Integratori per la fibromialgia: 5-HTP, Melatonina, Erba di San Giovanni e altro ancora

Il medico fornisce informazioni alle persone affette da fibromialgia che stanno considerando l'uso di erbe o integratori per i loro sintomi.

Poiché così tante persone, non solo quelle affette da fibromialgia, ricorrono a terapie complementari, il Congresso ha istituito il National Center for Complementary and Integrative Health (NCCIH). Il Centro fa parte dei National Institutes of Health (NIH) e aiuta a valutare i trattamenti sanitari complementari, compresi gli integratori, e a definirne l'efficacia. Questa organizzazione sta creando linee guida sicure per aiutare le persone a scegliere approcci di salute complementare appropriati che possano aiutare i loro sintomi senza farli ammalare.

Le erbe e gli integratori per la fibromialgia sono sicuri ed efficaci?

Le erbe e gli integratori come trattamenti per la fibromialgia possono non funzionare per tutti. Se decidete di provare un'erba o un integratore come trattamento della fibromialgia, assicuratevi di parlarne prima con il vostro medico per assicurarvi che sia sicuro per voi.

Anche se sono spesso etichettati come prodotti "naturali", le erbe e gli integratori possono avere gravi effetti collaterali e interagire con altri farmaci assunti. A differenza dei farmaci, le erbe e gli integratori non devono avere l'approvazione dell'FDA per la loro efficacia prima di poter essere venduti.

Alcuni studi preliminari indicano che alcune erbe medicinali e integratori naturali possono aiutare a trattare i sintomi della fibromialgia. Altri studi su erbe e integratori naturali, tuttavia, sono meno positivi. Se si desidera adottare un approccio naturale al trattamento della fibromialgia, è importante informarsi il più possibile sulle terapie prese in considerazione. Le erbe e gli integratori naturali descritti in questo articolo sono solo alcuni degli approcci sanitari complementari che possono avere un impatto sulla fibromialgia.

In che modo il 5-HTP aiuta il dolore da fibromialgia?

Il 5-HTP (5-idrossitriptofano) è un elemento costitutivo della serotonina. La serotonina è una potente sostanza chimica del cervello e si ritiene che i livelli di serotonina svolgano un ruolo significativo nel dolore della fibromialgia. I livelli di serotonina sono anche associati alla depressione e al sonno.

Per le persone affette da fibromialgia, il 5-HTP può contribuire ad aumentare il sonno profondo e a ridurre il dolore. In uno studio pubblicato sulla rivista Alternative Medicine Review, i ricercatori hanno riportato che l'integrazione con 5-HTP può migliorare i sintomi di depressione, ansia, insonnia e dolore da fibromialgia. Tuttavia, esistono alcuni studi contraddittori che non mostrano alcun beneficio con il 5-HTP.

Il 5-HTP è generalmente ben tollerato. L'L-triptofano e forse il 5-HTP sono stati associati a una grave condizione chiamata sindrome eosinofilo-mialgica. Alcuni esperti ritengono che un contaminante presente in questi integratori abbia causato questa condizione, che provoca sintomi simili all'influenza, forti dolori muscolari ed eruzioni cutanee.

La melatonina può aiutare ad alleviare i problemi di sonno associati alla fibromialgia?

La melatonina è un ormone naturale disponibile come integratore da banco. A volte viene utilizzata per indurre sonnolenza e migliorare il ritmo del sonno. Alcuni risultati preliminari mostrano che la melatonina può essere efficace nel trattamento del dolore da fibromialgia. La maggior parte dei pazienti affetti da fibromialgia ha problemi di sonno e affaticamento e si pensa che la melatonina possa contribuire ad alleviare questi sintomi.

La melatonina è generalmente considerata sicura, con pochi o nessun effetto collaterale. A causa del rischio di sonnolenza diurna, tuttavia, chi assume melatonina dovrebbe fare attenzione alla guida.

L'iperico è un'erba utile per la fibromialgia?

Non ci sono prove specifiche che l'iperico sia utile nel trattamento della fibromialgia. Tuttavia, questa erba viene spesso utilizzata per trattare la depressione, che è comunemente associata alla fibromialgia.

Un'analisi degli studi che hanno esaminato l'associazione tra l'uso dell'iperico e la depressione ha rilevato che l'erba è efficace e sicura quanto gli antidepressivi SSRI selettivi come il Prozac o lo Zoloft nel trattamento della depressione.

L'iperico è generalmente ben tollerato. Gli effetti collaterali più comuni sono disturbi di stomaco, reazioni cutanee e affaticamento. L'iperico non deve essere associato ad antidepressivi o ad altri integratori, a meno che il medico non lo ritenga opportuno, perché le combinazioni possono causare malattie.

