Una panoramica che include le ultime scoperte sull'udito, gli apparecchi acustici digitali e wireless che interagiscono con smartphone e app, gli apparecchi acustici miniaturizzati e altro ancora.
La moderna tecnologia degli apparecchi acustici può aiutarvi a sentire ciò che volete sentire quando volete sentirlo. Molti dispositivi sono dotati di funzioni che i portatori di apparecchi acustici non avrebbero mai immaginato 50 o anche 20 anni fa.
L'apparecchio acustico di base e l'impianto cocleare sono ancora essenziali per migliorare l'udito. Sono gli optional che li accompagnano a renderli diversi.
Microfoni direzionali
Uno dei maggiori ostacoli per le persone con perdita dell'udito è il rumore di fondo. Il rumore di sottofondo impedisce di sentire ciò che si vuole veramente sentire, come ad esempio la persona seduta di fronte a noi in un ristorante. I microfoni direzionali captano il suono da una direzione e filtrano il rumore di fondo.
La maggior parte degli apparecchi acustici moderni ne è dotata. Lo stesso microfono può passare a una modalità diversa per captare il suono tutt'intorno, come quando si ascolta la musica. Non è nemmeno necessario pensare a quale modalità utilizzare, perché la maggior parte degli apparecchi è in grado di riconoscere il tipo di suono che ci circonda e di effettuare il passaggio automaticamente.
Accessori per lo streaming
Gli apparecchi acustici di oggi possono connettersi con i dispositivi da cui dipendete ogni giorno: computer, smartphone e tablet. La tecnologia di streaming, come il Bluetooth, può collegare in modalità wireless l'apparecchio acustico con i dispositivi per rendere più chiare le telefonate, la musica e le indicazioni turn-by-turn.
Alcuni apparecchi acustici consentono lo streaming direttamente da smartphone e tablet.
Altri possono collegarsi a un dispositivo di streaming da portare al collo, da tenere in tasca o da appoggiare su un tavolo.
Loop uditivi e telecoil
Gli apparecchi acustici aiutano molto nelle conversazioni faccia a faccia, ma i suoni tendono a diventare poco chiari in ambienti più ampi, come cinema, aeroporti e stadi. I sistemi Loop possono aiutare. Si tratta di una rete di uno o più microfoni che portano a un amplificatore e poi a un "loop" di fili che gira intorno alla stanza e invia i suoni attraverso le onde elettromagnetiche. I segnali vengono captati da un filo nell'apparecchio acustico o nell'impianto cocleare chiamato telecoil o T-coil.
"In un ambiente pieno di eco, come una chiesa o una sinagoga, si può passare alla telecoil e, boom, si può sentire come per magia", dice Cynthia Compton-Conley, PhD, direttore delle iniziative tecnologiche per i consumatori presso la Hearing Loss Association of America.
I sistemi Loop esistono da anni, ma secondo Compton-Conley molte persone non sanno che esistono o che i loro apparecchi acustici possono collegarsi ad essi e non tutte le grandi strutture ne sono dotate. Per sapere se una struttura dispone di un sistema di loop a cui ci si può collegare, basta cercare un cartello con la forma di un orecchio e la lettera T. Esistono anche sistemi di loop più piccoli, che si possono utilizzare per la connessione.
Esistono anche sistemi loop più piccoli che si possono utilizzare al lavoro o a casa, ad esempio quando si guarda la TV.
Il segreto è assicurarsi che il proprio apparecchio acustico sia dotato di telecoil al momento dell'acquisto. Non è possibile aggiungerlo in un secondo momento.
Le bobine mobili "sono così importanti che è come comprare un'auto e dimenticarsi di montare le ruote", afferma Compton-Conley.
Sistemi FM e a infrarossi
I sistemi a modulazione di frequenza, come i sistemi ad anello, possono aiutare a sentire in ambienti come le aule scolastiche. Trasmettono i suoni tramite segnali radio. I sistemi a infrarossi funzionano in modo simile, spostando il suono attraverso fasci di luce invisibili, come un telecomando televisivo.
C'è un passo in più. Le persone che hanno una bobina telefonica nell'apparecchio acustico o nell'impianto cocleare possono accedere a entrambi i sistemi con un filo che portano al collo, chiamato neckloop, o con un dispositivo che va dietro l'apparecchio acustico, chiamato induttore di sagoma. Questi convertono il segnale radio in onde magnetiche che il telecoil può captare.
Amplificatori sonori personali
Chiamati anche PSAP, hearables o dispositivi personali di ascolto, sono l'equivalente sonoro degli occhiali da lettura da banco. Funzionano come gli apparecchi acustici, ma sono più economici e si possono acquistare a scatola chiusa. Inoltre, non sono regolamentati dalla FDA come gli apparecchi acustici. Ma gli esperti non sono d'accordo sulla loro utilità e alcuni ritengono che possano essere dannosi.
"Molti di essi sono piuttosto forti e potenti, quasi equivalenti a un apparecchio acustico", afferma Kathleen Cienkowski, PhD, direttore di audiologia presso l'Università del Connecticut. "Se lo si prende e si ha un udito normale, si può danneggiare l'orecchio".
Se avete problemi di udito, è comunque una buona idea andare dal vostro medico per fare un test dell'udito e parlare dei trattamenti che possono aiutarvi.
La tecnologia e l'udito
Quando decidete di dotarvi di un apparecchio acustico o di un impianto cocleare, prendetevi un po' di tempo per decidere cosa volete che il dispositivo faccia per voi. Anche se non volete usufruire di tutte le funzioni più recenti (o pagarne il costo), il vostro apparecchio acustico vi sarà comunque utile. Ma è utile capire che avete delle opzioni quando si tratta del vostro udito.
"È importante capire che gli apparecchi acustici non limitano l'utilizzo di tutte le altre tecnologie disponibili", spiega Cienkowski.