Test EEG (Elettroencefalogramma): Scopo, procedura e risultati

Scoprite cosa succede durante un EEG, un test che registra l'attività cerebrale. I medici lo usano per diagnosticare l'epilessia e i disturbi del sonno.

L'EEG, o elettroencefalogramma, è un test che registra i segnali elettrici del cervello utilizzando piccoli dischi metallici (chiamati elettrodi) fissati al cuoio capelluto. Le cellule cerebrali comunicano tra loro tramite impulsi elettrici. Sono sempre in funzione, anche quando si dorme. L'attività cerebrale viene visualizzata su una registrazione EEG sotto forma di linee ondulate. È un'istantanea dell'attività elettrica del cervello?

Uso dell'EEG

Gli elettroencefalogrammi sono utilizzati per diagnosticare condizioni quali:

  • Tumori cerebrali

  • Danno cerebrale da trauma cranico

  • Disfunzione cerebrale da varie cause (encefalopatia)

  • Infiammazione del cervello (encefalite)

  • Disturbi convulsivi, compresa l'epilessia

  • Disturbi del sonno

  • Ictus

L'EEG può anche essere usato per determinare se una persona in coma è morta o per trovare il giusto livello di anestesia per una persona in coma.

Rischi dell'EEG

Gli EEG sono sicuri. Se si soffre di una condizione medica, parlarne con il medico prima dell'esame.

Se si soffre di un disturbo convulsivo, esiste un leggero rischio che le luci lampeggianti e la respirazione profonda dell'EEG possano provocare una crisi. Si tratta di un'eventualità rara. Un'équipe medica sarà a disposizione per trattare immediatamente il paziente in questo caso.

In altri casi, il medico può provocare una crisi epilettica durante l'esame per ottenere una lettura. Il personale medico sarà a disposizione per monitorare attentamente la situazione.

Preparazione all'EEG

Ci sono alcune cose da fare per prepararsi all'EEG:

  • Non mangiare o bere nulla che contenga caffeina nelle 8 ore precedenti l'esame.

  • Il medico può dare istruzioni su quanto dormire se si prevede di dormire durante l'EEG.

  • Mangiare normalmente la sera prima e il giorno della procedura. Un basso livello di zuccheri nel sangue potrebbe comportare risultati anomali.

  • Informate il vostro medico di tutti i farmaci, sia da prescrizione che da banco, e degli integratori che state assumendo.

  • Lavate i capelli la sera prima del test. Non utilizzare prodotti condizionanti o per lo styling dopo il test. Se si indossano extension con colla, queste devono essere rimosse.

Procedura EEG

  • Ci si sdraia sul lettino o sul tavolo d'esame e un tecnico applica circa 20 piccoli sensori sul cuoio capelluto. Questi sensori, chiamati elettrodi, captano l'attività elettrica delle cellule all'interno del cervello, chiamate neuroni, e la inviano a una macchina, dove viene visualizzata come una serie di linee registrate su carta o visualizzate sullo schermo di un computer.

  • Una volta iniziata la registrazione, vi verrà chiesto di rimanere fermi.

  • Ci si rilasserà prima con gli occhi aperti, poi con quelli chiusi. Il tecnico può chiedere di respirare profondamente e rapidamente o di fissare una luce lampeggiante, perché entrambe le cose possono modificare l'andamento delle onde cerebrali. La macchina registra solo l'attività del cervello e non lo stimola.

  • È raro avere una crisi epilettica durante il test.

  • È possibile sottoporsi a un EEG di notte, mentre si dorme. Se vengono registrate anche altre funzioni corporee, come la respirazione e il polso, il test viene chiamato polisonnografia.

  • In alcuni casi, il paziente può essere inviato a casa con un dispositivo EEG, che invia i dati direttamente allo studio medico o li registra per un'analisi successiva.

  • Dopo un EEG

    Una volta terminato l'EEG, accadranno le seguenti cose:

    • Il tecnico toglierà gli elettrodi e laverà via la colla che li teneva in posizione. È possibile utilizzare un po' di solvente per unghie a casa per eliminare eventuali residui di colla.

    • A meno che non si stiano avendo crisi epilettiche o che il medico non lo permetta, si può tornare a casa in auto. Ma se l'EEG è stato eseguito durante la notte, è meglio farsi accompagnare da qualcun altro.

    • Di solito è possibile riprendere i farmaci che si erano interrotti appositamente per il test.

    • Un neurologo, un medico specializzato nel cervello, esaminerà la registrazione dell'andamento delle onde cerebrali.

    Risultati EEG

    Una volta analizzati i risultati dell'EEG, questi verranno inviati al medico, che li esaminerà insieme al paziente. L'EEG si presenta come una serie di linee ondulate. Le linee avranno un aspetto diverso a seconda che il paziente fosse sveglio o addormentato durante il test, ma esiste un modello normale di attività cerebrale per ogni stato. Se lo schema normale delle onde cerebrali è stato interrotto, potrebbe essere un segno di epilessia o di un altro disturbo cerebrale. La presenza di un EEG anomalo non significa di per sé che si soffra di epilessia. L'esame registra solo ciò che sta accadendo nel cervello in quel momento". Il medico eseguirà altri esami per confermare la diagnosi.

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