Intervento di fundoplicazione (GERD): Procedura antireflusso laparoscopica

Scoprite le possibilità di intervento per risolvere il bruciore di stomaco ostinato e i risultati che potete aspettarvi.

  • Grave infiammazione dell'esofago, il tubo che va dalla bocca allo stomaco.

  • Un restringimento dell'esofago non causato dal cancro

  • Esofago di Barrett, un'alterazione delle cellule dovuta al reflusso di acido

Prima dell'intervento chirurgico, probabilmente verranno eseguiti degli esami per verificare il funzionamento dei muscoli dell'esofago, tra cui la manometria esofagea e gli studi sulla motilità esofagea.

Poiché ogni operazione comporta un rischio, si dovrebbe prendere in considerazione l'intervento chirurgico per il reflusso acido o la GERD (malattia da reflusso gastroesofageo) solo dopo che gli altri trattamenti non hanno funzionato e quando ci sono buone probabilità che l'operazione abbia esito positivo.

Intervento chirurgico

L'intervento principale per il bruciore di stomaco ostinato si chiama fundoplicatio. Il chirurgo può toccare direttamente le parti del corpo su cui sta lavorando (fundoplicatio a cielo aperto), oppure può utilizzare strumenti speciali, tra cui un tubo sottile con una luce e una telecamera chiamato laparoscopio, per operare dall'esterno.

Il chirurgo praticherà un'incisione nell'addome: un'unica grande incisione per la chirurgia aperta o alcune piccole incisioni per la chirurgia laparoscopica. Poi avvolgerà tutta o parte della parte superiore dello stomaco intorno alla parte inferiore dell'esofago e la cucirà in posizione. In questo modo si stringe l'esofago e si evita che i succhi gastrici vi risalgano.

Con la procedura LINX, il medico utilizza un laparoscopio per inserire un anello di perle di titanio intorno alla parte esterna dell'esofago inferiore. Questo rafforza la valvola tra l'esofago e lo stomaco. Il cibo e i liquidi possono comunque passare.

Procedure endoscopiche

Di solito sono le prime cose che il medico fa. Il medico inserisce un tubo flessibile, chiamato endoscopio, attraverso la bocca e nell'esofago e nello stomaco. Il tubo è dotato di una luce e di una telecamera che consentono di vedere l'interno del corpo. Attraverso l'endoscopio e l'uso di strumenti speciali, è possibile prelevare campioni di tessuto ed eseguire interventi chirurgici.

Con una serie di piccoli strumenti sulla punta dell'endoscopio, si può legare strettamente l'estremità dell'esofago alla parte superiore dello stomaco. Oppure possono inserire dei punti di sutura nella parte inferiore dell'esofago per formare delle pieghe che rafforzino l'area.

Nella procedura di Stretta, o trattamento a radiofrequenza, il medico dirige onde ad alta energia nella parete dell'esofago inferiore per creare piccole quantità di tessuto cicatriziale. In genere, questo riduce il bruciore di stomaco e gli altri sintomi del reflusso acido. Potrebbe essere necessario più di un trattamento per ottenere un buon risultato.

Queste procedure sono spesso efficaci, anche se non sono altrettanto efficaci dell'intervento chirurgico. Ma non richiedono l'incisione della pancia, l'anestesia generale o la degenza in ospedale.

Cosa aspettarsi dopo

Con la laparoscopia i tempi di recupero sono più brevi e il dolore è minore. Inoltre, non lascia una grande cicatrice. È considerata "minimamente invasiva".

La maggior parte delle persone è soddisfatta dell'intervento e dei suoi risultati. Ma l'intervento non eliminerà tutti i sintomi. Potrebbe essere necessario continuare ad assumere farmaci. Circa 1 persona su 10 dovrà sottoporsi nuovamente a un intervento chirurgico.

In genere questi interventi sono abbastanza sicuri e non causano altri problemi. Potreste:

  • avere difficoltà a deglutire dopo l'intervento chirurgico

  • Sensazione di gonfiore frequente, detta sindrome da gonfiore da gas

  • Ottenere un'infezione nel punto in cui è stato effettuato il taglio

Dovreste parlare con il vostro medico dei pro e dei contro della vostra situazione per decidere se l'intervento chirurgico è una buona scelta per voi.

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