine di Stachybotrys chartarum inalate e le malattie mortali. Ma ci sono rischi per le persone con allergie, asma e altre ipersensibilità.
Non ci sono prove che la muffa nera causi sintomi come affaticamento, perdita di memoria, incapacità di concentrazione o mal di testa. Questi sintomi sono stati definiti "sindrome da muffa tossica", ma sono in gran parte dovuti al clamore mediatico. Tuttavia, alcune persone sono allergiche alle muffe. È sempre necessario rimuoverla da casa.
Cosa causa la muffa nera?
Le muffe sono una parte importante del nostro ambiente. Decompongono piante e animali morti. Tutti i tipi di muffa crescono se le condizioni sono adatte. Le muffe crescono e si diffondono rapidamente nelle giuste condizioni, che comprendono:
-
Livello di umidità (umidità) pari o superiore al 70%.
-
Fonte di cibo adeguata (come un muro a secco)
-
Ossigeno
-
Temperature che variano da 40 a 100 gradi F
La muffa può crescere in qualsiasi punto della casa che presenti queste condizioni. I luoghi più probabili per la crescita della muffa sono:
-
Ovunque ci sia stata una perdita d'acqua.
-
Locali umidi senza un'adeguata ventilazione, come i bagni.
-
Scantinati dove l'umidità tende a essere più elevata.
-
Tutte le aree in cui c'è molta condensa d'acqua.
-
Aree in cui si sono verificati allagamenti.
Sintomi dell'esposizione alla muffa nera
La muffa può causare sintomi nelle persone allergiche o in quelle esposte per un periodo prolungato. I sintomi più comuni dell'esposizione alla muffa sono:
-
Tosse
-
Gocciolamento postnasale
-
Starnuti
-
Pelle secca e squamosa
-
Prurito agli occhi, al naso o alla gola
-
Congestione nasale
Fate attenzione se soffrite di asma. L'esposizione alla muffa può scatenare un attacco. I sintomi di un attacco d'asma indotto dalla muffa possono essere i seguenti:?
-
Farnetico
-
Respiro corto
-
Tosse
-
Stretta al petto
Come rimuovere la muffa nera
Proteggetevi. Se trovate della muffa in casa, non dovete preoccuparvi di sottoporla a un'analisi. Ma è necessario eliminarla, indipendentemente dal tipo di muffa. Prendete delle precauzioni per proteggervi prima di tentare di rimuovere la muffa.
Utilizzate una maschera facciale N-95 per evitare di respirare le spore della muffa. Indossate guanti per proteggere le mani e occhiali senza fori di ventilazione per proteggere gli occhi.
Individuare e distruggere la muffa. La parte più importante della rimozione della muffa è trovare e rimuovere la fonte d'acqua. La muffa non può crescere senza umidità. Tenete a mente i seguenti consigli quando pulite la muffa:
-
Gli oggetti che non possono essere asciugati rapidamente devono essere scartati se presentano segni di muffa o danni da acqua. Gli oggetti porosi come la moquette, l'imbottitura, il cartongesso e la carta assorbono l'umidità.
-
Non dipingere o stuccare le superfici ammuffite. Rimuovere la muffa e asciugare le superfici prima di verniciare. La vernice applicata sopra la muffa si stacca.
-
Utilizzate teli di plastica per isolare un'area con muffa dal resto della casa ed evitare che le spore si diffondano.
-
Strofinate le superfici dure con la muffa con acqua e detergente e asciugatele accuratamente.
-
Mettete gli oggetti ammuffiti in un sacchetto di plastica prima di portarli fuori dalla stanza per evitare che le spore della muffa si diffondano.
-
Utilizzate un filtro HEPA nel condizionatore d'aria e nel forno per catturare le spore di muffa che possono essere trasportate dall'aria in casa.
-
Consultate uno specialista se non siete sicuri del modo migliore per pulire un oggetto di valore o sentimentale?
Fate attenzione alla candeggina. Prendete le seguenti precauzioni supplementari se usate la candeggina per pulire la muffa:
-
Non mescolate mai la candeggina con altri detergenti per la casa, soprattutto se contenenti ammoniaca. La miscela di candeggina e ammoniaca produce un gas velenoso che può uccidere.
-
Assicuratevi di leggere e seguire le indicazioni del produttore della candeggina o di qualsiasi altro prodotto per la pulizia.
-
Aprite le finestre e le porte per far entrare aria fresca quando usate la candeggina.
-
Indossare stivali di gomma, guanti e occhiali per proteggere la pelle e gli occhi dalla candeggina.
Come prevenire la muffa
Il controllo dell'umidità è la chiave per prevenire la formazione di muffa in casa. I seguenti consigli vi aiuteranno a evitare che la muffa diventi un problema:
-
Mantenere l'umidità in casa al di sotto del 50%. L'uso di un condizionatore d'aria o di un deumidificatore può essere d'aiuto.
-
Assicuratevi che la casa sia pulita, asciutta e ben ventilata.
-
Riparare immediatamente eventuali perdite d'acqua.
-
Utilizzate ventole di ventilazione in cucina e nei bagni.
-
Non mettete la moquette in stanze che potrebbero bagnarsi, come il seminterrato, la cucina o il bagno.
-
Assicuratevi che i tappetini bagnati vengano asciugati rapidamente.