Il medico spiega il ruolo di farmaci, dieta, esercizio fisico e gestione dello stress nella gestione dei sintomi della sindrome dell'intestino irritabile (IBS) con diarrea.
La sindrome dell'intestino irritabile è una patologia complessa che non comporta solo problemi intestinali, ma anche dolori alla pancia, gonfiore e gas. L'obiettivo del trattamento è migliorare tutti i sintomi.
Non cercate di trattare l'IBS da soli. Innanzitutto, il medico deve accertarsi che i sintomi siano causati dall'IBS. Poi collaborate con il vostro medico per trovare il trattamento migliore per voi.
La dieta
Può essere utile annotare i cibi che si mangiano e come ci si sente. Poiché i diversi alimenti possono avere effetti diversi sulle persone, tenere un diario dei sintomi della sindrome dell'intestino irritabile può aiutare voi e il vostro medico a capire quali alimenti potete mangiare e da quali dovete stare alla larga. Alcuni suggerimenti per iniziare:
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Evitate il cioccolato, i cibi fritti, l'alcol, la caffeina, le bevande gassate, il dolcificante artificiale sorbitolo (presente nelle gomme da masticare e nelle mentine senza zucchero) e il fruttosio (lo zucchero presente nel miele e in molti frutti). Questi possono spesso peggiorare i sintomi della diarrea.
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Fate attenzione alle fibre, ma non dovete evitarle del tutto. Le fibre fanno bene anche in altri modi, come la prevenzione del cancro al colon, del diabete e delle malattie cardiache. Inoltre, evita che la diarrea si trasformi in stitichezza. Ma una quantità eccessiva a volte provoca gas e gonfiore. Per la sindrome dell'intestino irritabile, è meglio consumare il tipo di fibra solubile. Impiega più tempo a lasciare il sistema digestivo. La si può trovare nella crusca d'avena, nell'orzo, nella polpa della frutta (anziché nella buccia) e nei fagioli marini, pinto e lima.
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Bevete molta acqua ogni giorno. Provate a bere un bicchiere un'ora prima o un'ora dopo i pasti, anziché mentre mangiate. Se si beve acqua insieme al cibo, è possibile che il cibo si muova nel sistema un po' più velocemente.
Una dieta a basso contenuto di FODMAP (oligosaccaridi, disaccaridi, monosaccaridi e polioli fermentabili) può essere utilizzata per alleviare il gonfiore e il dolore. In caso di diarrea, gonfiore e crampi, chiedete al vostro medico di effettuare un test per l'intolleranza al lattosio o la celiachia.
Farmaci da banco (OTC)
Il medico può suggerire di provare farmaci da banco contro la diarrea, come il subsalicilato di bismuto (Kaopectate, Pepto-Bismol) e la loperamide (Imodium) per trovare sollievo.
I ricercatori hanno scoperto che questi farmaci possono aiutare a rallentare la diarrea, ma non aiutano con altri sintomi della sindrome dell'intestino irritabile, come il dolore o il gonfiore della pancia.
Gli effetti collaterali di questi trattamenti includono crampi alla pancia e gonfiore, oltre a secchezza delle fauci, vertigini e costipazione.
Se prendete un farmaco contro la diarrea, usate la dose più bassa possibile e non prendetelo per molto tempo.
Alcuni farmaci da banco per alleviare i gas, come il simeticone (Gas-X, Mylicon), sono generalmente sicuri.
Alcuni antiacidi, soprattutto quelli con magnesio, possono causare diarrea.
Non assumete alcun farmaco OTC a lungo termine senza aver consultato il vostro medico. I sintomi dell'IBS possono essere causati da altri problemi più gravi. Assicuratevi insieme al vostro medico di aver escluso altre cause dei vostri sintomi.
Farmaci prescritti
Il medico può consigliare diversi tipi di farmaci da prescrizione per aiutare la sindrome dell'intestino irritabile:
Antidepressivi. Se il medico ve ne consiglia uno, non significa necessariamente che siate depressi. Questi farmaci possono essere utili per il dolore alla pancia causato dalla sindrome dell'intestino irritabile. A basse dosi possono bloccare i segnali di dolore al cervello.
