Protesi peniena: Impianto, intervento chirurgico, efficacia e implicazioni sessuali

Una protesi o impianto penieno può essere un trattamento efficace per la disfunzione erettile. Il medico spiega come funziona il dispositivo.

L'impianto penieno viene solitamente utilizzato quando esiste una chiara causa medica per la DE e quando è improbabile che il problema si risolva o migliori naturalmente o con altri trattamenti medici. A volte una protesi peniena viene impiantata durante l'intervento chirurgico per ricostruire il pene quando le cicatrici hanno causato la curvatura dell'erezione (malattia di Peyronie) o per trattare casi gravi di erezioni prolungate ricorrenti (priapismo).

Gli interventi di impianto del pene durano circa un'ora e sono generalmente eseguiti in un centro ambulatoriale. Un uomo può riprendere i rapporti sessuali entro 6 settimane dall'intervento.

Come funziona la protesi peniena?

La protesi peniena gonfiabile è costituita da due cilindri collegati, un serbatoio e una pompa, che vengono inseriti chirurgicamente nel corpo. I due cilindri sono inseriti nel pene e collegati tramite tubi a un serbatoio separato di soluzione fisiologica. Il serbatoio viene impiantato sotto i muscoli retti dell'addome inferiore. Anche una pompa è collegata al sistema e si trova sotto la pelle lassa del sacco scrotale, tra i testicoli.

Questa protesi peniena viene definita protesi peniena gonfiabile a 3 pezzi, a causa dei tre diversi componenti. Una protesi peniena gonfiabile a 2 pezzi è costituita da due soli componenti: i cilindri collegati e l'unità combinata di serbatoio e pompa. Invece di essere posizionato dietro l'inguine, il serbatoio è combinato con la pompa in un'unica unità di alloggiamento che si adatta comodamente allo scroto. Il vantaggio di una protesi in due pezzi è che l'intervento è più breve e meno complicato e non ci sono parti del dispositivo nell'addome. Lo svantaggio della protesi a due pezzi è che il serbatoio più piccolo potrebbe non garantire un'erezione adeguata in alcuni uomini.

Per gonfiare la protesi, l'uomo preme sulla pompa. La pompa trasferisce la soluzione salina dal serbatoio ai cilindri del pene, gonfiandoli e provocando l'erezione. Premendo su una valvola di sgonfiaggio alla base della pompa, il fluido ritorna al serbatoio, sgonfiando il pene e riportandolo al normale stato di flaccidità.

La protesi si nota?

Mentre gli uomini che hanno subito l'intervento di protesi possono vedere la piccola cicatrice chirurgica nel punto in cui la parte inferiore del pene incontra il sacco scrotale, o nella parte inferiore dell'addome appena sopra il pene, altre persone probabilmente non saranno in grado di dire che un uomo ha una protesi peniena gonfiabile. La maggior parte degli uomini non si imbarazzerebbe, ad esempio, in uno spogliatoio o in un bagno pubblico.

Com'è il sesso con la protesi?

Quando il pene viene gonfiato, la protesi lo rende rigido e spesso, simile a un'erezione naturale. La maggior parte degli uomini giudica l'erezione più breve di quella normale; tuttavia, i modelli più recenti sono dotati di cilindri che possono aumentare la lunghezza, lo spessore e la rigidità del pene.

Una protesi peniena non modifica la sensazione sulla pelle del pene o la capacità dell'uomo di raggiungere l'orgasmo. L'eiaculazione non viene influenzata. Una volta inserita, tuttavia, la protesi peniena può distruggere il riflesso naturale dell'erezione. Di solito gli uomini non riescono ad avere un'erezione senza gonfiare la protesi. Se l'impianto viene rimosso, l'uomo potrebbe non avere più erezioni naturali.

Quanto sono efficaci gli impianti?

Circa il 90%-95% degli impianti di protesi gonfiabili produce erezioni adatte al rapporto sessuale. I tassi di soddisfazione per le protesi sono molto elevati e in genere l'80%-90% degli uomini è soddisfatto dei risultati e dichiara che sceglierebbe nuovamente l'intervento.

L'impianto è sicuro?

Nessun intervento chirurgico è totalmente privo di possibili complicazioni. Le complicazioni associate agli impianti penieni includono:

  • Sanguinamento incontrollato dopo l'intervento, che può portare a un nuovo intervento.

  • Infezione

  • Formazione di tessuto cicatriziale

  • Erosione (il tessuto intorno all'impianto può rompersi) con necessità di rimozione

  • Guasto meccanico che comporta una nuova operazione e la rimozione dell'impianto

L'assicurazione coprirà il costo dell'impianto di protesi del pene?

La copertura assicurativa per questi interventi è spesso buona, purché sia accertata una causa medica di DE. Medicare copre l'intervento, ma Medicaid no, tranne in circostanze estreme in alcuni Stati.

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