La guida per prevenire, recuperare e curare le lesioni alla caviglia.Le lesioni alla caviglia sono spesso considerate infortuni sportivi. Tuttavia, non è necessario essere un atleta o un "guerriero del fine settimana" per girare la caviglia e farsi male. Una cosa semplice come camminare su una superficie irregolare può causare una distorsione dolorosa e debilitante.
Quali sono i tipi di lesioni alla caviglia?
Le lesioni alla caviglia sono definite dal tipo di tessuto - osso, legamento o tendine - che viene danneggiato. La caviglia è il punto in cui si incontrano tre ossa: la tibia e il perone della parte inferiore della gamba e l'astragalo del piede. Queste ossa sono tenute insieme nell'articolazione della caviglia dai legamenti, che sono forti bande elastiche di tessuto connettivo che mantengono le ossa in posizione consentendo il normale movimento della caviglia. I tendini collegano i muscoli alle ossa per svolgere il lavoro di movimento della caviglia e del piede e contribuiscono a mantenere stabili le articolazioni.
Una frattura descrive la rottura di una o più ossa. Distorsione è il termine che descrive il danno ai legamenti quando vengono stirati oltre il loro normale raggio di movimento. Una distorsione legamentosa può variare da molti strappi microscopici nelle fibre che compongono il legamento a una lacerazione o rottura completa. Uno stiramento si riferisce a danni ai muscoli e ai tendini in seguito a una trazione o a uno stiramento eccessivo.
Gli strappi muscolari e tendinei sono più comuni nelle gambe e nella parte bassa della schiena. Nella caviglia, ci sono due tendini che vengono spesso sollecitati. Si tratta dei tendini peronei, che stabilizzano e proteggono la caviglia. Possono infiammarsi in seguito a un uso eccessivo o a un trauma. Le lacerazioni acute dei tendini sono dovute a un trauma o a una forza improvvisa. L'infiammazione di un tendine è chiamata tendinite. Le lacerazioni microscopiche dei tendini che si accumulano nel tempo, a causa di uno stiramento eccessivo e ripetuto, e che non guariscono correttamente portano a una condizione chiamata tendinosi. I tendini possono anche rompersi. La sublussazione si riferisce a un tendine che scivola fuori posto.
Quali sono le cause delle lesioni alla caviglia?
Una lesione alla caviglia si verifica quando l'articolazione della caviglia subisce una torsione eccessiva rispetto alla sua posizione normale. La maggior parte delle lesioni alla caviglia si verifica durante le attività sportive o mentre si cammina su una superficie irregolare che costringe il piede e la caviglia in una posizione innaturale. Anche la posizione innaturale della caviglia in scarpe con tacco alto o la camminata in zoccoli o sandali instabili e poco aderenti è un fattore che può contribuire alle lesioni della caviglia. Oltre all'uso di calzature difettose, un infortunio alla caviglia può verificarsi a causa di:
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Inciampo o caduta
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Atterraggio goffo dopo un salto
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Camminare o correre su superfici irregolari
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Un impatto improvviso, come un incidente d'auto
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Torsione o rotazione della caviglia
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Rotolamento della caviglia
Esistono segni diversi per le diverse lesioni alla caviglia?
I sintomi di una distorsione e di una frattura sono molto simili. Infatti, a volte le fratture possono essere scambiate per distorsioni. Per questo motivo è importante che un infortunio alla caviglia venga valutato da un medico il prima possibile. I segni includono:
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Dolore, spesso improvviso e grave
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Gonfiore
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Ecchimosi
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Incapacità di camminare o di portare peso sull'articolazione lesa
In caso di distorsione, la caviglia può essere rigida. In caso di frattura, l'area è tenera al tatto e la caviglia può apparire deformata o fuori posto.
Se la distorsione è lieve, il gonfiore e il dolore possono essere leggeri. In caso di distorsione grave, invece, il gonfiore è notevole e il dolore è generalmente intenso.
La tendinite e le lacerazioni acute del tendine peroneo provocano dolore e gonfiore. Inoltre, in caso di tendinite, la zona della caviglia risulta calda al tatto. In caso di strappo acuto, si verifica una debolezza o instabilità del piede e della caviglia.
