Potreste avere l'epilessia? Scoprite i diversi tipi di crisi epilettiche e i loro sintomi grazie al medico.
Le crisi epilettiche sono l'indicatore fondamentale dell'epilessia. Esse variano notevolmente:
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Lo sguardo fisso davanti a sé, la deglutizione ripetitiva e la completa immobilità per alcuni secondi caratterizzano le crisi di assenza (petit mal), che possono ripetersi più volte in un giorno.
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Le crisi tonico-cloniche (grand mal), che di solito durano diversi minuti, iniziano con una perdita di coscienza e una caduta, seguite da rigidità, movimenti a scatti e incontinenza di urina. Dopo la fine della crisi, di solito si verifica un periodo di confusione e sonno profondo.
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Lo sbattere ripetitivo delle labbra, i movimenti di agitazione senza meta e un senso di distacco dall'ambiente circostante possono indicare crisi del lobo temporale. Possono essere precedute da una vaga sensazione di disagio addominale, allucinazioni visive/sensoriali e percezioni distorte come il deja-vu (sensazione di familiarità o di aver già visto qualcosa).
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Le crisi motorie o jacksoniane iniziano con contrazioni ritmiche localizzate dei muscoli di una mano, di un piede o del viso, che possono estendersi a tutto il corpo. Queste crisi sono spesso seguite da un periodo di debolezza o paralisi.
Chiamate il vostro medico per l'epilessia se:
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Si verifica una crisi epilettica per la prima volta o non ci si è mai rivolti a un medico per le proprie crisi.
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Una crisi epilettica segue l'altra senza che si riprenda conoscenza; il cervello potrebbe essere privato dell'ossigeno. Chiamare immediatamente il 911 o il numero di emergenza.
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Si stanno verificando effetti collaterali da farmaci antiepilettici (anticonvulsivanti). Il medico potrebbe voler controllare i livelli ematici del farmaco e quindi modificare la dose o provare un farmaco alternativo.
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I farmaci antiepilettici non controllano completamente le crisi.
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Si soffre di crisi epilettiche e si è in gravidanza o si sta cercando di concepire.