Il trattamento per il tumore polmonare non a piccole cellule (NSCLC) si basa sullo stadio del tumore e sul vostro stato di salute generale. I trattamenti comprendono la chirurgia, la radioterapia, la chemioterapia, i farmaci mirati e l'immunoterapia, oltre alle cure palliative per aiutarvi a sentirvi meglio. Scoprite cosa potete aspettarvi dal trattamento del NSCLC e come riceverete le cure.
Il team di trattamento del NSCLC può comprendere uno o più di questi professionisti della salute:
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Gli oncologi, chiamati anche oncologi medici, sono specialisti del cancro che prescrivono farmaci.
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Gli oncologi radioterapisti eseguono trattamenti con radiazioni.
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Gli pneumologi interventisti sono specializzati nella gestione di malattie polmonari come il NSCLC.
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I chirurghi toracici sono specializzati nella chirurgia del cancro del polmone.
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Gli specialisti in cure palliative forniscono cure di supporto per migliorare la qualità della vita, ad esempio prescrivendo trattamenti per la mancanza di respiro o aiutando a gestire le emozioni, la perdita di appetito, la nausea o i problemi di sonno.
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I dietologi e i nutrizionisti aiutano a capire cosa mangiare per assumere una quantità sufficiente di sostanze nutritive.
Cura del NSCLC per stadio
Quando viene diagnosticato il NSCLC, i medici classificano il tumore per stadio. La stadiazione indica quanto è grande il tumore e se si è diffuso in altre parti del corpo. Il trattamento del NSCLC si baserà sullo stadio, sullo stato di salute generale e sulla composizione genetica del tumore.
Il tumore allo stadio 0 viene solitamente trattato solo con la chirurgia.
Il tumore allo stadio I viene trattato con un intervento chirurgico, talvolta seguito da chemioterapia e/o radiazioni.
Il tumore allo stadio II viene trattato con un intervento chirurgico seguito da chemioterapia e/o radioterapia, o da una terapia mirata se si ha una mutazione del gene EGFR.
Il tumore allo stadio III viene trattato con una combinazione di chemioterapia, radioterapia e chirurgia. In alcuni casi, il medico può prescrivere una terapia mirata o un'immunoterapia con pembrolizumab come primo trattamento.
Il tumore allo stadio IV viene trattato con una combinazione di chemioterapia, radiazioni, chirurgia, terapia mirata e/o immunoterapia, a seconda dell'estensione del tumore e della salute generale del paziente.
Il medico può eseguire degli esami che esaminano la composizione genetica del tumore. I risultati di questi esami possono contribuire a determinare il piano di trattamento.
Tipi di trattamento del NSCLC
A seconda dello stadio della malattia, della composizione genetica, dell'età o dello stato di salute generale, il trattamento del NSCLC può includere una o una combinazione di queste terapie:
Chirurgia
L'intervento chirurgico può rimuovere il tumore e parte o tutto il polmone e, talvolta, i linfonodi vicini per verificare se il cancro si è diffuso. Alcuni interventi chirurgici per il NSCLC vengono eseguiti con l'ausilio di videocamere o robot come guida.
Cosa vi aspetta: Verrà operato in ospedale in anestesia generale. Potrebbe essere necessario rimanere in ospedale per 5-7 giorni. Dopodiché si riprenderà a casa. Potrebbero essere necessarie settimane o mesi. Se si è sottoposti a un intervento di chirurgia polmonare video- o robot-assistita, la degenza e il recupero possono essere più brevi.
Chemioterapia
Si tratta di farmaci utilizzati per ridurre il tumore prima dell'intervento chirurgico o per uccidere le cellule tumorali dopo l'intervento. La chemio può essere prescritta da sola o utilizzata insieme ad altre terapie. Alcuni farmaci chemioterapici sono pillole, ma spesso vengono gocciolati o iniettati in vena in una serie di trattamenti endovenosi.
Cosa ci si può aspettare: La chemioterapia può causare effetti collaterali come perdita di capelli, nausea, perdita di peso, afte, stanchezza, lividi sulla pelle o diarrea. In caso di stanchezza, potrebbe essere necessario organizzare un viaggio da e per i trattamenti.
