Scoprite la sindrome di Charles Bonnet, comprese le cause, i sintomi, le opzioni di trattamento e altro ancora.
Che cos'è la sindrome di Charles Bonnet?
Quando la vista si deteriora, si può iniziare ad avere allucinazioni o a vedere cose che non esistono realmente. Queste allucinazioni possono variare notevolmente e possono includere qualsiasi cosa, da schemi sottili a immagini vivide, eventi, luoghi o persone. Queste visioni sono limitate alla vista e non stimolano altri sensi. Chi soffre della sindrome di Charles Bonnet sa che le visioni non sono reali, per quanto sembrino realistiche.
Questa condizione colpisce coloro che hanno perso o stanno perdendo la vista ed è più probabile che si verifichi in coloro che hanno perso la vista in entrambi gli occhi. La sindrome di Charles Bonnet è legata alla degenerazione maculare e circa la metà dei soggetti affetti da questa patologia oculare presenta allucinazioni. La sindrome di Charles Bonnet può essere riscontrata a qualsiasi età, ma è più comune nelle persone anziane poiché l'invecchiamento è maggiormente legato alla perdita della vista.
Sintomi della sindrome di Charles Bonnet
I sintomi della sindrome di Charles Bonnet che la differenziano dalle condizioni di salute mentale comprendono:
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Perdita significativa della vista
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Allucinazioni a schema o a immagine
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Mancanza di controllo sulle allucinazioni
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La consapevolezza che le allucinazioni non sono la realtà
Allucinazioni da sindrome di Charles Bonnet
Le allucinazioni della sindrome di Charles Bonnet rientrano solitamente in una delle due categorie: schemi e immagini dettagliate. I due tipi di visioni sono spesso definiti semplici e complicati. Le allucinazioni semplici riguardano schemi, mentre quelle complicate sono basate su immagini.
Con le allucinazioni semplici, si vedono schemi ripetuti che possono sembrare linee, forme o griglie luminose e colorate. Questi schemi si sovrappongono alla vostra visione, cioè li vedrete sopra le altre cose che vedete di solito.
Se le allucinazioni consistono in immagini, si possono vedere persone, animali, insetti, luoghi o qualsiasi altra cosa. Probabilmente non vedrete persone che conoscete personalmente o eventi che avete vissuto in prima persona.
La prima allucinazione può essere sorprendente, ma una volta capito cosa sta succedendo, indipendentemente dalle allucinazioni che si vedono, dopo la prima volta non dovrebbero essere più spaventose o sgradevoli. Le allucinazioni possono verificarsi in qualsiasi momento, apparire senza preavviso e durare da pochi minuti a qualche ora.
Cause della sindrome di Charles Bonnet
Le cause della sindrome di Charles Bonnet non sono note con certezza, ma una teoria suggerisce che queste allucinazioni si verificano a causa della reazione del cervello all'improvvisa perdita della capacità di vedere. Il cervello riceve meno informazioni quando la vista si affievolisce e queste allucinazioni potrebbero essere il tentativo del cervello di colmare le lacune.
Trattamento della sindrome di Charles Bonnet
Non esiste una cura conosciuta per la sindrome di Charles Bonnet. Può essere utile sapere che le allucinazioni si verificano normalmente quando si perde la vista e che non è necessariamente un segno di una condizione di salute mentale. Non esistono farmaci specifici per le persone affette dalla sindrome di Charles Bonnet. Tuttavia, alcuni farmaci destinati al trattamento dell'epilessia, della malattia di Parkinson e della demenza hanno contribuito a ridurre le allucinazioni in alcune persone, ma possono avere effetti collaterali gravi.
Quando si verificano le allucinazioni, si può provare ad adottare alcune misure di auto-aiuto, tra cui:
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Cambiare l'illuminazione del luogo in cui ci si trova. Se vi trovate in una zona buia, rendetela più luminosa e viceversa per vedere se ciò che vedete scompare.
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Guardate rapidamente a sinistra e poi a destra. Eseguire questa operazione per 15 volte senza muovere la testa. Fate una pausa, poi ripetete altre volte.
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Guardate l'allucinazione o toccatela e sbattete velocemente le palpebre per qualche secondo.
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Cambiate ciò che state facendo; provate a muovervi o a svolgere un nuovo compito.
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Date priorità al riposo. Le allucinazioni possono peggiorare se si è troppo stanchi o stressati.
Diagnosi della sindrome di Charles Bonnet
Per la diagnosi della sindrome di Charles Bonnet, l'operatore sanitario si concentra sull'anamnesi e cerca di eliminare altre possibili cause delle allucinazioni. Non esiste un test specifico per la diagnosi della sindrome di Charles Bonnet, ma potrebbe porre domande su:
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Farmaci assunti
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Condizioni di salute mentale di cui si è affetti
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Altre patologie cerebrali
È probabile che, se si hanno allucinazioni visive e deterioramento della vista senza altre condizioni, venga diagnosticata la sindrome di Charles Bonnet.
Complicazioni della sindrome di Charles Bonnet
Sebbene la sindrome di Charles Bonnet non comporti complicazioni per la salute, è possibile che si verifichino alcuni problemi durante lo svolgimento delle attività quotidiane. Le sfide possono includere:
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Difficoltà a svolgere le attività quotidiane. Le allucinazioni possono rendere ancora più difficile la visione, e i problemi possono dipendere dalla quantità di vista persa e dalla complessità della visione.
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Paura iniziale delle allucinazioni. Quando si inizia a sperimentare la sindrome di Charles Bonnet, si potrebbe non sapere se ciò che si vede è reale o falso. Questo potrebbe causare un'inutile ansia finché non ci si abitua alla propria condizione.
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Sentimenti di preoccupazione. Allo stesso modo, potreste temere di mostrare i segni di un problema più grave, fino a quando non conoscerete la sindrome di Charles Bonnet.
Quando rivolgersi al medico per la sindrome di Charles Bonnet
Se state perdendo la vista e pensate di avere la sindrome di Charles Bonnet, rivolgetevi al vostro medico di fiducia. Questi, insieme a un optometrista ed eventualmente a un oftalmologo, diagnosticheranno la vostra condizione e vi aiuteranno a convivere con essa.
Ricordate che ciò che vedete non è reale. Non agite in base a ciò che vedete e non vergognatevi di parlare di ciò che provate. Considerate la possibilità di parlare con un terapeuta, una persona cara o un gruppo di sostegno per la sindrome di Charles Bonnet per avere una conferma e per evitare l'isolamento.