Un medico spiega la puntura lombare e come viene utilizzata per lo screening dell'epilessia.
Un test per l'epilessia è la rachicentesi (detta anche puntura lombare). Si tratta di una procedura in cui il liquido che circonda il midollo spinale (chiamato liquido cerebrospinale o CSF) viene prelevato attraverso un ago ed esaminato in laboratorio.
Perché si esegue una rachicentesi?
La rachicentesi può essere eseguita per escludere infezioni come la meningite o l'encefalite come causa di crisi epilettiche.
Oltre a essere utilizzato per l'epilessia, l'esame del liquor può essere utile per la diagnosi di disturbi della polineuropatia demielinizzante infiammatoria cronica, del sistema nervoso centrale che possono coinvolgere il cervello, il midollo spinale o il loro rivestimento (le meningi). Meningite, sclerosi multipla, sindrome di Guillain-Barre o cefalee di origine sconosciuta sono alcuni esempi.
Il liquor contiene glucosio (zucchero), proteine e altre sostanze presenti nel sangue. L'esame del liquido mostra il numero e i tipi di globuli bianchi, il livello di glucosio, i tipi e i livelli di proteine e la presenza di batteri, funghi o cellule anomale.
La rachicentesi può essere eseguita anche per:
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misurare la pressione intorno al cervello e al midollo spinale
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Alleviare la pressione nella testa
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Somministrare l'anestesia spinale
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Iniettare un colorante per un esame diagnostico a raggi X
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Iniettare farmaci (come il baclofen)
NOTA:
L'analisi del liquor potrebbe non essere necessaria se la procedura di rachicentesi viene eseguita per iniettare un farmaco.
Cosa aspettarsi durante una rachicentesi
Preparazione alla rachicentesi
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Mantenere il proprio programma alimentare regolare. Non ci sono restrizioni dietetiche o di liquidi prima del test.
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Chiedere al medico indicazioni specifiche sull'interruzione dell'uso di alcolici, prodotti a base di aspirina e farmaci anticoagulanti prima della procedura.
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Informare il medico se si è allergici al lattice o a qualsiasi farmaco.
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Si prega di prendere accordi per il trasporto, poiché non si deve guidare subito dopo l'esame.
Descrizione della procedura
Il paziente si sdraia su un fianco con le ginocchia il più vicino possibile al petto e il mento verso il petto, oppure si siede con le braccia e la testa appoggiate su un tavolo. Dopo aver pulito la schiena con un antisettico, verranno stesi dei teli sterili (chiamati drappi) intorno all'area. Un anestetico locale (farmaco antidolorifico) verrà iniettato nell'area della schiena. È possibile che si avverta una leggera sensazione di bruciore. Quando l'area si sarà intorpidita, verrà inserito un ago cavo nella parte bassa della schiena, tra due vertebre lombari. A volte questo provoca una sensazione di pressione. Il canale spinale verrà penetrato e verrà raccolto del liquido o verranno iniettati dei farmaci. Il midollo spinale non viene toccato dall'ago durante l'esame. È possibile che si avverta un certo disagio o un leggero mal di testa. L'ago verrà rimosso dopo l'iniezione del farmaco o la rimozione del liquido. L'area verrà coperta con un piccolo bendaggio. Un campione di sangue verrà prelevato da una vena del braccio e analizzato insieme al liquido spinale in laboratorio. Se la procedura viene eseguita per iniettare farmaci, il campione di sangue potrebbe non essere prelevato.
Effetti collaterali e rischi della rachicentesi
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Circa il 10%-20% delle persone sviluppa una cefalea spinale (che peggiora quando si sta seduti o in piedi).
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Il rischio di infezione è estremamente basso.
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Occasionalmente, un piccolo vaso sanguigno viene perforato, causando una fuoriuscita di sangue. Non è necessario alcun trattamento.
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La procedura di solito non è dolorosa, ma si possono avvertire momentanee fitte di dolore se l'ago sfiora il tessuto nervoso.
Cura dopo la rachicentesi
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Una volta completata la rachicentesi, vi verrà chiesto di sdraiarvi (il tempo trascorso sdraiati dopo la rachicentesi varia a seconda del motivo per cui avete ricevuto la procedura). Un'infermiera discuterà con il paziente le istruzioni post-procedura e gliele fornirà per iscritto.
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Evitare di svolgere attività fisica intensa o vigorosa per circa un giorno dopo la puntura lombare.
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In caso di mal di testa, sdraiarsi il più possibile e bere molti liquidi. Contattare il medico se il mal di testa persiste.
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Bere 2 litri e mezzo di liquidi il giorno della rachicentesi e il giorno successivo (indipendentemente dal mal di testa).
Dovete contattare il vostro medico di riferimento per informarlo che vi siete sottoposti alla procedura e che siete in attesa dei risultati.
Quando contattare il medico dopo una rachicentesi
Chiamate immediatamente il vostro medico di fiducia se dopo una rachicentesi:
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Si nota un drenaggio insolito, compreso uno scarico sanguinolento, nel sito di puntura
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Si sviluppa febbre
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Il mal di testa persiste
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I sintomi del dolore peggiorano