Integratori per la PAD

La PAD causa infiammazioni negli strati delle pareti dei vasi sanguigni. Scoprite quali integratori possono essere utili e quali potrebbero essere dannosi in caso di PAD.

Se si soffre di PAD, ci si può chiedere se i comuni integratori alimentari possano aiutare la salute del cuore. Alcuni possono farlo, mentre altri potrebbero causare complicazioni o altri rischi.

Come per qualsiasi farmaco, è bene informare il medico prima di iniziare un nuovo integratore o una nuova vitamina. Il vostro team di cura potrà dirvi quali potrebbero non essere adatti a voi o se un integratore potrebbe interagire negativamente con un altro farmaco prescritto che state assumendo.

Quali integratori si possono prendere in considerazione per la PAD?

Alcuni dei più comuni per la PAD includono:

Acidi grassi Omega-3. Questo integratore proviene principalmente dal pesce. Alcuni studi dimostrano che l'uso a breve termine di integratori di omega-3 riduce i livelli di trigliceridi. Ma gli esperti non sono ancora sicuri che questo possa causare benefici a lungo termine per le persone affette da PAD. Altri studi non hanno trovato prove che gli integratori di omega-3 senza prescrizione medica aiutino a migliorare le condizioni cardiovascolari e la qualità della vita.

Berberina. Questo integratore è presente naturalmente in alcune piante. Ha effetti antiossidanti e di modifica del sistema immunitario. Ha effetti antinfiammatori e può contribuire a proteggere il sistema cardiovascolare, il fegato e i reni. Può anche aiutare a regolare il metabolismo del glucosio. La berberina può anche ridurre le lipoproteine a bassa densità (LDL, o colesterolo cattivo) e i trigliceridi. Il colesterolo alto può danneggiare le arterie e aumentare il rischio di PAD. Non si deve assumere questo integratore in caso di gravidanza o allattamento.

Semi di lino macinati. Questo seme macinato può contribuire a ridurre il colesterolo LDL. Ma se state assumendo farmaci anticoagulanti, parlate con il vostro medico prima di usare i semi di lino. Potrebbe interagire con alcuni farmaci.

Tè verde o estratto di tè verde. Il tè verde può aiutare a ridurre il colesterolo LDL. Tuttavia, come i semi di lino, potrebbe interagire con i farmaci anticoagulanti.

Niacina. Questo integratore è una vitamina B. Il corpo la utilizza per trasformare il cibo in energia. La niacina mantiene in salute la pelle, il sistema nervoso e l'apparato digerente. A un dosaggio più elevato, questo integratore può ridurre i trigliceridi e il colesterolo LDL. Potrebbe anche migliorare il colesterolo ad alta densità (HDL, o lipoproteine buone). Sebbene possa aumentare l'HDL, gli studi suggeriscono che potrebbe non ridurre il tasso di morte, infarto o ictus.

Stanoli e steroli vegetali. Ricavati da noci, verdure e altri alimenti vegetali, questi integratori possono ridurre il colesterolo LDL, soprattutto nelle persone con una condizione genetica che causa il colesterolo alto.

Fibre. Per ridurre il colesterolo è possibile aggiungere più fibre alla dieta. Circa 25-35 grammi al giorno sono l'ideale. Le fibre si legano al colesterolo e lo eliminano dal corpo. Le fibre si possono ottenere dagli alimenti o da integratori come lo psillio (Konsyl, Metamucil) o la metilcellulosa (Citrucel). All'inizio, questi integratori possono causare gonfiore e gas. Parlate con il vostro medico prima di iniziare, soprattutto se avete una patologia intestinale (come il morbo di Crohn o una storia di blocco intestinale). Chiedete al vostro team di cura di eventuali interazioni farmacologiche. Possono interagire con alcuni farmaci.

Di quali altri integratori dovreste parlare con il vostro medico?

Alcuni integratori potrebbero essere dannosi per alcune persone o non avere alcun beneficio nel trattamento della PAD. È importante essere consapevoli di ogni potenziale rischio per evitare complicazioni.

