Il medico spiega come trattare i sintomi della diarrea del viaggiatore, che colpisce molte persone che si recano in paesi stranieri.
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Bevete molti liquidi anche se non sentite sete. I bambini sono particolarmente soggetti alla disidratazione.
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Bere acqua in bottiglia o bollita, bibite in bottiglia o in lattina o brodi chiari per le prime 24 ore.
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Evitare bevande con caffeina, zuccherate e alcoliche, che possono peggiorare la diarrea.
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Se si ha diarrea più di 4 volte al giorno o si è più a rischio di disidratazione (bambini e anziani), utilizzare le soluzioni di reidratazione orale premiscelate disponibili in farmacia. Forniscono un equilibrio di acqua ed elettroliti (potassio e sodio) persi nelle feci.
2. Riprendere gli alimenti con attenzione
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Se all'inizio non ve la sentite di mangiare cibi solidi, potete iniziare la dieta BRAT - banane, riso, marmellata di mele e pane tostato - o cracker salati, patate bollite e cereali dopo 24 ore.
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Evitare i latticini per le prime 24 ore può essere utile.
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Passare lentamente agli alimenti normali.
3. Trattare i sintomi
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I farmaci da banco possono ridurre i crampi e controllare la diarrea del viaggiatore, ma i farmaci antimotilità come la loperamide (Imodium) o il difenossilato (Lomotil) non devono essere usati se si ha diarrea sanguinolenta, febbre o dolore.
4. Quando rivolgersi a un operatore sanitario
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In caso di diarrea sanguinolenta, febbre o dolore addominale, consultare immediatamente un medico. Non assumere farmaci da banco.
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Se la diarrea persiste dopo alcuni giorni nonostante il trattamento domiciliare, consultare il medico. Potrebbe prescrivere un antibiotico. Se la diarrea persiste, l'operatore sanitario può controllare le feci per verificare la presenza di batteri o parassiti.
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Portate il bambino dal medico se i sintomi includono diarrea sanguinolenta, disidratazione, vomito persistente o febbre superiore a 102 gradi Fahrenheit.
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Rivolgersi a un operatore sanitario se la nausea o il vomito sono abbastanza gravi da impedire la reidratazione o se ci si sente intontiti o si ha un battito cardiaco accelerato.