Disfunzione erettile e trattamenti per il cancro alla prostata

Il medico esamina come il trattamento del cancro alla prostata sia legato alla disfunzione erettile.

Quando può insorgere la disfunzione erettile dopo il trattamento del cancro alla prostata?

  • Prostatectomia radicale.

    La disfunzione erettile può iniziare immediatamente dopo l'asportazione dell'intera prostata e dei tessuti circostanti, sia che si utilizzi la tecnica nerve-sparing che quella non-nerve-sparing. Se si utilizza la tecnica nerve-sparing, il recupero della DE può avvenire entro il primo anno dall'intervento. Il recupero della funzione erettile dopo una tecnica non nerve-sparing è improbabile ma possibile.

  • Radioterapia.

    L'insorgenza della DE dopo la radioterapia è graduale e di solito inizia entro 2 o 3 anni dal trattamento. Senza un trattamento per la disfunzione erettile, la DE è di solito permanente.

  • Terapia ormonale.

    Quando si ricorre alla terapia ormonale, la DE può manifestarsi circa due-quattro settimane dopo l'inizio della terapia ed è solitamente accompagnata da un calo del desiderio sessuale. In assenza di trattamento, la DE può diventare permanente.

Come viene trattata la disfunzione erettile dopo il trattamento del cancro alla prostata?

Le attuali opzioni di trattamento della disfunzione erettile per le persone che hanno ricevuto un trattamento per il cancro alla prostata includono:

  • Pillole, tra cui Cialis, Levitra, Stendra, Staxyn e Viagra.

  • Terapia iniettiva intracavernosa

  • Dispositivo di costrizione a vuoto

  • Terapia intrauretrale

  • Protesi peniena

Parlate con il vostro medico o con uno specialista delle opzioni di trattamento della DE.

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