La tendinosi può richiedere anni per svilupparsi. I sintomi includono:
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Dolore sporadico all'esterno della caviglia
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Debolezza o instabilità della caviglia
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Aumento dell'altezza dell'arco plantare
Con la sublussazione si notano instabilità o debolezza della caviglia. Si può anche notare un dolore sporadico dietro l'osso esterno della caviglia e una sensazione di "schiocco" intorno all'osso della caviglia.
Cosa fare dopo una lesione alla caviglia?
Il primo soccorso in caso di infortunio alla caviglia si basa sul principio R.I.C.E: riposo, ghiaccio, compressione, elevazione.
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Riposo.
È importante far riposare la caviglia per prevenire ulteriori danni e non appesantirla.
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Ghiaccio.
L'uso del ghiaccio aiuta a rallentare o ridurre il gonfiore e fornisce una sensazione di intorpidimento che allevia il dolore. Il ghiaccio corretto prevede l'applicazione del ghiaccio entro 48 ore dall'infortunio; non lasciare mai il ghiaccio per più di 15-20 minuti alla volta per evitare il congelamento. Attendere 40-45 minuti prima di applicare nuovamente il ghiaccio per consentire ai tessuti di tornare alla temperatura e alla sensibilità normali, e ripetere l'operazione se necessario. È possibile applicare un impacco di ghiaccio utilizzando un sacchetto di plastica da freezer riempito di cubetti di ghiaccio e acqua da modellare sulla caviglia o utilizzare un sacchetto di verdure congelate come mais o piselli (non mangiarli dopo averli usati e ricongelarli), utilizzando uno strato di asciugamano tra la pelle e il sacchetto di plastica.
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Compressione.
Avvolgere la caviglia infortunata con una benda elastica o un bendaggio compressivo comunemente in commercio aiuta a mantenerla immobile e sostenuta. Assicurarsi di non avvolgere la caviglia troppo strettamente. Se le dita dei piedi diventano blu, si raffreddano o perdono sensibilità, l'involucro è troppo stretto.
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Elevare.
Elevare la caviglia infortunata almeno fino al livello del cuore riduce il gonfiore e il dolore.
È importante non appoggiare alcun peso sulla caviglia fino a quando non è stata valutata da un medico, cosa che va fatta il prima possibile. Fratture e distorsioni ignorate o non trattate adeguatamente possono portare a problemi cronici a lungo termine della caviglia, come lesioni ripetute, debolezza della caviglia e artrite.
Come fa il medico a diagnosticare una lesione alla caviglia?
La prima cosa che il medico farà è porre domande su come si è verificato l'infortunio. Poi il medico esaminerà la caviglia, notando la quantità di gonfiore e di lividi. L'esame fisico della caviglia può essere doloroso perché il medico deve muovere la caviglia per valutare il dolore e il gonfiore al fine di formulare una diagnosi corretta.
Il medico può ordinare una radiografia della caviglia per determinare l'eventuale presenza di ossa rotte. Oltre alla radiografia della caviglia, il medico può richiedere radiografie della gamba e del piede per determinare se vi siano altre lesioni correlate. Se il medico sospetta una frattura da stress, richiederà altri esami di imaging, come una risonanza magnetica, che mostrerà maggiori dettagli sulla lesione. Se c'è una frattura, il medico può anche richiedere un test da sforzo, ovvero una speciale radiografia eseguita con una pressione applicata all'articolazione. Questo aiuterà il medico a determinare se è necessario un intervento chirurgico.
Per la maggior parte delle lesioni alla caviglia, il dolore viene controllato utilizzando un farmaco da banco come l'acetaminofene o un altro antinfiammatorio non steroideo come l'ibuprofene. Il trattamento specifico della lesione dipende dal tipo di lesione.
Trattamento delle fratture
Le fratture possono essere trattate chirurgicamente o non chirurgicamente. Il medico può trattare la frattura senza intervento chirurgico immobilizzando la caviglia se è rotto un solo osso e se le ossa non sono fuori posto e la caviglia è stabile. In genere, il medico applica un tutore che funge da stecca o un'ingessatura. Se la caviglia è instabile, la frattura viene trattata chirurgicamente. Spesso la caviglia viene resa stabile utilizzando una placca metallica e delle viti per tenere le ossa in posizione. Dopo l'intervento chirurgico, la caviglia viene protetta con una stecca finché il gonfiore non diminuisce e poi con un gesso.
