Si dice che la camomilla induca il travaglio, è vero? Per saperne di più sul consumo di camomilla in gravidanza, sulle considerazioni di sicurezza e sui possibili rischi.
Nel 2013, in Iran, è stato condotto uno studio sugli effetti della camomilla per indurre il travaglio. In questo studio, 80 donne in gravidanza a basso rischio sono state divise in due gruppi. A un gruppo di 40 donne sono stati somministrati 1.000 milligrammi di camomilla ogni 8 ore per una settimana. All'altro gruppo è stato somministrato un placebo. Dopo una settimana, il 92,5% delle donne del gruppo camomilla ha iniziato ad avere sintomi di travaglio. Solo il 62,5% delle donne del gruppo placebo ha avuto sintomi di travaglio".
Tuttavia, una revisione sistematica degli studi condotta nel 2019 ha raccomandato di sconsigliare l'uso di farmaci a base di erbe, compresa la camomilla, fino a quando non saranno disponibili ulteriori prove della sua sicurezza. Questa revisione ha rilevato che l'uso della camomilla nel terzo trimestre è collegato a un aumento dei casi di nascita precoce dei bambini, che sono più corti e hanno un peso inferiore alla nascita, anche se un altro studio non ha mostrato un aumento dei bambini nati con un basso peso alla nascita.
Benefici della camomilla per la salute
La camomilla è una pianta simile a una margherita i cui fiori sono utilizzati in erboristeria e per la preparazione di tè. Esistono due tipi di camomilla, quella tedesca e quella romana. Entrambi i tipi sono utilizzati da molto tempo. La camomilla era considerata un importante rimedio erboristico nell'antico Egitto, in Grecia e a Roma. Oggi la si usa per diverse condizioni, tra cui mal di stomaco, ansia, insonnia e problemi della pelle.
Poiché la camomilla è una delle erbe più antiche in circolazione, è stata utilizzata e studiata ampiamente per le sue proprietà che possono aiutare molte condizioni di salute, tra cui:?
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Proprietà antinfiammatorie e di riduzione della febbre
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Attività antitumorale
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Raffreddore comune
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Condizioni cardiovascolari
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Coliche e diarrea nei bambini
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Eczema
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Problemi gastrointestinali
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Emorroidi?
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Rafforzare il sistema immunitario
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Malattie infiammatorie come reflusso esofageo, diverticolite e problemi infiammatori della pelle
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Ulcere della bocca
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Osteoporosi
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Insonnia
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Ansia
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Crisi epilettiche
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Diabete
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Mal di gola
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Vaginite
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Guarigione delle ferite
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Qualità della vita nelle persone affette da cancro
Da una revisione di questi studi è emerso che la camomilla può offrire alcuni effetti terapeutici grazie alle sue sostanze fitochimiche. I fitochimici sono sostanze chimiche presenti nelle piante che contribuiscono al colore, al sapore e all'odore di una pianta. Stiamo appena iniziando a conoscerle, ma potrebbero aiutare a combattere le malattie cardiache e il cancro. I terpenoidi, come quelli presenti nella camomilla, possono contribuire a rallentare la crescita delle cellule cancerogene e a combattere i virus. La camomilla contiene anche flavonoidi, un'altra sostanza fitochimica che può combattere l'infiammazione e la crescita dei tumori?
La camomilla può anche contribuire a stimolare il sistema immunitario, migliorare le condizioni cardiovascolari e fornire un certo livello di protezione contro il cancro. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per scoprire se l'uso corretto della camomilla è sicuro e utile per queste condizioni. E l'uso improprio della camomilla può essere dannoso".
La camomilla è sicura in gravidanza?
Non ci sono informazioni sufficienti per stabilire se la quantità di camomilla normalmente utilizzata nel tè sia sicura durante la gravidanza o l'allattamento. Alcuni operatori sanitari consigliano di evitare l'assunzione di camomilla per via interna, ma ritengono che possa essere utilizzata per via topica sulla pelle?
Poiché è stata associata ad aborto spontaneo e travaglio prematuro, la camomilla non dovrebbe essere usata in quantità elevate o come medicinale durante la gravidanza senza averne prima parlato con il proprio medico.
La camomilla può causare reazioni avverse, in particolare nelle persone allergiche all'ambrosia o ad altri membri della famiglia delle Asteraceae. Queste reazioni dipendono dalle modalità di assunzione della camomilla e possono includere:?
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Anafilassi, che è una grave reazione allergica che può essere mortale.
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Irritazione della pelle
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Disturbi di stomaco
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Starnuti
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Vomito
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Infezioni oculari allergiche da collirio alla camomilla
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Asma
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Diarrea
L'assunzione di camomilla può non essere sicura anche in concomitanza con altri farmaci che si stanno assumendo, tra cui:?
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Anticoagulanti
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Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS)
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Salicilati come l'aspirina
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Agenti trombolitici, che sono farmaci usati per trattare i coaguli di sangue?