Tipi di ACE-inibitori per il trattamento delle malattie cardiache

Il medico fornisce informazioni sul funzionamento degli ACE-inibitori nel trattamento delle malattie cardiache.

Inoltre, aumentano il flusso sanguigno, contribuendo a ridurre il carico di lavoro del cuore.

Esempi di ACE-inibitori sono:

  • benazepril (Lotensin)

  • captopril (Capoten)

  • enalapril (Vasotec)

  • fosinopril ? (Monopril)

  • lisinopril (Prinivil, Zestril.)

  • moexioril (Univasc)

  • perinopril (Aceon)

  • quinapril (Accupril)

  • ramipril (Altace)

  • trandolapril (Mavik)

Perché vengono prescritti?

Naturalmente, aiutano a gestire l'ipertensione. Ma il medico può prescrivere un ACE-inibitore anche per queste altre patologie cardiache:

Insufficienza cardiaca: Possono prevenire un ulteriore indebolimento del cuore e prolungare la vita.

Attacco cardiaco: Se somministrati dopo un attacco, alcuni ACE-inibitori possono ridurre l'impatto sulla forza del cuore e aiutare a vivere più a lungo.

Diabete: Alcuni possono rallentare il processo che porta al danneggiamento dei reni in molte persone affette da diabete di tipo 2.

Prevenzione delle malattie cardiache: Se si è ad alto rischio, è stato dimostrato che possono ridurre le probabilità di avere un infarto o un ictus.

Come assumerli?

Di solito a stomaco vuoto, un'ora prima dei pasti. Seguire le indicazioni riportate sull'etichetta circa la frequenza di assunzione. Il numero di dosi da assumere ogni giorno, l'intervallo di tempo tra una e l'altra e la durata dell'assunzione dipendono dal tipo di ACE-inibitore prescritto e dalle condizioni del paziente.

Durante l'assunzione, il medico deve controllare regolarmente la pressione arteriosa e la forza dei reni.

Non interrompere mai l'assunzione di un ACE-inibitore senza averne prima discusso con il medico. Se li assumete per l'insufficienza cardiaca, i sintomi potrebbero non migliorare subito. Tuttavia, l'uso a lungo termine aiuta a gestire l'insufficienza cardiaca cronica e a ridurre le possibilità di peggioramento della condizione.

L'ACE-inibitore può interagire con altri alimenti o farmaci?

Potrebbe. Non usare sostituti del sale se non approvati dal medico o dall'infermiere. Alcuni contengono potassio e, poiché i farmaci ACE-inibitori inducono l'organismo a trattenere il potassio, possono essere pericolosi per la salute. Anche un dietologo può essere d'aiuto.

I farmaci antinfiammatori non steroidei da banco (FANS, come Aleve e Motrin) e l'aspirina possono causare la ritenzione di sale e acqua e ridurre l'effetto di un ACE-inibitore. Consultare il medico prima di assumere qualsiasi antinfiammatorio.

È importante che il medico sia a conoscenza di tutti i farmaci che sta assumendo. Alcuni, oltre a quelli sopra citati, potrebbero non funzionare bene con gli ACE-inibitori.

Parlare con il medico prima di assumere nuovi farmaci, compresi quelli da banco, le erbe e gli integratori.

Quali sono gli effetti collaterali?

I possibili effetti collaterali includono:

Tosse: se persiste o è grave, contattare il medico. Chiedere quale tipo di farmaco per la tosse si può usare per alleviarla.

Eruzione cutanea rossa e pruriginosa: In caso di eruzione cutanea, non trattarla da soli. Chiamare il medico.

Vertigini, stordimento o svenimento quando ci si alza: Questo fenomeno può essere più forte dopo la prima dose, soprattutto se si sta assumendo una pillola di acqua (diuretico). Alzarsi più lentamente. Se il fenomeno persiste, rivolgersi all'équipe medica.

Sapore salato o metallico o diminuzione della capacità gustativa: Di solito questo fenomeno scompare con la prosecuzione dell'assunzione del farmaco.

Sintomi fisici: Chiamare il medico se si hanno:

  • Mal di gola

  • Febbre

  • Piaghe della bocca

  • Ecchimosi insolite

  • Battito cardiaco accelerato o irregolare

  • Dolore al petto

  • Gonfiore dei piedi, delle caviglie o della parte inferiore delle gambe

Gonfiore del collo, del viso e della lingua: Contattare immediatamente il medico se si verifica una di queste situazioni. Si tratta di una potenziale emergenza.

Livelli elevati di potassio: Si tratta di una complicazione potenzialmente pericolosa per la vita. Per questo motivo, chi assume ACE-inibitori deve sottoporsi regolarmente a esami del sangue per misurare i livelli di potassio.

I segni di una presenza eccessiva di potassio nell'organismo sono:

  • Confusione

  • Battito cardiaco irregolare

  • Nervosismo

  • Intorpidimento o formicolio alle mani, ai piedi o alle labbra

  • Respiro corto o difficoltà respiratorie

  • Debolezza o pesantezza alle gambe

Contattare immediatamente il medico se si verifica una di queste situazioni.

Vomito o diarrea gravi: Possono causare disidratazione. Questo può portare a un abbassamento della pressione sanguigna. Chiamate subito il vostro medico.

Rivolgetevi anche al vostro team medico se avete altri sintomi che vi preoccupano.

Le donne incinte possono assumerli?

Le donne non dovrebbero assumerli durante la gravidanza, soprattutto nel secondo e terzo trimestre. Possono abbassare la pressione sanguigna e causare insufficienza renale o alti livelli di potassio nel sangue della madre. Possono causare morte o malformazioni nel neonato.

I bambini non devono essere allattati al seno se la madre assume un ACE-inibitore. Il farmaco può passare attraverso il latte materno.

I bambini possono assumerli?

La risposta breve è sì. Tuttavia, i bambini sono più sensibili ai loro effetti sulla pressione sanguigna. Quindi, sono più a rischio di effetti collaterali gravi.

Prima di somministrare un ACE-inibitore a un bambino, discutete i potenziali benefici e rischi con il vostro cardiologo pediatrico (medico del cuore).

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