La capsaicina può aiutare i sintomi della fibromialgia?

La capsaicina è un estratto di peperoncino che si applica sulla pelle sotto forma di crema. In un piccolo studio è stato dimostrato che la capsaicina aiuta ad alleviare i sintomi fino a 6 settimane nelle persone affette da fibromialgia grave. Gli effetti collaterali possono essere arrossamento e leggero bruciore o irritazione della pelle.

Come può SAM-e aiutare il dolore e la depressione da fibromialgia?

La SAM-e si trova naturalmente nell'organismo. Negli ultimi 20 anni è stata studiata in studi clinici su persone affette da dolori articolari e osteoartrite. Da questi studi è emerso che la SAM-e può essere efficace nell'alleviare il dolore quanto i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come l'ibuprofene e l'aspirina. La SAM-e è utilizzata come farmaco in Europa, dove sono stati condotti molti di questi studi. Uno studio statunitense su pazienti affetti da osteoartrite ha rilevato che la SAM-e ha ridotto il dolore e migliorato la funzionalità articolare con la stessa efficacia del Celebrex, un tipo di FANS.

Una nuova ricerca ha scoperto che SAM-e può anche contribuire a ridurre i sintomi della depressione, un altro sintomo comune della fibromialgia. La SAM-e può interagire con alcuni farmaci per la depressione, quindi è bene informarsi con il proprio medico sulle interazioni farmacologiche prima di provarla. Altri effetti collaterali segnalati includono mal di stomaco, vertigini, mal di testa, nervosismo e problemi di sonno.

La L-carnitina può aiutare a migliorare i sintomi della fibromialgia?

Gli studi sono limitati, ma si ritiene che la L-carnitina possa dare un certo sollievo dalla fatica nelle persone affette da fibromialgia. Alcuni ricercatori hanno anche concluso che, sebbene siano necessari ulteriori studi, la L-carnitina può fornire un supporto al sistema muscolare dei pazienti affetti da fibromialgia.

Qual è l'effetto dei probiotici sui problemi digestivi associati alla fibromialgia?

I probiotici sono integratori alimentari che contengono batteri o lieviti potenzialmente benefici. Possono favorire la scomposizione e il corretto assorbimento degli alimenti e contribuire a migliorare la digestione. Alcuni dei modi in cui vengono utilizzati i probiotici sono:

  • trattamento della diarrea

  • prevenzione e trattamento delle infezioni del tratto genitale femminile

  • trattamento della sindrome dell'intestino irritabile

Gli effetti collaterali dell'assunzione di probiotici sono solitamente lievi e comprendono gas o gonfiore.

La valeriana mi aiuterà a dormire meglio con la fibromialgia?

Alcuni ricercatori ritengono che la radice di valeriana possa aiutare i disturbi del sonno comuni alla fibromialgia. La maggior parte delle ricerche suggerisce che l'assunzione di valeriana riduce il tempo necessario per addormentarsi e aumenta la qualità del sonno nella maggior parte delle persone affette da insonnia.

Che ne dite della vitamina D per aiutare il dolore della fibromialgia?

Ben nota per sostenere la forza e la salute delle ossa, la vitamina D viene studiata anche per il suo utilizzo nel trattamento di altre patologie, tra cui la fibromialgia. Alcuni studi hanno dimostrato che le persone affette da fibromialgia con bassi livelli di vitamina D provano meno dolore quando utilizzano un integratore di vitamina D. La vitamina D è generalmente sicura nelle quantità raccomandate per la maggior parte delle persone e raramente causa effetti collaterali se assunta nelle quantità raccomandate.

Come posso sapere quale erba o integratore naturale può aiutare la mia fibromialgia?

Esistono altre erbe e integratori naturali che, secondo le persone, hanno aiutato a gestire i sintomi della fibromialgia. Tra questi figurano l'echinacea, il cohosh nero, la cayenna, la lavanda, il cardo mariano e le vitamine del gruppo B. Tuttavia, non esistono studi definitivi sull'efficacia di queste terapie naturali.

Prima di assumere qualsiasi erba o integratore per la fibromialgia, parlate con il vostro medico o farmacista dei possibili effetti collaterali o delle interazioni erba-farmaco. Le terapie a base di erbe sono sconsigliate alle donne in gravidanza, ai bambini, agli anziani o a chi ha un sistema immunitario indebolito. Inoltre, alcune erbe hanno qualità sedative o fluidificanti del sangue, che possono interagire pericolosamente con antidolorifici antinfiammatori o altri farmaci per il dolore. Altre possono causare disturbi di stomaco se assunte in dosi massicce.

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