Pensate che vostro figlio possa avere l'ADHD? Il medico vi spiega cosa potete aspettarvi quando portate il vostro bambino dal medico per una valutazione dell'ADHD.
Spesso è un insegnante a notare i possibili sintomi. Ma gli insegnanti non possono diagnosticare l'ADHD. Potete iniziare parlando con il pediatra di vostro figlio. Chiedete se ha esperienza nella diagnosi di ADHD. Alcuni pediatri seguono corsi aggiuntivi per acquisire familiarità con la diagnosi del disturbo e la sua gestione medica. Alcuni fanno una borsa di studio specializzata in ADHD e disturbi dell'apprendimento.
Se il pediatra non ha familiarità con la diagnosi di ADHD, probabilmente può indirizzarvi a un professionista della salute mentale, come uno psichiatra o uno psicologo, che abbia questa esperienza.
Se il vostro pediatra non collabora con terapisti e psicologi, chiedete allo psicologo della scuola di vostro figlio di fare una valutazione, oppure chiedete al consulente scolastico di consigliarvi qualcuno.
Cosa aspettarsi da una valutazione dell'ADHD
Quando scegliete uno psicologo o un altro professionista della salute mentale, cercate qualcuno che abbia una formazione specifica nella diagnosi e nel trattamento dell'ADHD. Il primo compito di questa persona sarà quello di raccogliere informazioni da voi, dalla scuola e dalle cartelle cliniche di vostro figlio. Queste informazioni aiuteranno a escludere altre cause del comportamento di vostro figlio.
Il terapeuta deve imparare il più possibile sul comportamento del bambino. Parlerà con voi, con vostro figlio, con i suoi insegnanti e forse anche con altri adulti, come tutor o allenatori, che fanno parte della vita di vostro figlio. Dovrebbero anche chiedere a voi e agli insegnanti di vostro figlio di compilare dei moduli di valutazione standardizzati. Se possibile, possono anche osservare vostro figlio in classe.
Inoltre, la FDA ha approvato l'uso del sistema NEBA (Neuropsychiatric EEG-Based Assessment Aid), una scansione non invasiva che misura le onde cerebrali theta e beta. È stato dimostrato che il rapporto theta/beta è più alto nei bambini e negli adolescenti con ADHD rispetto a quelli che non ne soffrono. La scansione, approvata per l'uso in soggetti di età compresa tra i 6 e i 17 anni, deve essere utilizzata come parte di un esame medico e psicologico completo.
Se il processo porta a una diagnosi di ADHD, dovrebbe includere il tipo specifico di ADHD e aiutare a sviluppare un piano di trattamento per affrontare i sintomi.
Nella maggior parte dei casi, un piano di trattamento dell'ADHD prevede sia l'assunzione di farmaci per l'ADHD sia una terapia comportamentale, come ad esempio un programma di ricompense per i comportamenti appropriati e di conseguenze per quelli inappropriati, oppure un sistema per aiutare i bambini disattenti a organizzarsi. A volte la scuola può aiutare a modificare l'ambiente di apprendimento e di verifica del bambino. Se scegliete il trattamento con farmaci per l'ADHD, dovrete richiedere la prescrizione e il controllo di un medico (come il vostro pediatra, uno psichiatra pediatrico o un neurologo).
Alcuni bambini con diagnosi di ADHD possono anche soffrire di depressione o ansia. In questi casi, la terapia è spesso raccomandata come parte del piano di trattamento.
Cosa si può fare ora
Se state pensando di far valutare il vostro bambino per l'ADHD o state aspettando un appuntamento per iniziare il processo diagnostico, ci sono diverse cose che potete fare nel frattempo per aiutarlo:
-
Stabilire un programma.
Assicuratevi che il bambino abbia la stessa routine ogni giorno. Il programma deve includere i compiti e la ricreazione. Affiggete il programma in un luogo ben visibile della casa.
-
Siate chiari sulle aspettative.
Assicuratevi che vostro figlio sappia cosa vi aspettate e siate coerenti con le conseguenze se tali aspettative non vengono rispettate. Allo stesso tempo, premiate prontamente il bambino quando soddisfa le aspettative.
-
Lodate e siate positivi.
Piuttosto che assillare e criticare vostro figlio, fate in modo di lodare i comportamenti positivi.
-
Aiutate il bambino a organizzare gli oggetti di uso quotidiano.
Lavorate con il vostro bambino per avere un posto per ogni cosa. Questo include vestiti, zaini e materiale scolastico.
-
Stimolare la memoria del bambino.
Lo stesso sistema che usate voi per ricordare compiti o appuntamenti (sveglia, elenchi, appunti o calendario) può funzionare anche per vostro figlio. Aiutateli a trovare un sistema che li aiuti a ricordare appuntamenti, faccende domestiche, compiti scolastici e così via.
-
Modellare un buon comportamento.
Quando siete con vostro figlio, gestite le vostre emozioni come volete che loro controllino le loro.