Potassio. L'ipertensione arteriosa può danneggiare le arterie e mettere a rischio di PAD. Il potassio è importante per il funzionamento dei muscoli, compreso il rilassamento delle pareti dei vasi sanguigni. Ciò contribuisce ad abbassare la pressione sanguigna. Il potassio si trova naturalmente in molti alimenti, come prugne, albicocche, patate dolci e fagioli di Lima. Sono disponibili integratori di potassio, ma la maggior parte delle persone non ne ha bisogno. Non assumeteli senza averne parlato con il vostro medico. Troppo o troppo poco possono portare a pericolosi ritmi cardiaci irregolari.

Magnesio. Il magnesio è necessario per regolare le funzioni del corpo, tra cui il mantenimento della pressione sanguigna e il rilassamento dei vasi sanguigni. Le carenze estreme di magnesio sono rare, ma la maggior parte degli anziani negli Stati Uniti non ne assume a sufficienza con la dieta. Il magnesio può essere assunto dalle verdure a foglia verde scura, dai cereali non raffinati e dai legumi. Parlate con il vostro medico se volete assumere un integratore di magnesio. Un'assunzione eccessiva può causare diarrea.

Cromo. Chi soffre di diabete è a maggior rischio di PAD. Bassi livelli di cromo possono provocare l'aumento della glicemia associato al diabete. Ma le carenze di cromo sono rare. Consultate il vostro medico. Non assumete integratori di cromo se avete una malattia renale.

Vitamina C. Le persone affette da PAD tendono ad avere basse quantità di vitamina C. Ma nessuno studio dimostra che l'integrazione di vitamina C riduca il rischio di problemi cardiovascolari o aiuti i sintomi della PAD. Alcuni ricercatori ritengono che dosi elevate di vitamina C possano portare a un rischio maggiore di malattie cardiovascolari.

Vitamina D. Anche le persone affette da PAD tendono ad avere un basso livello di vitamina D. Ma come per la vitamina C, non è stato dimostrato che l'assunzione di integratori di vitamina D abbia effetti benefici sulla PAD. Se i livelli di vitamina D sono normali, un dosaggio più elevato potrebbe aumentare il rischio di deposito di calcio nei vasi sanguigni. Parlate con il vostro medico dei vostri livelli di vitamina D e se è il caso di assumere un integratore.

Vitamina E. Anche questa vitamina tende a essere scarsa nelle persone affette da PAD. I ricercatori ritengono che la carenza di vitamina E peggiori i sintomi della PAD. Ma gli integratori non sembrano ridurre il rischio di progressione della PAD. Parlate con il vostro medico prima di assumere la vitamina E. Le persone che fanno uso di anticoagulanti devono fare molta attenzione a questi integratori, perché possono aumentare il rischio di emorragie.

Folato e altre vitamine del gruppo B. Questi integratori non presentano molti rischi. Uno studio dimostra che una maggiore quantità di integratori di folato potrebbe aiutare nella prevenzione della PAD, ma gli esperti devono approfondire lo studio per confermare la relazione. Le vitamine del gruppo B e i folati possono essere dannosi se si soffre di malattie renali. Per le persone sane, i medici suggeriscono una dose bassa di 400 microgrammi per il benessere generale.

Calcio. È importante assumere una quantità sufficiente di calcio per mantenere una pressione sanguigna sana. Il calcio aiuta i vasi sanguigni a stringersi e a rilassarsi quando necessario. La maggior parte delle persone assume il calcio attraverso i latticini, le verdure a foglia scura e il pesce (salmone e sardine in scatola). Tuttavia, i medici consigliano di assumere il calcio dagli alimenti e non dalle pillole di integratori. Alcuni studi suggeriscono che una quantità eccessiva di calcio può portare a un rischio maggiore di malattie cardiache. Se pensate di non assumere abbastanza calcio dagli alimenti, parlatene con il vostro medico prima di iniziare ad assumere integratori.

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