L'Associated Press ha riferito che Bertolotti è stato colpito da un montante e ha battuto la testa sul pavimento quando è caduto.
Francesco Bertolotti, Calcio - Centrocampista Modena (Italia)
Di David E. Flegel, MS Dagli archivi del medico
NOME:
Francesco Bertolotti
SPORT:
Calcio
SQUADRA:
Modena (Italia)
POSIZIONE:
Centrocampista
INFORTUNIO:
Coma per lesione cerebrale traumatica
ALTRI ATLETI COLPITI:
Il mese scorso, il pugile Robert Benson, 24 anni, è entrato in coma dopo un incontro televisivo di 10 round. Non ha mai ripreso conoscenza. I medici lo hanno operato al cervello per cercare di fermare l'emorragia e alleviare la pressione nella testa, ma Benson è morto pochi giorni dopo.
BIO DEL GIOCATORE:
Bertolotti ha 33 anni e gioca a calcio per il Modena, una squadra di serie B in Italia.
COME È SUCCESSO:
Durante la partita del 19 novembre, che opponeva il Modena al Como, Bertolotti ha avuto un diverbio con Massimiliano Ferrigno, capitano del Como ed ex compagno di squadra. Nonostante l'espulsione di Ferrigno, il Como ha vinto per 1-0. Dopo la partita, però, la lite si è rinnovata in un confronto negli spogliatoi. L'Associated Press ha riferito che Bertolotti è stato colpito da un montante e ha battuto la testa sul pavimento cadendo.
COSA COMPORTA IL TRATTAMENTO:
Il cranio offre al cervello una protezione significativa da urti e graffi minori. Ma proprio le caratteristiche che lo rendono una protezione così efficace per il cervello - come il fatto di essere una cavità dura e chiusa in grado di trasferire la forza lungo la sua circonferenza - possono renderlo pericoloso in caso di un colpo improvviso, che può causare una lesione cerebrale traumatica. Un colpo forte e diretto può far sbalzare il cervello nel punto d'impatto, ma può anche far sì che il cervello vada nella direzione opposta e si scontri con il cranio. Ciò comporta una lesione cerebrale sul lato opposto a quello dell'impatto. La capacità del cranio di trasferire e diffondere un colpo può anche portare a una lesione più diffusa.
Se i vasi sanguigni sono danneggiati, può verificarsi un'emorragia all'interno o intorno al cervello. Oltre alla perdita di afflusso di sangue al cervello, che può causare danni irreparabili in pochi minuti, l'emorragia all'interno dello spazio ristretto del cranio può comprimere il cervello e causare danni e persino la morte. Questo danno è spesso "silenzioso": il paziente rimane cosciente per alcune ore mentre l'emorragia continua ad aumentare la pressione nel cervello. Il fatto che Bertolotti sia entrato in coma significa che ha subito una grave lesione cerebrale.
La prima linea di trattamento per le lesioni cerebrali traumatiche gravi è l'intervento chirurgico, durante il quale i medici cercano di controllare l'emorragia e di alleviare la pressione che può accumularsi quando il tessuto cerebrale è danneggiato. Il chirurgo cercherà di preservare il più possibile la regolare circolazione cerebrale. I medici hanno operato Bertolotti lunedì. Il paziente è rimasto in coma e in seguito le sue condizioni sono rimaste gravi ma stabili.
DIAGNOSI:
Una scansione della testa, ad esempio una risonanza magnetica, può mostrare ai medici dove si accumula il liquido nel cervello utilizzando il magnetismo e un computer per creare immagini delle strutture all'interno della testa. I medici possono anche utilizzare un elettroencefalogramma (EEG) per misurare l'attività elettrica del cervello.
Se sopravvive a questa fase iniziale della lesione ma rimane in coma, i medici valuteranno la lesione cerebrale di Bertolotti in base alla reattività di diverse parti del suo corpo. La sua capacità di risposta darà ai medici un'idea delle sue possibilità di recupero.
PREVENZIONE:
Gli ufficiali di gara stavano cercando di prevenire ulteriori alterchi tra questi giocatori espellendo Ferrigno, ma i due si sono affrontati da soli, presumibilmente su una superficie molto più dura di un campo da calcio. Bertolotti potrebbe aver perso i sensi dopo essere stato colpito, quindi non sarebbe stato in grado di proteggere la testa mentre cadeva.
RECUPERO:
Bertolotti deve ancora affrontare degli ostacoli per sopravvivere. I medici devono tenere sotto controllo la circolazione e contenere il gonfiore all'interno della testa, oltre a tenere conto di possibili complicazioni come infezioni e coaguli di sangue. Poi, ci vorranno fisioterapia e riabilitazione per cercare di ripristinare tutte le funzioni perse.
PROSPETTIVE A LUNGO TERMINE:
La prossima domanda è se Bertolotti riprenderà conoscenza. Le persone possono passare anni in coma, chiamato "stato vegetativo persistente". Esistono molti livelli di questo stato di incoscienza e lo stato di consapevolezza del paziente e la sua capacità di rispondere alle persone che lo circondano variano notevolmente. Se si risveglia, i terapisti possono sottoporlo a trattamenti progressivi che, a seconda dell'entità della lesione cerebrale subita, possono potenzialmente riabilitarlo.