Tosse, respiro affannoso, dolore al petto: problemi di respirazione da non ignorare

Non date la colpa all'età o al livello di attività se avete difficoltà a respirare. Sentirsi affaticati potrebbe essere il segno di un problema di salute.

I sintomi riportati di seguito, soprattutto se si verificano senza un motivo apparente o se non scompaiono, sono spesso un segno che è giunto il momento di rivolgersi a un medico per un controllo.

Tosse

Una tosse densa e umida può significare un raffreddore o un'influenza. Ma se si sente anche il fiato corto, può essere il segno di un'altra patologia, come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).

Le persone affette da BPCO hanno le vie respiratorie infiammate, ostruite dal muco o che non funzionano più bene come una volta. Il fumo è la causa principale di questa patologia, ma anche il fumo passivo, l'aria inquinata o le sostanze chimiche tossiche possono danneggiare le vie respiratorie.

La tosse mattutina può essere un segno precoce di BPCO. Nei casi più gravi, si può notare anche una perdita di peso o un gonfiore alle caviglie, ai piedi o alle gambe.

Anche la tosse può essere un sintomo della COVID-19. Di solito è secca, ma a volte è accompagnata da muco. Questa malattia causata da un coronavirus può causare anche mancanza di respiro.

Farnetico

Un fischio acuto quando si inspira o si espira significa che le vie respiratorie si sono ristrette. Questo può essere dovuto all'asma, ma anche a un'infezione o a una reazione allergica.

Il respiro affannoso può anche segnalare che si è inalato qualcosa per sbaglio e che è rimasto bloccato nelle vie respiratorie.

Respirazione rapida e superficiale

Se siete stressati o molto ansiosi, farete respiri più veloci e superficiali del solito. Questo fa parte della risposta del corpo alla lotta o alla fuga. Ma se si protrae troppo a lungo, può portare alla cosiddetta iperventilazione, o respirazione eccessiva. In questo caso si ha la sensazione di non riuscire a respirare a sufficienza.

Se lo stress o l'ansia influiscono spesso sulla respirazione, parlatene con il vostro medico. Si possono provare trattamenti per l'ansia o imparare modi sani per gestire lo stress in modo da non avere il fiato corto.

Si ha un facile affaticamento quando si è in attività

Questo potrebbe essere un segno di anemia, un problema che si verifica quando non si ha abbastanza ferro. Il ferro è necessario per aiutare il sangue a trasportare l'ossigeno in tutto il corpo. Se non se ne assume a sufficienza, si può avere il fiato corto o dolore al petto quando si fa esercizio fisico. Si può anche avere una sensazione di esaurimento, di debolezza o un ronzio nelle orecchie.

Il ferro basso è comune, soprattutto per le donne, i vegetariani e i vegani. Il problema, tuttavia, è solitamente facile da trattare: si possono mangiare più alimenti ricchi di ferro (come carne magra, fagioli o verdure a foglia scura) o assumere un integratore di ferro. Il medico può aiutarvi a capire qual è la soluzione migliore per voi.

Improvvisa mancanza di respiro

È normale avere il fiato corto se si è più attivi del solito. Ma se vi sentite affaticati senza motivo o all'improvviso, non dimenticatelo. Potrebbe essere il segno di un problema alle vie respiratorie o al cuore.

Per esempio, un attacco d'asma può rendere difficile l'ingresso di aria nei polmoni. La mancanza di fiato che si manifesta all'improvviso può anche essere il segnale di un problema nel modo in cui il cuore batte o pompa il sangue. Se vi succede, rivolgetevi subito a un medico.

Dolore al petto

Se il petto fa male quando si inspira ed espira, non sempre significa che si è stirato un muscolo. A volte è il segno di un'infezione, come la polmonite. Può anche essere il sintomo di un problema cardiaco.

Il dolore al petto dopo un allenamento o un evento stressante può essere dovuto all'angina, in cui i muscoli del cuore non ricevono abbastanza sangue. Il medico vorrà sapere se avete questi sintomi, in modo da potervi sottoporre a esami per verificare se il problema può portare ad altre condizioni di salute, come un attacco cardiaco.

Se il dolore al petto dura più di 15 minuti o si diffonde ad altre parti del corpo, se si ha la nausea o la sudorazione o se si tossisce sangue, è possibile che si stia avendo un attacco di cuore. Chiamate subito il 911.

Hot