Il ginkgo biloba è diventato uno degli integratori alimentari più popolari negli Stati Uniti. Questo articolo passa in rassegna i potenziali benefici di quest'erba e spiega come determinare se è un'aggiunta utile alla propria dieta.
Ginkgo Biloba: La Fonte della Giovinezza?
Dall'archivio del medico
Il ginkgo biloba è un'erba che ha ricevuto consensi come stimolatore della memoria e prodotto anti-invecchiamento. Oggi è tra i dieci integratori alimentari più venduti negli Stati Uniti.
Storia del Ginkgo
Sebbene sia stato a lungo utilizzato nella medicina tradizionale cinese per i disturbi polmonari, l'estratto di ginkgo è stato utilizzato più recentemente in Europa e in Nord America contro i sintomi dell'invecchiamento. Si ritiene che stimoli la circolazione e il flusso di ossigeno al cervello, migliorando la capacità di risolvere i problemi e la memoria.
Effetti del Ginkgo
-
Può aumentare il flusso sanguigno nelle malattie cerebrovascolari
-
Può migliorare la cattiva circolazione degli arti
-
Migliora la memoria e la vigilanza
-
Migliora la comunicazione, l'orientamento e la mobilità
-
Migliora i sintomi di vertigini e acufeni
Altri effetti
In un gruppo di anziani con problemi di mobilità, il ginkgo ha migliorato la distanza percorsa a piedi senza dolore fino al 30%. L'uso a lungo termine del ginkgo sembra ridurre i rischi cardiovascolari. È stato inoltre dimostrato che migliora le funzioni cognitive dei pazienti affetti dal morbo di Alzheimer.
Ispezione dell'etichetta
Le differenze nella produzione, nell'etichettatura e nella commercializzazione di questo estratto rendono essenziale che i consumatori esaminino i prodotti che acquistano per massimizzare i benefici positivi e minimizzare i rischi.
Prima di acquistare un prodotto, è bene controllare l'etichetta. I produttori sono ora tenuti a riportare sui loro prodotti un'etichetta nutrizionale che elenca gli ingredienti in ordine decrescente. Cercate informazioni sull'etichetta che indichino che per la preparazione del prodotto è stato utilizzato un estratto standardizzato del 24% di flavonglicosidi di ginkgo e del 6% di terpeni. I flavonoidi sono antiossidanti. Si ritiene che sia i flavonoidi che i terpeni contribuiscano a proteggere le funzioni cerebrali. Poiché i farmaci a base di erbe sono prodotti a partire da estratti grezzi di piante, è bene verificare se il processo di produzione ha eliminato i pesticidi eventualmente utilizzati per la coltivazione delle piante. Inoltre, il prodotto dovrebbe avere una data di scadenza.
Assunzione di Ginkgo
Non aspettatevi di sentirlo subito. Potrebbero essere necessarie diverse settimane prima che si noti un qualsiasi effetto. Molti ritengono inoltre che sia una buona idea far riposare periodicamente l'organismo interrompendo l'uso dell'estratto, ad esempio interrompendolo per un mese dopo sei mesi di utilizzo.
Interazioni con altre sostanze ed effetti collaterali
È inoltre importante sapere che i farmaci a base di erbe possono avere interazioni farmacologiche con altri preparati a base di erbe che si stanno assumendo o con altri farmaci da banco o da prescrizione. Per questo motivo, è necessario consultare il medico o il farmacista prima di assumere qualsiasi preparato a base di erbe. Ad esempio, il ginkgo riduce la capacità di coagulazione del sangue. Non deve assolutamente essere assunto con anticoagulanti come il coumadin o l'aspirina. In dosi molto elevate, gli effetti collaterali del ginkgo possono includere diarrea, nausea, vomito, irritabilità e irrequietezza.
L'American Botanical Council ha recentemente pubblicato le monografie complete della Commissione E tedesca, che descrivono le potenziali applicazioni terapeutiche di una serie di farmaci vegetali.