La prima causa di morte legata agli incendi è l'inalazione di fumo. Si stima che il 50-80% dei decessi per incendio sia dovuto a lesioni da inalazione di fumo piuttosto che a ustioni. L'inalazione di fumo ...
1. Chiamare i soccorsi se la persona:
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È inconsapevole
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Ha le vertigini o è confuso
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Ha dolori o fitte al petto
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Tosse o soffocamento violento
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Ha respiro affannoso, respiro corto o irregolare
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Ha cenere o fumo intorno alla bocca e al naso
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Presenta bruciature all'interno della bocca, della gola e del naso
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Ha le vie respiratorie gonfie
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Ha saliva nera o grigia
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Nausea o vomito
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È rauco
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Ha una visione doppia o sfocata
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Ha intorpidimento o formicolio alle estremità
Se la persona è vigile, chiedere se ha una malattia polmonare come la BPCO o l'asma e verificare se l'inalatore per acuti della persona è nelle vicinanze per poterlo autosomministrare.
2. Portare la persona al sicuro
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Spostare la persona all'aria aperta se è possibile farlo in modo sicuro.
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Far sedere o sdraiare la persona su un fianco, non sulla schiena. Se la persona vomita o tossisce catarro, non è il caso di farla soffocare.
3. Somministrare la rianimazione cardiopolmonare
In attesa dei soccorsi, se la persona non respira, praticare la rianimazione cardiopolmonare:
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Per un bambino, iniziare la RCP per bambini
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Per un adulto, iniziare la RCP per adulti.
Se la persona presenta pelle pallida e umida, occhi vitrei, sudorazione, respirazione rapida e superficiale, debolezza, vertigini o vomito:
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Assicurarsi che i soccorsi stiano arrivando e fare il possibile per trattare la persona per lo shock finché non arrivano. Vedere Trattamento dello shock.
4. Recarsi al pronto soccorso di un ospedale
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La persona deve essere visitata immediatamente, anche in assenza di sintomi.
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I danni da inalazione di tossine possono non manifestarsi per ore e possono peggiorare rapidamente.
5. Seguire
In ospedale, le fasi successive dipendono dal caso specifico.
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Un medico esaminerà le vie aeree della persona per verificare l'eventuale presenza di danni, effettuerà esami e potrà somministrare ossigeno.
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La persona può essere ricoverata in ospedale.
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Possono essere prescritti un antibiotico, un broncodilatatore, un cortisone per via inalatoria o altri farmaci.