Dimenticate le chiavi? Potrebbe trattarsi di distrazione. Dimenticare cosa si è fatto stamattina? Potrebbe trattarsi di un problema di memoria più serio. Scoprite quali sono le cause della perdita di memoria e cosa potete fare.
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In primo luogo, è più difficile ricordare le cose quando non si è dormito. In secondo luogo, il sonno rafforza i legami tra le cellule cerebrali che aiutano a ricordare a lungo termine. In terzo luogo, è più difficile formare i ricordi quando la mente vaga a causa della mancanza di sonno. Una buona igiene del sonno può aiutare: Cercate di dormire 8 ore a notte, fate attività fisica quotidiana, rispettate un programma di sonno regolare ed evitate l'alcol e la caffeina a tarda ora.
Farmaci
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I farmaci sedativi, come i sonniferi e i tranquillanti, possono indebolire la memoria, come è facile immaginare. Ma anche i colpevoli meno ovvi, come i farmaci per la pressione, gli antistaminici e gli antidepressivi. Inoltre, potreste reagire in modo diverso da un'altra persona alla stessa pillola o combinazione di pillole. Informate il vostro medico di eventuali problemi di memoria quando iniziate un nuovo farmaco. Potrebbe essere in grado di modificare la dose o di prescrivere un'alternativa.
Diabete
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Le persone affette da questa malattia hanno maggiori probabilità di sviluppare problemi di memoria, tra cui la demenza. Può essere che la glicemia alta danneggi i piccoli vasi sanguigni chiamati capillari nel cervello. Oppure può essere che l'insulina alta danneggi le cellule cerebrali. Gli scienziati continuano a studiare la questione. Potreste essere in grado di rallentare il declino della memoria se cercate di prevenire o almeno controllare il diabete con farmaci, esercizio fisico e una dieta sana.
I geni
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I geni, ovvero i tratti ereditati dai genitori, contribuiscono a determinare quando e se la memoria inizia a svanire e se ci si ammala di demenza. Ma non è semplice. La genetica sembra essere più importante in alcuni tipi di demenza rispetto ad altri, e un gene che influenza la memoria in una persona potrebbe non avere alcun effetto in un'altra. Un test genetico effettuato dal medico potrebbe fornire informazioni utili.
Età
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La memoria tende a peggiorare con l'età. I medici la chiamano demenza quando inizia a interferire con la vita quotidiana. Il numero di persone affette da Alzheimer, la forma più comune di demenza, raddoppia ogni 5 anni dopo i 65 anni. I geni svolgono un ruolo importante, ma anche fattori come la dieta, l'esercizio fisico, la vita sociale e malattie come il diabete, l'ipertensione e le malattie cardiache.
Ictus
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Un ictus interrompe l'afflusso di sangue a una parte del cervello. In seguito, il tessuto cerebrale danneggiato può rendere difficile pensare, parlare, ricordare o prestare attenzione. Si tratta della cosiddetta demenza vascolare. Questo può accadere anche con una serie di piccoli ictus nel corso del tempo. Anche gli elementi che aumentano il rischio di ictus, come la pressione alta, le malattie cardiache e il fumo, possono causare questo tipo di demenza. Se pensate di avere un ictus, ricordatevelo in fretta: Viso cadente, debolezza delle braccia, problemi di linguaggio, è ora di chiamare il 911.
Il fumo
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Il fumo sembra ridurre le parti del cervello che aiutano a pensare e a ricordare. Aumenta anche il rischio di demenza, forse perché fa male ai vasi sanguigni. Aumenta inoltre il rischio di ictus, che può danneggiare il cervello e causare demenza vascolare. Se fumate e volete smettere, parlatene con il vostro medico o con un professionista della salute mentale.
Malattie cardiache
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La placca si accumula nelle arterie e rallenta il flusso sanguigno verso il cervello e gli altri organi. Questo fenomeno è chiamato aterosclerosi. Può rendere più difficile pensare con chiarezza e ricordare le cose. Può anche portare a un infarto o a un ictus, che aumentano le probabilità di demenza. E anche se non si è ancora affetti da malattie cardiache, le possibili cause - fumo, diabete, pressione alta - rendono più probabile la demenza.
Alta pressione sanguigna
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Chiamata anche ipertensione, aumenta il rischio di problemi di memoria, compresa la demenza, probabilmente perché danneggia i piccoli vasi sanguigni del cervello. Può anche portare ad altre condizioni, come l'ictus, che causano la demenza. Le persone che tengono sotto controllo la pressione arteriosa con la dieta, l'esercizio fisico e i farmaci sembrano essere in grado di rallentare o prevenire il declino cerebrale.
Depressione e ansia
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Spesso è più difficile concentrarsi o ricordare le cose se si è ansiosi o depressi. Inoltre, è più probabile che si sviluppi la demenza, anche se gli scienziati non sanno ancora esattamente perché questo accade. Parlate con il vostro medico o terapeuta se l'ansia o la depressione interferiscono con la normale vita quotidiana o se pensate di farvi del male. La terapia e i farmaci possono aiutare.
Lesioni alla testa
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Un colpo alla testa (lesione cerebrale traumatica) può compromettere la memoria a breve termine. Potreste dimenticare gli appuntamenti o sentirvi insicuri su ciò che avete fatto in precedenza. Il riposo, le medicine e la riabilitazione medica possono aiutare a recuperare. Colpi ripetuti alla testa, come nel pugilato o nel calcio, aumentano il rischio di demenza senile. Se si colpisce la testa e poi si sviene o si ha la vista annebbiata, o se si hanno vertigini, confusione o nausea, è bene recarsi in ospedale.
Obesità
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Se l'indice di massa corporea (IMC) è superiore a 30 nella mezza età, il rischio di demenza è più elevato in età avanzata. Inoltre, i chili in più rendono più probabile l'insorgere di malattie cardiache, che a volte portano anche al declino cerebrale e a problemi di memoria. È possibile calcolare l'IMC online con la propria altezza e il proprio peso. Parlate con il vostro medico del peso giusto per voi. Potreste essere in grado di migliorare il vostro con una dieta sana e un regolare esercizio fisico.
Mancanza di esercizio fisico
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L'esercizio fisico regolare riduce il rischio di declino cerebrale, problemi di memoria e demenza. Sembra anche che migliori le funzioni cerebrali in chi è già affetto da demenza. Non è necessario andare a correre una maratona o fare salto con l'asta. Basta uscire e dedicarsi al giardinaggio, alle passeggiate, al nuoto o anche alla danza per 30 minuti la maggior parte dei giorni della settimana.
Dieta scorretta
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Un'alimentazione non sana può portare a malattie cardiache, che possono causare problemi cerebrali come problemi di memoria e demenza. Ecco perché la dieta mediterranea, salutare per il cuore, fa bene anche al cervello. Essa privilegia i cereali integrali, la frutta, la verdura, il pesce, le noci, l'olio d'oliva e altri grassi sani come l'avocado e riduce al minimo la carne rossa.