Il medico spiega le pillole antidolorifiche senza obbligo di prescrizione, come si differenziano e quali potrebbero essere una buona scelta per voi.
Che si tratti di mal di denti, mal di testa, artrite o crampi mestruali, i farmaci senza obbligo di prescrizione possono trasformare la giornata da terribile a tollerabile.
Ci sono tanti tipi di rimedi da banco (OTC) tra cui scegliere, però, e ognuno di essi aiuta ad alleviare il dolore a modo suo.
Ecco alcuni consigli su come sapere quale potrebbe funzionare meglio per voi.
Acetaminofene
Questo tipo di farmaco agisce sulle parti del cervello che ricevono i messaggi di dolore e controllano la temperatura corporea. Può alleviare il dolore e abbassare la febbre, ma non riduce il gonfiore e l'infiammazione.
Può essere una buona scelta per trattare un mal di testa, un dolore da artrite o una febbre.
Bonus: l'acetaminofene ha meno probabilità di causare problemi di stomaco rispetto ad altri antidolorifici da banco.
Rischi: Sebbene sia generalmente sicuro, questo farmaco può causare danni al fegato in caso di uso eccessivo nel tempo. Gli adulti non dovrebbero assumere più di 4.000 milligrammi al giorno.
Attenzione a non raddoppiare accidentalmente la dose: l'acetaminofene può essere uno degli ingredienti di altri farmaci che si assumono. Secondo l'FDA, sono oltre 600 i farmaci, sia da prescrizione che da banco, che lo contengono, compresi diversi farmaci contro il raffreddore e l'influenza.
Quindi, se avete il raffreddore e il mal di testa e prendete la medicina per il raffreddore, assicuratevi di leggere prima l'etichetta. Se contiene acetaminofene, calcolatelo ai fini del vostro limite giornaliero.
Ibuprofene
Questo farmaco è un tipo di antinfiammatorio non steroideo (FANS) che riduce febbre, dolore e infiammazione. I FANS agiscono riducendo la quantità di sostanze simili agli ormoni chiamate prostaglandine. Queste causano la sensazione di dolore irritando le terminazioni nervose. Quindi, se ne avete meno, vi sentirete meglio.
L'ibuprofene può essere una buona scelta per il trattamento di crampi mestruali, mal di testa, mal di denti, mal di schiena, artrite, strappi muscolari e gotta.
Rischi: Ad eccezione dell'aspirina, i FANS possono aumentare il rischio di infarto o ictus. Ciò è particolarmente vero se:
-
Si assumono a lungo termine
-
Fumo
-
avere altri fattori di rischio, come l'ipertensione arteriosa o una storia familiare di malattie cardiache
Se si usano tutti i giorni, possono anche essere dannosi per lo stomaco e causare emorragie. Questo vale soprattutto se:
-
Avete più di 65 anni.
-
Avete una storia di ulcere gastriche.
-
Si consumano più di tre bevande alcoliche al giorno.
-
Si assumono farmaci anticoagulanti.
Non sono una buona opzione per le persone ad alto rischio di problemi renali.
Naprossene
È un altro FANS che aiuta a contrastare il dolore. Funziona in modo simile all'ibuprofene e allevia anche l'infiammazione e la febbre.
Può essere una buona scelta per il trattamento di crampi mestruali, mal di schiena, raffreddore, mal di testa, mal di denti e artrite.
Rischi: Il rischio di problemi gastrici è lo stesso degli altri FANS. Tuttavia, secondo alcuni studi, il naprossene potrebbe essere una scelta più sicura dell'ibuprofene per le persone a rischio di malattie cardiache.
Aspirina
Le sue origini antidolorifiche risalgono a oltre 2.000 anni fa. Ma l'aspirina che oggi si trova nell'armadietto dei medicinali ha fatto molta strada. Appartiene alla classe dei farmaci FANS.
Può essere una buona scelta per trattare mal di testa, mal di denti, raffreddore e febbre.
Bonus: rallenta la formazione di coaguli di sangue. Molti medici raccomandano un'aspirina al giorno per ridurre il rischio di ictus e attacchi cardiaci in alcune persone.
Rischi: Se si assume un'aspirina al giorno, attendere almeno 30 minuti prima di assumere altri FANS (come l'ibuprofene), poiché questi possono rendere l'aspirina meno efficace se assunti insieme. Se si assume prima un altro FANS, attendere 8 ore prima di assumere l'aspirina.
L'aspirina può causare disturbi allo stomaco o, in rari casi, emorragie intestinali o gastriche. Non assumetela per più di 10 giorni consecutivi senza aver consultato il medico.
Attenzione ai bambini
. Se il vostro bambino o adolescente ha l'influenza, la varicella o qualsiasi altra infezione virale, non dategli l'aspirina. Questo è collegato alla sindrome di Reyes, una rara ma grave malattia infantile che può colpire il cervello e il fegato.
Cosa è giusto per voi
Il segreto è trovare il trattamento più adatto a voi. Se siete a rischio di malattie cardiache, epatiche o renali, parlate con il vostro medico prima di assumere qualsiasi farmaco.
Se volete evitare gli effetti collaterali o semplicemente provare un tipo alternativo di sollievo dal dolore, alcune opzioni includono l'agopuntura, lo yoga, l'esercizio fisico e la terapia cognitivo-comportamentale.