Di solito sono necessarie almeno 6 settimane per la guarigione delle ossa. Il medico probabilmente chiederà di non appesantire la caviglia durante questo periodo, in modo che le ossa possano guarire nell'allineamento corretto. I legamenti e i tendini possono richiedere più tempo per guarire dopo che la frattura è stata completamente riparata. Possono essere necessari fino a 2 anni per recuperare completamente il movimento e la forza senza dolore dopo una frattura della caviglia, anche se la maggior parte delle persone è in grado di riprendere la normale routine quotidiana entro 3 o 4 mesi.
Dopo che il medico ha stabilito che è sicuro iniziare a muovere la caviglia, potrebbe essere necessaria una terapia fisica per allenare l'andatura, l'equilibrio, il rafforzamento e gli esercizi di mobilità. Il terapista svilupperà un programma da seguire a casa per riacquistare le normali funzioni precedenti. Possono essere necessari diversi mesi per tornare a una deambulazione normale senza zoppicare.
Trattamento delle distorsioni
Il trattamento delle distorsioni dipende dalla gravità della lesione. Sono classificate come lievi, moderate o gravi. L'intervento chirurgico di solito non è un'opzione terapeutica a meno che il danno non sia esteso, non coinvolga solo i legamenti o quando le altre opzioni terapeutiche falliscono.
Le distorsioni lievi, dette di grado 1, vengono trattate con l'approccio RICE per diversi giorni, finché il dolore e il gonfiore non migliorano. In caso di distorsione lieve, non è necessaria una stecca o un gesso. Il medico vi dirà di appoggiare il peso sulla caviglia abbastanza presto (da 1 a 3 giorni), a patto che riusciate a tollerarlo, e vi prescriverà esercizi di movimento, stretching e rafforzamento.
Se la distorsione è classificata come moderata, o di grado 2, il medico utilizzerà l'approccio RICE, ma concederà più tempo per la guarigione. Il medico può anche utilizzare un dispositivo come uno stivale o una stecca per immobilizzare la caviglia. Verranno somministrati esercizi per migliorare l'ampiezza di movimento e poi per allungare e rafforzare la caviglia. Il medico può anche prescrivere una terapia fisica per aiutare il paziente a recuperare il pieno utilizzo della caviglia.
La distorsione di grado 3 o grave comporta una lacerazione o rottura completa di un legamento e richiede tempi di guarigione molto più lunghi. Viene trattata con l'immobilizzazione dell'articolazione, seguita da un periodo più lungo di fisioterapia per l'ampiezza dei movimenti, lo stretching e l'aumento della forza. Occasionalmente, soprattutto se la distorsione non guarisce in tempi ragionevoli, si prende in considerazione l'intervento chirurgico per ricostruire i legamenti lacerati.
In genere, il trattamento iniziale di una distorsione prevede il riposo e la protezione della caviglia fino alla riduzione del gonfiore, per circa una settimana. Segue un periodo di 1 o 2 settimane di esercizio fisico per ripristinare la gamma di movimenti, la forza e la flessibilità. Possono essere necessarie altre settimane, fino a diversi mesi, per tornare gradualmente alle attività normali continuando a fare esercizio.
Trattamento delle lesioni tendinee
Le opzioni per il trattamento delle lesioni ai tendini sono simili a quelle per il trattamento delle distorsioni. Esse comprendono:
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Immobilizzazione con gesso o stecca
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Farmaci antinfiammatori per via orale o iniettiva per ridurre il dolore
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Terapia fisica per la gamma di movimenti, la forza e l'equilibrio
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Un tutore per fornire supporto durante le attività
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Intervento chirurgico per riparare il tendine o i tendini e talvolta per riparare le strutture di sostegno del piede
È possibile prevenire le lesioni alla caviglia?
Gli esercizi di flessibilità, rafforzamento ed equilibrio possono aiutare a prevenire un infortunio alla caviglia o a evitare che la caviglia si infortuni di nuovo.
