Cosa fare se si ha la tubercolosi (TB)

Avete appena scoperto di avere la tubercolosi. E adesso? Scoprite cosa dovete fare per guarire ed evitare di diffondere la malattia ad altri.

Se i risultati mostrano che avete la TBC, dovrete sottoporvi a un trattamento. Le modalità esatte di questo trattamento dipendono dalla presenza di un'infezione latente da TBC (LTBI) o di una malattia attiva da TBC.

In caso di LTBI, i germi della TBC sono presenti nell'organismo, ma non sono attivi. Il medico potrebbe quindi prescrivere una terapia preventiva. Si tratta di farmaci che impediscono ai germi di risvegliarsi e diffondersi.

Se la malattia è attiva, il medico prescriverà diversi farmaci, necessari per uccidere tutti i batteri della TBC. Dovrete assumere questi farmaci per almeno 6-9 mesi. Questo perché ci vogliono almeno 6 mesi perché tutti i batteri muoiano. I farmaci più comuni utilizzati per il trattamento della TBC sono l'isoniazide, la rifampicina, l'etambutolo e la pirazinamide.

Assicurarsi di assumere i farmaci esattamente come prescritto, per tutto il tempo prescritto. Se si interrompe l'assunzione o non la si assume come prescritto, ci si può ammalare di nuovo. Non solo, ma si corre il rischio di contagiare altre persone. C'è anche il rischio che la TBC sia più difficile da trattare una seconda volta, perché i batteri possono diventare resistenti ai farmaci.

Come posso tenere traccia di tutti i miei farmaci per la TBC?

Un modo per farlo è quello di sottoporsi alla terapia in osservazione diretta, o DOT. Ci si incontra con un operatore sanitario un paio di volte alla settimana o eventualmente ogni giorno, in un luogo concordato. Lì prenderete i vostri farmaci davanti a loro. In questo modo ci si assicura di non saltare le dosi. Inoltre, l'operatore sanitario può tenere d'occhio gli effetti collaterali e rispondere a eventuali domande.

Se il DOT non è un'opzione possibile, è importante creare una routine per l'assunzione dei farmaci. Ecco alcuni modi per farlo:

  • Scegliere un'attività quotidiana e prendere i farmaci quando la si svolge, ad esempio prima o dopo essersi lavati i denti, aver messo le lenti a contatto o aver fatto colazione.

  • Scrivete una X su un calendario ogni giorno dopo aver preso i vostri farmaci

  • Utilizzare un dispensatore settimanale di pillole

  • Chiedete a un amico o a un familiare di ricordarvelo

All'inizio, durante il trattamento, dovrete rimanere a casa, senza lavorare, senza andare a scuola, senza visitare gli amici. Questo è il modo migliore per evitare di infettare altri con il batterio della TBC. Separatevi dai vostri familiari o coinquilini. Usate sempre un fazzoletto di carta quando tossite o starnutite e gettatelo in un sacchetto di plastica chiuso. Arieggiare la stanza ogni volta che è possibile, perché è più facile che i batteri si riproducano in spazi piccoli e chiusi, privi di aria fresca.

Dopo qualche settimana di trattamento, dovreste iniziare a sentirvi meglio e il medico potrebbe comunicarvi che non siete più infettivi. A questo punto potrete tornare al lavoro, a scuola e a una vita sociale regolare.

I farmaci utilizzati per il trattamento non devono avere alcun effetto sulla capacità di lavorare, sulla forza o sulla vita sessuale.

Quando chiamare il medico

Come tutti i farmaci, anche quelli assunti per la TBC possono avere effetti collaterali. Alcuni possono essere gravi. Chiamare subito il medico se si presentano questi o altri sintomi:

  • Mancanza di appetito

  • Nausea/vomito

  • Colorazione giallastra della pelle o degli occhi (ittero)

  • Febbre alta (100,4 F) o che dura da 3 o più giorni

  • Dolore addominale

  • Formicolio alle dita delle mani e dei piedi

  • Dolore nella parte inferiore del petto

  • Bruciore di stomaco

  • Prurito

  • Eruzione cutanea

  • Lividi facili

  • Sanguinamento dalle gengive

  • Sangue dal naso

  • Urina scura o marrone

  • Articolazioni doloranti

  • Vertigini

  • Intorpidimento o formicolio intorno alla bocca

  • Visione offuscata o comunque modificata

  • Perdita dell'udito/rillo delle orecchie

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