Yoga dopo una protesi d'anca: È sicuro?

Lo yoga dopo una protesi d'anca è utile? Scoprite perché lo yoga può aiutare il recupero post-operatorio e come assicurarsi che la pratica sia sicura.

  • Una lesione che non guarisce correttamente

  • Una malattia cronica che colpisce le articolazioni

  • Normale usura che si verifica con l'invecchiamento

  • Sintomi dell'osteoartrite

  • Danno da trauma, come una frattura o una lussazione dell'anca?

La protesi d'anca è uno degli interventi di maggior successo della medicina moderna, ma la capacità di tornare alle normali attività quotidiane dopo l'intervento dipende da un piano di recupero efficace.

Lo yoga dopo una protesi d'anca è sicuro?

Grazie alle sue posizioni a basso impatto che aumentano la forza e la flessibilità, lo yoga è diventato una strategia popolare per migliorare il movimento dopo un intervento chirurgico. ?

Ma sia che si tratti di uno yogi di lunga data (una persona che pratica yoga), sia che si tratti di una pratica appena iniziata, praticare yoga dopo una protesi d'anca richiede alcune modifiche. La nuova articolazione ha un raggio di movimento limitato che si attenua nel tempo con una cura adeguata. Assicurandosi che la pratica dello yoga sia sicura, si può limitare il rischio di lesioni che possono complicare il recupero e si può semplificare il percorso verso un movimento normale.

Benefici per la salute dello yoga dopo la protesi d'anca

Lo yoga offre benefici per la salute sia fisica che mentale. Gli studi dimostrano che la pratica di movimenti consapevoli aiuta ad accelerare i tempi di guarigione e a ridurre la degenza ospedaliera post-operatoria?

Lo yoga aiuta a ripristinare il normale movimento fisico

  • rafforzando i muscoli intorno alla nuova articolazione,

  • migliorare la flessibilità dell'articolazione,

  • alleviare la rigidità e il dolore e

  • permettendo una buona postura.

Lo yoga può anche aiutare i pazienti a superare i fattori di stress mentale che spesso accompagnano gli interventi chirurgici. Dopo un intervento chirurgico, la depressione e l'ansia sono comuni e le ricerche le collegano a tempi di recupero più lunghi e a una maggiore possibilità di riospedalizzazione.

Gli studi hanno costantemente evidenziato l'impatto positivo dello yoga sulle risposte del corpo allo stress, tra cui l'abbassamento della frequenza cardiaca, la riduzione della pressione sanguigna e la regolazione del dolore.

Alleviando i segnali di stress fisico, lo yoga favorisce una visione mentale più sana che può contribuire a migliorare i risultati post-operatori. Questo effetto può anche ridurre l'infiammazione nel corpo causata dalla risposta allo stress, riducendo il rischio di problemi che possono complicare il recupero; questi problemi includono i seguenti:?

  • Insonnia

  • Problemi di stomaco e digestivi

  • Compromissione delle difese immunitarie?

  • Infezione e rallentamento della guarigione

Fare yoga in modo sicuro dopo una protesi d'anca

Come per qualsiasi routine fisica, prima di praticare lo yoga dopo l'intervento di protesi d'anca, assicurarsi di avere l'autorizzazione del medico. Ci possono essere precauzioni specifiche da prendere in considerazione in base a fattori quali la storia medica personale, il metodo chirurgico utilizzato e il tipo di impianto.

Per esempio, se avete una protesi d'anca posteriore, evitate le posizioni che sollecitano la flessione dell'anca, come il cane verso il basso, la torsione da seduti o qualsiasi movimento che implichi l'incrocio delle gambe?

Se invece il medico utilizza un approccio chirurgico anteriore, è importante limitare i movimenti che mettono l'anca in estensione, come gli affondi o la posizione del piccione?

Anche la nuova anca ha bisogno di tempo e pazienza per raggiungere la piena mobilità, e questa tempistica varia da persona a persona. Molte persone possono raggiungere un movimento quotidiano regolare da poche settimane a tre mesi dopo l'intervento, ma il ritorno ad attività più intense può richiedere più tempo. ?

Per utilizzare con successo lo yoga per aiutare il processo di guarigione, praticate sotto la guida del medico e ascoltate i segnali del vostro corpo. Per evitare rischi come la guarigione ritardata e la dislocazione dell'anca, adottare le seguenti precauzioni:

  • Iniziare e aumentare l'intensità dello yoga lentamente

  • Non forzare il corpo in una posa, in uno stiramento o in una rotazione.

  • Muoversi solo finché non si avverte resistenza

  • Evitare i movimenti che causano dolore

Man mano che la stabilità e la forza dell'articolazione dell'anca si consolidano dopo l'intervento, si dovrebbe essere in grado di estendere gradualmente la pratica dello yoga. Ma fate attenzione a ogni movimento ed evitate movimenti estremi che potrebbero causare lussazioni o danni?

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