Scoprite il crisaborolo, un nuovo unguento per il trattamento dell'eczema. Scoprite se è adatto a voi.
L'eczema è una malattia della pelle presente nel 10-20% delle persone nei paesi sviluppati. L'80% di questi casi sono bambini. La condizione è definita da un'eruzione cutanea pruriginosa con arrossamento e infiammazione della pelle.
Negli studi, il crisaborolo ha alleviato il prurito nel 57% dei pazienti. Inoltre, ha eliminato completamente o quasi l'eruzione cutanea nel 33% dei pazienti dopo un mese di utilizzo costante.
Il crisaborolo è un tipo di farmaco chiamato inibitore della fosfodiesterasi, il che significa che agisce bloccando particolari sostanze del corpo che causano l'infiammazione?
Se a voi o al vostro bambino è stato prescritto il Crisaborolo, assicuratevi di leggere attentamente le istruzioni e di seguirle. Non applicate mai una pomata aggiuntiva e non usatela più spesso di quanto prescritto. La dose abituale è di due volte al giorno.
I dermatologi raccomandano di adottare le seguenti misure quando si usa la pomata:?
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Usare la pomata sempre alla stessa ora ogni giorno?
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Il momento migliore per usarlo è dopo il bagno. Attendere 15 minuti dall'applicazione prima di utilizzare la crema idratante abituale.
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Applicare l'unguento solo sulla pelle asciutta.
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Strofinare delicatamente l'unguento e assicurarsi che venga completamente assorbito dalla pelle.
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Lavare le mani immediatamente dopo l'uso della pomata, a meno che non si stia cercando di trattare un eczema sulle mani.
L'effetto collaterale più comune è una sensazione di bruciore o pungenza nel punto in cui si usa la pomata. Se si verifica questo effetto, parlarne con il medico. Altri effetti collaterali sono più pericolosi e devono essere comunicati al medico non appena si manifestano. Questi includono:?
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Orticaria.
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Gonfiore e arrossamento in qualsiasi parte del corpo, non solo nelle macchie di eczema?
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Infezione della pelle.
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Peggioramento dell'eczema?
Questi effetti collaterali più gravi sono stati osservati in meno del 4% dei pazienti studiati. Abbiamo bisogno di ulteriori ricerche per conoscere meglio i potenziali effetti collaterali a lungo termine di questo farmaco".