Trattamenti per il bruciore di stomaco: Farmaci da banco e su prescrizione

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Il medico curante può suggerire antiacidi per il bruciore di stomaco occasionale. A volte possono essere necessari farmaci più potenti, come i bloccanti H2 e gli inibitori della pompa protonica, soprattutto in caso di sintomi persistenti. Sono disponibili sia farmaci da prescrizione che da banco. Raramente, per prevenire il reflusso e il bruciore di stomaco si consiglia un intervento chirurgico. L'obiettivo principale del trattamento è identificare la causa del bruciore di stomaco in modo da poterlo evitare in futuro.

Per neutralizzare i succhi gastrici si usano comunemente gli antiacidi da banco. Se gli antiacidi non riescono a placare i sintomi, il medico può consigliare un farmaco da banco chiamato bloccante H2, come la cimetidina (Tagamet) e la famotidina (Pepcid, Zantac 360). Sono disponibili anche antiacidi più forti, soggetti a prescrizione medica (si noti che il bloccante H2 ranitidina è stato ritirato dal mercato nel 2020 dopo che è stato scoperto che conteneva un agente cancerogeno).

Se i sintomi del bruciore di stomaco persistono, il medico può ricorrere a farmaci chiamati inibitori della pompa protonica per ridurre la produzione di acido da parte dello stomaco. Questi farmaci comprendono il dexlansoprazolo (Dexilant), l'esomeprazolo (Nexium), il lansoprazolo (Prevacid), l'omeprazolo (Prilosec, Zegerid), il pantoprazolo (Protonix) o il rabeprazolo (Aciphex). Alcuni di questi farmaci sono disponibili da banco. Possono essere prescritti anche farmaci che fanno svuotare lo stomaco più velocemente, come la metoclopramide (Metozolv, Reglan).

Quando tutto il resto fallisce, può essere necessario un intervento chirurgico per riparare lo sfintere esofageo inferiore. Questo intervento può oggi essere eseguito con un laparoscopio minimamente invasivo e di solito richiede solo una breve degenza in ospedale.

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