Trattamento combinato per l'ipertensione

Il medico spiega il trattamento combinato per l'ipertensione, spesso utilizzato se la pressione alta è fuori controllo.

Gli studi dimostrano che molte persone riescono a controllare meglio la pressione arteriosa con un trattamento combinato piuttosto che con un solo farmaco.

Esistono molti farmaci che vengono utilizzati in combinazione per controllare l'ipertensione. L'obiettivo è chiaro: controllando l'ipertensione si può ridurre il rischio di malattie cardiache.

Quando è necessario un trattamento combinato per l'ipertensione?

Il trattamento combinato prevede l'aggiunta di un'altra classe di farmaci per la pressione arteriosa al primo farmaco per aumentarne l'efficacia.

Molte persone con ipertensione lieve rispondono a un solo farmaco. Possono essere necessari alcuni tentativi per trovare il farmaco più efficace.

Tuttavia, a volte un solo farmaco non è in grado di controllare l'ipertensione. Il medico può aumentare la dose o cambiare il farmaco, ma la pressione sanguigna rimane alta. A questo punto può essere aggiunto un secondo farmaco.

A volte, i pazienti con pressione sanguigna più alta necessitano di un trattamento combinato, anche inizialmente, per riportarla a un livello normale.

Il trattamento combinato dell'ipertensione è personalizzato. Fornisce il miglior controllo possibile della pressione arteriosa con il minor numero di effetti collaterali.

Inoltre, il trattamento combinato può costare meno. Le visite mediche possono essere meno frequenti perché la combinazione di farmaci gestisce efficacemente l'ipertensione.

Quali combinazioni di farmaci sono utilizzate per trattare l'ipertensione?

Per trattare l'ipertensione si utilizzano diverse combinazioni di farmaci a dosaggi variabili. A volte, l'uso di dosi inferiori di uno o più farmaci in combinazione può ridurre al minimo gli effetti collaterali.

I diuretici tiazidici possono essere utilizzati da soli per trattare l'ipertensione. I diuretici a basso dosaggio, tuttavia, possono essere utilizzati anche con altri farmaci, come i beta-bloccanti.

Quando viene utilizzato in una combinazione di farmaci, il diuretico ha meno effetti collaterali. Inoltre, potenzia l'effetto di abbassamento della pressione sanguigna dell'altro farmaco.

I diuretici vengono aggiunti ad altri farmaci per la pressione sanguigna. Per esempio, se la persona con pressione alta trattiene anche liquidi, si può aggiungere un diuretico.

Gli ACE-inibitori o i bloccanti dei recettori dell'angiotensina sono spesso efficaci se associati ad altre classi di farmaci.

A volte un beta-bloccante viene associato a un alfa-bloccante. Questo può essere utile per gli uomini con ipertensione e prostata ingrossata. L'alfa-bloccante può aiutare entrambi i problemi contemporaneamente.

Altre combinazioni possono includere un ACE-inibitore con un diuretico tiazidico. A volte un antagonista del recettore dell'angiotensina II viene associato a un diuretico. Oppure un ACE-inibitore può essere associato a un calcio-antagonista.

Il medico prescriverà il trattamento combinato con cautela. Ad esempio, se entrambi i farmaci abbassano la frequenza cardiaca, il medico monitorerà attentamente il paziente. In questo modo si eviterà di avere un polso eccessivamente lento (chiamato bradicardia).

Se si soffre di asma, il medico eviterà di utilizzare farmaci che potrebbero causare sintomi simili all'asma. Fidatevi del vostro medico, che vi prescriverà il trattamento più efficace tenendo conto della vostra salute.

Quali sono le classi di farmaci contro l'ipertensione?

Le principali classi di farmaci per la pressione arteriosa comprendono:

  • Diuretici tiazidici:

    I diuretici eliminano il sale e l'acqua in eccesso (liquidi) dall'organismo.

  • Inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina (ACE):

    Gli ACE-inibitori sono spesso utilizzati nelle persone affette da diabete o da malattie cardiache. Aiutano ad abbassare la pressione sanguigna inibendo la produzione di angiotensina nell'organismo. L'angiotensina è un ormone che provoca la costrizione dei vasi sanguigni, con conseguente aumento della pressione arteriosa.

  • Bloccanti del recettore dell'angiotensina II (ARB):

    Gli ARB bloccano gli effetti dell'angiotensina.

  • Bloccanti dei canali del calcio:

    I calcio-antagonisti aiutano ad abbassare la pressione sanguigna, a rallentare il polso e a trattare le aritmie (ritmi cardiaci anomali). I calcio-antagonisti possono anche essere utilizzati per trattare l'angina (dolore al petto) e rilassare il muscolo cardiaco.

  • Beta-bloccanti:

    I beta-bloccanti rallentano il polso, abbassano la pressione sanguigna e riducono il lavoro del cuore.

Come faccio a sapere se il trattamento combinato funziona?

Una volta che la pressione arteriosa è normale, è necessario misurarla regolarmente.

All'inizio le misurazioni della pressione arteriosa possono essere effettuate settimanalmente. Con il tempo, possono essere effettuate meno frequentemente, se la pressione arteriosa rimane entro i limiti della norma.

È buona norma misurare la pressione arteriosa a casa. In questo modo è possibile sapere come varia la pressione arteriosa nel corso della giornata.

È necessario recarsi dal medico anche per i controlli della pressione arteriosa. Alcuni trattamenti possono richiedere l'esecuzione di esami del sangue.

Per quanto tempo devo seguire un trattamento combinato per l'ipertensione?

È necessario rimanere in terapia per molto tempo. Dopo un anno di pressione sanguigna normale, il medico può ridurre il trattamento. I farmaci trattano l'ipertensione, ma in genere non la curano.

Non sospendete i farmaci senza prima averne parlato con il vostro medico.

Inoltre, non esaurite mai il farmaco. Tenete una scorta a casa. Ricaricate sempre le vostre prescrizioni prima che si esauriscano.

Senza farmaci, la pressione sanguigna potrebbe aumentare improvvisamente e causare gravi problemi.

Che cos'è l'ipertensione resistente?

Per ipertensione resistente si intende una pressione sanguigna che rimane alta nonostante il trattamento con tre diversi tipi di farmaci per la pressione sanguigna. Si ritiene che circa il 30% delle persone con pressione alta abbia un'ipertensione resistente.

Secondo l'American Heart Association, l'età avanzata e l'obesità sono due fattori di rischio per l'ipertensione resistente. Altri studi suggeriscono che le persone con ipertensione resistente hanno fattori di rischio associati come il diabete, l'apnea ostruttiva del sonno, l'ingrossamento delle camere cardiache o la malattia renale cronica.

Nel formulare una diagnosi, i medici devono decidere se la persona ha una vera e propria ipertensione resistente o se forse non sta assumendo correttamente i farmaci o non sta seguendo la terapia. Questi scenari non sono sinonimi.

A volte l'ipertensione da "camice bianco" viene scambiata per ipertensione resistente. Con l'ipertensione da "camice bianco", il paziente può avere un aumento della pressione arteriosa nello studio medico ma non a casa.

Il medico può consigliare il monitoraggio della pressione arteriosa nelle 24 ore per escludere l'ipertensione da "camice bianco".

I pazienti con ipertensione resistente hanno spesso molti problemi di salute. Queste condizioni possono includere il diabete, l'apnea notturna, le malattie renali e la malattia aterosclerotica. Questi problemi spesso rendono difficile il trattamento.

Oltre al trattamento combinato, le persone con ipertensione resistente possono aver bisogno di un trattamento per le cause secondarie dell'ipertensione, come l'apnea ostruttiva del sonno. Inoltre, smettere di bere alcolici può aiutare a ridurre l'ipertensione resistente.

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