Come bilanciare dieta e farmaci per trattare e gestire l'iperkaliemia, o potassio alto.
Cosa può consigliare il medico
Il medico vi aiuterà a creare un piano di trattamento adatto a voi.
Potrebbe essere necessario seguire una dieta a basso contenuto di potassio. Potreste aver bisogno di farmaci che vi aiutino a eliminare il potassio in eccesso dal corpo e a evitare che ritorni. Oppure possono essere necessarie entrambe le cose.
La cosa migliore è un approccio personalizzato, afferma Ankur Shah, medico, nefrologo presso la Brown Universitys Warren Alpert Medical School di Providence, RI. Ognuno è diverso dall'altro, per cui si possono avere obiettivi unici per quanto riguarda il livello di potassio. Il vostro medico deciderà cosa è meglio per voi e apporterà modifiche man mano che procedete.
Un buon piano può dipendere da fattori quali:
-
La gravità dell'iperkaliemia
-
La sua storia clinica
-
I livelli attuali di potassio
-
I vostri attuali farmaci
-
La quantità di potassio presente nella dieta abituale
-
Costi e benefici dei farmaci
-
Capacità di gestire le modifiche alla dieta
Modifiche alla dieta per gestire l'iperkaliemia
Modificare la dieta può aiutare a controllare l'iperkaliemia.
Il medico può consigliare una dieta a basso contenuto di potassio, soprattutto se si assume troppo potassio da ciò che si mangia normalmente.
Potrebbe dirvi di limitare alcuni tipi di frutta e verdura, il latte e lo yogurt, le noci e i semi e altri alimenti come la crusca, il cioccolato, il muesli e il burro di arachidi.
Ma potreste aver bisogno di alimenti ad alto contenuto di potassio per mantenervi in salute.
Alimenti come la carne, il pesce e il pollo, che contengono molto potassio, sono anche ricchi di proteine, che sono una parte importante della dieta. Gli alimenti ad alto contenuto di potassio, come la frutta, la verdura, le noci e i legumi, contengono sostanze nutritive come vitamine, minerali e fibre, che hanno molti benefici per la salute, afferma Edith Yang, dietologa nutrizionista di Monrovia, California, specializzata in malattie renali croniche.
Anche una quantità troppo bassa di potassio non è positiva. Se il potassio è troppo basso, può causare problemi come anomalie del ritmo cardiaco, debolezza muscolare e paralisi.
Per trovare il giusto equilibrio, assicuratevi di includere un'adeguata quantità di verdure nel piatto, puntate a mangiare un arcobaleno, tenete sotto controllo i vostri esami e lavorate a stretto contatto con un dietologo specializzato in malattie renali croniche, dice Yang.
Provate queste strategie:
Bilanciare il piatto. Secondo Yang, metà del piatto deve essere costituito da verdure, un quarto da proteine e un quarto da carboidrati. Potrebbe essere necessario modificare questi valori in base alla gravità dell'iperkaliemia, ma è un buon punto di partenza.
Mangiare una varietà di alimenti. Un'ampia varietà di cereali integrali, frutta e verdura aiuta a garantire un'alimentazione adeguata, dice Yang.
Controllare le porzioni. Limitando le porzioni, si può ottenere il potassio necessario senza esagerare. Mangiate con moderazione e fate attenzione alle dimensioni delle porzioni.
Scolate o lisciviate alcuni alimenti. Se consumate frutta, verdura o carne in scatola, scolateli prima. Se consumate verdure fresche ad alto contenuto di potassio, provate prima a scolarle. Sbucciatele e mettetele in acqua fredda. Successivamente, affettatele in pezzi sottili e sciacquatele in acqua tiepida. Quindi mettetele a bagno in acqua calda per 2 o più ore, risciacquatele di nuovo in acqua calda e cuocetele con altra acqua.
Evitare alcuni integratori a base di erbe. Yang dice di fare attenzione a tutti gli integratori con aggiunta di potassio. Informate il vostro medico se iniziate a prendere un nuovo integratore o un nuovo farmaco. Evitate i sostituti del sale, che sono ricchi di potassio.
Il medico o il dietologo possono aiutarvi a creare un piano alimentare e a modificarlo in base alle vostre esigenze.
Farmaci per l'iperkaliemia
Potrebbe essere necessario assumere farmaci per abbassare i livelli di potassio.
Esistono diversi tipi di farmaci. Alcuni abbassano il potassio rapidamente, mentre altri lo fanno nel tempo.
I trattamenti comuni per l'iperkaliemia comprendono:
Diuretici. Quando si assumono diuretici, i reni producono più urina, che elimina il potassio. Quando si urina di più, l'organismo si libera di una maggiore quantità di potassio. I diuretici sono noti anche come pillole per l'acqua.
Leganti del potassio. Questi farmaci si legano al potassio in eccesso nell'intestino e lo eliminano quando si svuota l'intestino. Un legante di potassio può essere una polvere da mescolare all'acqua e bere durante i pasti, oppure un clistere da introdurre nel retto.
Modifiche ai farmaci in uso. Alcuni farmaci, come quelli per la pressione sanguigna e gli immunosoppressori, possono portare a un'elevata concentrazione di potassio. Il medico può consigliare di sospendere o modificare i farmaci per abbassare i livelli di potassio.
Se il livello di potassio è molto alto e questi farmaci non aiutano, il medico può consigliare altri trattamenti. I pazienti con iperkaliemia grave o che non urinano hanno maggiori probabilità di aver bisogno di terapie endovenose o di dialisi, dice Shah. Se avete un'insufficienza renale, probabilmente avrete bisogno della dialisi.
Come trovare il giusto equilibrio
Il medico deciderà il livello di potassio da raggiungere e le strategie più adatte.
Il medico vi monitorerà per vedere se le modifiche alla dieta e i farmaci stanno funzionando. Controllerà regolarmente i risultati delle analisi per assicurarsi che non si stia assumendo troppo o troppo poco potassio. Vi chiederà anche come vi sentite.
Se non vi sentite bene o vi sembra di non trovare un buon equilibrio tra dieta e farmaci, parlate con il vostro medico curante per apportare delle modifiche.