Per le persone affette da IBS-D, i medici possono consigliare una bassa dose di un antidepressivo triciclico come l'amitriptilina, l'imipramina (Tofranil) o la nortriptilina (Aventyl, Pamelor). Gli effetti collaterali più comuni di questi farmaci includono secchezza delle fauci, visione offuscata e costipazione. Il medico può consigliare un altro tipo di antidepressivo chiamato SSRI, che comprende citalopram (Celexa), fluoxetina (Prozac) e paroxetina (Paxil), se si soffre di depressione e di IBS. Gli effetti collaterali di questi farmaci a volte includono la diarrea, quindi assicuratevi di informare il vostro medico se i vostri sintomi di IBS-D peggiorano durante l'assunzione di uno di questi farmaci.
L'antibiotico rifaximina può essere prescritto se tutto il resto è fallito.
Farmaci che rilassano i muscoli
chiamati antispastici, come la diciclomina (Bentyl) e la iosciamina (Levsin). Gli spasmi muscolari del tratto digestivo possono causare dolore alla pancia. Molti medici prescrivono questi farmaci per calmarli. Ma alcuni studi hanno rilevato che non ci sono prove evidenti che aiutino tutti i soggetti affetti da IBS.
Gli effetti collaterali di questi farmaci includono diminuzione della sudorazione, costipazione, secchezza delle fauci e visione offuscata.
Altri farmaci sono:
Alosetron (Lotronex) è un farmaco che agisce bloccando i messaggi dall'intestino al cervello. Può alleviare il dolore allo stomaco e la diarrea, ma gli effetti collaterali possono essere gravi.
I sequestranti degli acidi biliari, come la colestiramina, possono controllare la diarrea cronica.
Gestione dello stress per la sindrome dell'intestino irritabile
Lo stress tende a peggiorare i sintomi dell'IBS. Pertanto, le terapie che aiutano a gestire queste emozioni possono spesso aiutare a trovare sollievo.
Una tecnica che sembra aiutare la maggior parte delle persone è la terapia comportamentale. Essa insegna a gestire meglio il dolore e lo stress. I tipi di terapia comprendono la terapia di rilassamento, il biofeedback, l'ipnoterapia, la terapia cognitivo-comportamentale e la psicoterapia.
Se volete provare la terapia comportamentale per l'IBS, cercate di trovare un terapeuta che collabori con il vostro medico abituale.
Al di fuori della terapia formale, potete provare da soli dei semplici modi per ridurre lo stress e alleviare i sintomi dell'IBS. La meditazione, l'esercizio fisico regolare, dormire a sufficienza e seguire una dieta equilibrata per la sindrome dell'intestino irritabile possono essere d'aiuto.
Inoltre, cercate di fare qualcosa che vi piaccia ogni giorno. Fate una passeggiata, ascoltate musica, immergetevi in un bagno, fate sport o leggete.
Terapia alternativa per l'IBS
Alcune persone affette da IBS provano terapie alternative come l'agopuntura, i probiotici e le erbe per alleviare i sintomi.
Si tenga presente che la maggior parte delle terapie alternative non è stata testata per verificarne l'efficacia in rigorosi studi clinici come hanno fatto altri trattamenti.
I ricercatori del National Institutes of Health hanno scoperto che l'agopuntura funziona per il dolore cronico. Per alleviare la sindrome dell'intestino irritabile, invece, i risultati sono stati contrastanti.
Esistono anche alcune prove che i probiotici, batteri "sani" normalmente presenti nell'intestino, aiutano alcune persone con IBS. Uno studio su un tipo di batterio, il Bifidobacterium infantis, ha rilevato un miglioramento dei sintomi dell'IBS e della vita quotidiana dopo 4 settimane di assunzione. Le ricerche su un altro tipo, il lactobacillus, hanno avuto giudizi più contrastanti.
Gli studi sulle erbe sono stati contrastanti. Alcune ricerche hanno dimostrato che la menta piperita rilassa i muscoli del colon e può migliorare i sintomi dell'IBS.
Se volete provare l'agopuntura o le erbe per i sintomi dell'IBS, parlatene prima con il vostro medico. Alcune erbe possono influenzare il funzionamento di altri farmaci.
Cosa è giusto per voi
L'IBS-D è una condizione complessa. Ci vogliono tempo e pazienza per capire cosa vi aiuterà a sentirvi al meglio. Non tutti i trattamenti funzionano per ogni persona. Inoltre, i sintomi possono cambiare durante il trattamento. Potreste avere diarrea ora, poi stitichezza tra qualche settimana e di nuovo diarrea.
La cosa migliore da fare? Trovare un medico che conosca la sindrome dell'intestino irritabile e lavorare insieme al vostro piano terapeutico.