Esercizi per le caviglie
Il lavoro dei muscoli può aiutare a proteggere i legamenti. Si può iniziare a lavorare sulla caviglia quando si è recuperata la gamma di movimenti e si è in grado di appoggiare il peso. Se vi state riprendendo da un infortunio, non limitatevi a lavorare la caviglia infortunata. Esercitate quella sana per mantenerla tale.
L'allenamento della flessibilità può allentare la tensione dei muscoli delle gambe. Provate questi allungamenti:
Polpaccio elasticizzato
Posizionarsi a circa un metro e mezzo da una parete, con la faccia rivolta verso il muro.
Appoggiate le mani alla parete alla larghezza delle spalle.
Mettete un piede dietro l'altro, con le punte dei piedi rivolte in avanti.
Tenere la gamba posteriore dritta e i talloni abbassati.
Piegate delicatamente il ginocchio anteriore fino a sentire lo stiramento della parte posteriore dell'altra gamba.
Invertire l'ordine dei piedi e ripetere per allungare entrambe le gambe.
Allungamento del tallone
Sedetevi sul pavimento con il ginocchio leggermente piegato. Avvolgete un asciugamano intorno alla parte superiore del piede.
Tirate delicatamente indietro fino a sentire lo stiramento del polpaccio e del tallone.
Eseguite questi esercizi sei volte al giorno per ciascuna gamba, soprattutto dopo l'esercizio fisico o un'altra attività.
Esercizi di rafforzamento delle gambe
Una muscolatura forte delle gambe rende le caviglie più stabili. Prendete una sedia e sedetevi per far lavorare la parte anteriore e interna degli stinchi.
Flessioni anteriori
Con la sedia accanto a una parete, tenete il piede piatto sul pavimento e contro la parete.
Spingere il piede contro la parete e mantenerlo per 3 secondi.
Flessione frontale
Appoggiare il piede infortunato sul pavimento.
Posizionare il tallone dell'altro piede sopra quello ferito.
Spingere verso il basso con il tallone superiore mentre si spinge verso l'alto con l'altro piede.
Mantenere per 3 secondi.
Ripetere con l'altro piede.
Inserimento interno
Con i piedi appoggiati sul pavimento, spingeteli l'uno contro l'altro.
Mantenere per 3 secondi.
Eseguire tre serie da 20 ripetizioni la maggior parte dei giorni della settimana.
Esercizi di equilibrio
Se non si ha un buon equilibrio, le probabilità di farsi male alle caviglie aumentano. Eseguite questo esercizio per rimanere fermi sui vostri piedi:
Rimanete in piedi su una gamba sola il più a lungo possibile (fino a 30 secondi).
Passate all'altra gamba e fate la stessa cosa.
Ripetere da tre a cinque volte per ogni gamba.
Per aumentare la sfida, fate qualcosa stando in piedi su un piede solo, come spazzolarvi i capelli o parlare al telefono.
Consigli per proteggere le caviglie
È possibile prevenire una distorsione con queste semplici precauzioni:
Evitate di fare attività fisica o sportiva quando siete stanchi o doloranti.
Riscaldarsi. Eseguite degli allungamenti della caviglia prima di fare sport o di allenarvi.
Attenzione ai passi! Prendete tempo quando camminate su marciapiedi sconnessi o superfici irregolari.
Correte su superfici piane per ridurre al minimo la possibilità di storcere e ferire la caviglia.
Fate allenamenti mirati per mantenervi forti per lo sport che praticate.
Indossate scarpe adeguate. Scegliete calzature che calzino bene e che siano adatte all'attività che state svolgendo. Indossate scarpe sportive ammortizzate sul tallone e sull'arco plantare per camminare e correre. Per gli sport da campo, sceglietele più larghe e piatte. Scegliete scarponi che sostengano il piede e la caviglia per le escursioni o i lavori su terreni irregolari. Considerate anche gli inserti per scarpe per mantenere l'arco plantare sostenuto e la caviglia allineata come dovrebbe essere.
Non indossate scarpe con tacchi consumati su un lato.
Abbandonate i tacchi a spillo. Indossare tacchi alti è una delle maggiori cause di distorsione della caviglia tra le donne.