E se non si trattasse di un cavallo d'acciaio o di una stecca? Scoprite perché si formano i coaguli di sangue dopo un infortunio alla gamba, perché è un problema e cosa potete fare.
Ogni volta che un vaso sanguigno viene danneggiato, il sangue vicino può addensarsi e organizzarsi in un grumo appiccicoso, o coagulo. Alcuni coaguli interessano solo le vene vicine alla superficie della pelle. Questa condizione, chiamata tromboflebite superficiale, in genere non comporta problemi gravi.
Quando un coagulo di sangue si forma più all'interno della gamba, si parla di trombosi venosa profonda (TVP). Questi coaguli possono essere pericolosi se si staccano e raggiungono i polmoni. I medici chiamano questo fenomeno embolia polmonare (PE).
Che tipo di lesioni?
Un trauma può derivare da un incidente stradale, da un infortunio sportivo o anche da una caduta. Gli incidenti più comuni che possono portare a un coagulo sono:
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Ossa rotte
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Urti di vario genere
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Lividi gravi
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Lesioni muscolari gravi
Uno studio del 2008 ha rivelato che anche le lesioni minori alle gambe, che non richiedono un gesso o il riposo a letto, possono aumentare le probabilità di avere una TVP. I ricercatori hanno scoperto che ben 1 coagulo di sangue su 13 può essere causato da piccoli problemi, come strappi muscolari o distorsioni della caviglia.
Cosa tenere d'occhio
Molte persone non notano alcun sintomo. Individuare la TVP può essere difficile dopo un infortunio, perché un livido o una protuberanza possono sembrare un coagulo. I sintomi della TVP possono essere scambiati per uno strappo muscolare, un cavallo d'oro, una caviglia storta o una tibia.
La gamba potrebbe:
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gonfiarsi
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Fanno male o sono teneri, forse come un crampo
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Sensazione di calore
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Sembrano rossi o scoloriti
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Hanno vene che sporgono
Se un coagulo si sposta verso i polmoni, si può:
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Tossire sangue
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Dolore al petto
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Sentire il cuore battere forte
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Difficoltà a respirare
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Fa male quando si respira
Chiamare il medico se si nota qualcosa di insolito o preoccupante dopo un infortunio alla gamba.
Chi è a rischio?
Alcune persone hanno maggiori probabilità di altre di sviluppare un coagulo di sangue. Le probabilità sono maggiori quando:
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Avete un familiare stretto affetto da TVP
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Sono più anziani
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hanno un disturbo della coagulazione del sangue o una malattia delle vene
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Hanno il cancro
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Sono incinta
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Utilizzano la pillola anticoncezionale o una terapia ormonale sostitutiva
Il sovrappeso e il fumo aumentano le probabilità. Inoltre, essere una patita del divano può provocare un coagulo.
Anche se i coaguli di sangue sono meno comuni nelle persone giovani e sane, sono comunque possibili. Gli atleti in forma possono subire infortuni, disidratarsi e percorrere lunghe distanze durante gli eventi. Anche questi fattori aumentano le probabilità di coaguli di sangue.
Prevenire i coaguli
Forse vi fa ancora male l'infortunio, ma l'attività è fondamentale per tenere a bada i coaguli. Non rimanete seduti o in piedi per più di un'ora se potete farne a meno.
Il medico potrebbe consigliarvi di indossare speciali calze compressive se avete una maggiore probabilità di sviluppare un coagulo.
Bevete molta acqua e non bevete alcolici, soprattutto se viaggiate su lunghe distanze.
Cercate di non farvi male alle gambe durante la convalescenza. Perdere peso e smettere di fumare può ridurre le possibilità di coagulo.