Radioterapia
La radioterapia per il NSCLC utilizza raggi X ad alta energia o particelle radioattive per ridurre o uccidere il tumore o eliminare le cellule tumorali dopo un intervento chirurgico. La radioterapia può essere somministrata da sola o in combinazione con altre terapie per il NSCLC, come farmaci o interventi chirurgici.
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La radioterapia a fasci esterni (EBRT) consiste nell'irradiazione di un fascio di radiazioni nel punto in cui si trova il tumore.
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La brachiterapia posiziona minuscoli pellet radioattivi vicino al tumore, spesso durante l'intervento chirurgico.
Cosa ci si può aspettare: Le radiazioni a fascio vengono solitamente somministrate ogni giorno della settimana per 5-7 settimane. I trattamenti sono indolori e durano pochi minuti ciascuno. La brachiterapia viene effettuata una sola volta. Gli effetti collaterali delle radiazioni includono affaticamento, nausea, vomito, perdita di capelli o arrossamento o desquamazione della pelle nell'area del trattamento.
Ablazione con radiofrequenza (RFA)
La RFA è una terapia che utilizza onde radio ad alta energia somministrate attraverso un piccolo ago per riscaldare e uccidere il tumore. È possibile sottoporsi all'RFA in caso di tumori di piccole dimensioni situati in prossimità dei bordi esterni dei polmoni.
Cosa ci si può aspettare: La RFA viene eseguita come trattamento ambulatoriale in ospedale con anestesia locale. Per alcuni giorni dopo l'RFA, si può avvertire un certo dolore nel punto in cui è stato inserito l'ago. Le complicazioni della RFA sono rare, ma possono includere un collasso del polmone o un'emorragia polmonare.
Terapia mirata
I farmaci per la terapia mirata uccidono le cellule tumorali, ma a differenza della chemio lasciano in pace le cellule sane. Sono utilizzati solo per i tumori con una determinata mutazione genetica. Il medico vi sottoporrà a un test di biomarcatori genetici per verificare se la terapia mirata può fare al caso vostro.
I farmaci per la terapia mirata del NSCLC comprendono:
Inibitori dell'angiogenesi che bloccano l'irrorazione sanguigna del tumore in modo da ridurlo. Tra questi vi sono il bevacizumab (Avastin) e il ramucirumab (Cyramza).
Farmaci che colpiscono i tumori con determinate mutazioni genetiche come EGFR, T790M, ALK, ROS1, BRAF, RET, MET, KRAS o NTRK. Questi farmaci sono progettati per cercare e bloccare determinati segnali sulle cellule tumorali.
Cosa ci si può aspettare: Le terapie mirate possono causare alcuni effetti collaterali durante il trattamento, tra cui affaticamento, afte, diarrea, costipazione, mal di testa, pressione alta, aumento del rischio di infezioni, perdita di appetito, problemi alla pelle o alterazioni della vista.
Immunoterapia
Questi farmaci utilizzano il sistema immunitario del paziente per individuare proteine specifiche e distruggere le cellule tumorali. Sono chiamati anche inibitori del checkpoint.
L'immunoterapia per il NSCLC comprende farmaci che bloccano queste proteine:
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PD-1: Nivolumab (Opdivo) e pembrolizumab (Keytruda)
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PD-L1: Atezolizumab (Tecentriq) e durvalumab (ImfinziImfinzi)
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CTLA-4: Ipilimumab (Yervoy)
Cosa ci si può aspettare: L'immunoterapia viene somministrata in una clinica in una serie di infusioni endovenose settimanali per un massimo di sei settimane. Gli effetti collaterali possono essere affaticamento, nausea, diarrea, perdita di appetito, eruzioni cutanee, prurito o dolori articolari.
Cure palliative
Le cure palliative per il NSCLC servono a farvi sentire meglio. Possono includere interventi chirurgici per rimuovere il liquido accumulato intorno ai polmoni o per aprire le vie respiratorie in modo da facilitare la respirazione. Altri trattamenti palliativi sono i farmaci per alleviare il dolore o la nausea, l'ossigeno supplementare, gli integratori alimentari per mantenere il peso forma o la consulenza per aiutarvi emotivamente.
È possibile sottoporsi a trattamenti palliativi in qualsiasi momento del trattamento del NSCLC.
Cosa ci si può aspettare: Le cure palliative possono essere effettuate in ospedale, ma alcuni trattamenti possono essere eseguiti nello studio del medico, in cliniche di lungodegenza o anche a casa.