Il medico spiega se è necessario sottoporsi a uno screening per il cancro ai polmoni e descrive i test utilizzati per diagnosticare la patologia.
Se lo screening mostra che potreste avere un tumore al polmone, il medico probabilmente ordinerà degli esami "diagnostici". Questi possono individuare il tipo di malattia e se si è diffusa in altre parti del corpo.
Il medico utilizzerà anche gli esami diagnostici per scoprire cosa sta succedendo se avete sintomi di cancro ai polmoni come tosse prolungata, respiro corto o dolore al petto.
Chi dovrebbe sottoporsi allo screening?
Gli esperti hanno opinioni diverse. La U.S. Preventive Services Task Force dice che si dovrebbe fare se si ha un'età compresa tra i 50 e gli 80 anni, se si ha una storia di 20 anni di fumo, se si fuma attualmente o se sono passati meno di 15 anni da quando si è smesso di fumare. (Un anno-pacchetto è il numero di pacchetti di sigarette fumati ogni giorno moltiplicato per il numero di anni in cui una persona ha fumato). Parlate con il vostro medico della vostra storia di fumatori per sapere se dovete sottoporvi allo screening in base a queste linee guida.
Oltre al fumo, ci sono altre ragioni per cui si potrebbe avere un rischio più elevato di cancro ai polmoni. Il medico potrebbe suggerirvi di sottoporvi allo screening se:
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Avete trascorso molto tempo in prossimità di sostanze chimiche come il radon, l'arsenico, il cadmio, il cromo, il nichel, la silice o l'amianto.
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Già avuto un tumore al polmone a piccole cellule, o un tumore alla testa o al collo
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Radioterapia al torace per il trattamento di un tumore
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Ha avuto un genitore, un fratello o una sorella o un figlio con cancro ai polmoni
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Hanno una broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) o una fibrosi polmonare (cicatrici nei polmoni)
Come funziona lo screening
Se decidete di sottoporvi a un test di screening, probabilmente vi sottoporrete a un esame chiamato tomografia computerizzata a basso dosaggio (LDCT). Si tratta di una macchina che utilizza i raggi X per ottenere immagini dettagliate dei polmoni.
È un esame facilissimo da fare. Non è necessaria alcuna preparazione speciale, come il digiuno. È sufficiente trattenere il respiro per circa 6 secondi mentre un tecnico esegue una scansione. Il tutto dura circa 10 minuti.
Una cosa da tenere a mente: A volte l'LCDT può dare un risultato che sembra un cancro, ma in realtà non lo è. I medici chiamano questa situazione "falso-pericoloso". I medici chiamano questa situazione "falso positivo". Potrebbe essere necessario sottoporsi ad altri esami per un doppio controllo.
Per sapere se un test di screening è adatto a voi, fate questo quiz dell'American Lung Association.
Test diagnostici
In presenza di possibili sintomi di cancro ai polmoni, il medico probabilmente inizierà con un esame fisico e una revisione dell'anamnesi.
Se si pensa che si possa avere un tumore, a causa dei sintomi o del test di screening, è possibile che siano necessari alcuni di questi esami:
Citologia dell'espettorato: questo esame cerca le cellule tumorali nel muco. Per ottenere un campione, si respira profondamente e poi si tossisce con forza sufficiente a far salire un po' di muco dai polmoni. Poi lo si sputa in una tazza.
Esami di diagnostica per immagini: cercano le escrescenze che potrebbero essere un cancro ai polmoni. Il medico sarà in grado di capire se la malattia si è diffusa e, in tal caso, in quale parte del corpo si trova.
Alcuni esami di diagnostica per immagini che possono essere utili per formulare una diagnosi sono:
Radiografia del torace: utilizza radiazioni a basse dosi per ottenere immagini dei polmoni.
TAC (tomografia computerizzata).?Questa potente radiografia può mostrare le dimensioni e la forma del cancro e la sua posizione. È possibile che venga eseguita una scansione del torace e della pancia. Se si è affetti dalla malattia, il medico può vedere se si è diffusa in luoghi come il fegato o le ghiandole surrenali.
PET (tomografia a emissione di positroni): utilizza un tipo speciale di radiazione che si raccoglie nelle cellule tumorali. Una telecamera scatta quindi immagini di queste aree. Il medico può usare questo esame per scoprire se un'escrescenza che è apparsa su una radiografia è davvero un cancro e per vedere se si è spostata in altri luoghi.
Biopsia
In questo esame il medico rimuove alcune cellule dai polmoni per verificare al microscopio l'eventuale presenza di un tumore e capire di che tipo si tratta. Esistono diverse modalità di esecuzione:
Biopsia con ago o agoaspirato: il medico addormenta la pelle e usa un ago per prelevare un campione di tessuto.
Potreste sentir parlare di due tipi diversi. Se si usa un ago sottile, si parla di aspirazione con ago sottile.
Una procedura che utilizza un ago cavo leggermente più spesso per rimuovere un pezzo di tessuto insieme alle cellule è chiamata biopsia del nucleo. Il medico può utilizzare una TAC o una radiografia per guidare l'ago nel punto giusto.
Broncoscopia. Per questo esame viene prelevato un campione di tessuto attraverso un tubo sottile che viene inserito nei polmoni.
Toracentesi: il medico inserisce un ago nello spazio tra il polmone e la parete toracica per rimuovere il liquido, che viene controllato per verificare la presenza di cellule tumorali.
Ecografia endoscopica. Quando si esegue questo esame, il medico inserisce un ago attraverso un tubo luminoso chiamato endoscopio.
Biopsia a cielo aperto: per questa operazione è necessario essere in una sala operatoria dell'ospedale. Un chirurgo rimuove il tessuto attraverso un taglio nel petto. Durante l'operazione verrà somministrata un'anestesia che vi farà addormentare.
In ogni caso, una volta terminata la biopsia, le cellule rimosse vengono inviate a un laboratorio. Uno specialista chiamato patologo le esamina al microscopio per verificare se sono cancerose.
Il laboratorio potrebbe anche eseguire un test dei biomarcatori sul campione di tessuto prelevato dalla biopsia. Questo test fornisce informazioni più dettagliate sulla composizione del tumore. Questo aiuta il medico a capire quali sono i trattamenti più efficaci.
Se viene diagnosticato un tumore al polmone, il medico discuterà un piano di trattamento. Ma assicuratevi di ricevere anche il sostegno emotivo di cui avete bisogno. Rivolgetevi alla famiglia e agli amici. Possono essere un'enorme fonte di sostegno durante la gestione e il trattamento della malattia. Informatevi anche sui gruppi di sostegno, dove potrete parlare con persone che stanno affrontando le vostre stesse difficoltà.