Se soffrite di diabete, diventare vegani può aiutarvi a gestire la glicemia. Ma cosa significa diventare vegani? Ecco cosa c'è da sapere.
Se si soffre di diabete, una dieta vegana sana può aiutare a gestire meglio la glicemia. Per chi soffre di diabete di tipo 2, le ricerche dimostrano che una dieta vegana può controllare i livelli di glucosio meglio di altre diete per il diabete?
Se assumete insulina o altri farmaci per controllare la glicemia, parlatene con il vostro medico prima di cambiare radicalmente la vostra dieta. Un dietologo o un educatore per il diabete possono aiutarvi ad abbinare i farmaci ai vostri pasti.
Cos'è una dieta vegana sana?
Non tutti i cibi vegani fanno bene. Le scelte ultra-processate come pane bianco, patatine e biscotti possono essere vegane. Ma i cereali raffinati, gli amidi e lo zucchero in essi contenuti hanno poche o nessuna fibra e nutrienti. Questo tipo di alimenti può contribuire all'insorgenza del diabete di tipo 2.
Per ottenere i massimi benefici da una dieta vegana, è necessario consumare alimenti integrali e poco lavorati, tra cui:
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Frutta
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Verdure
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Verdure a foglia
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Legumi (fagioli, piselli, lenticchie, ceci)
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Pane integrale
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Avena
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Riso integrale
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Noci
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Semi (lino, chia, canapa)
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Prodotti di soia (tofu e tempeh)
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Alimenti fortificati come il latte scremato e i cereali a basso contenuto di zuccheri
Benefici di una dieta vegana sana
I grassi saturi contenuti nei prodotti animali possono causare infiammazioni e malattie cardiache. Questo rende più probabile l'insulino-resistenza e il diabete di tipo 2. Una dieta vegana sana, invece, è ricca di grassi insaturi. Gli alimenti di origine vegetale sono anche ricchi di fibre, antiossidanti, minerali e polifenoli. Questi proteggono dal diabete e possono aiutare a controllare il livello di glucosio.
È inoltre dimostrato che una dieta vegana sana può:
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migliorare i danni ai nervi causati dal diabete (neuropatia)
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Riduzione del colesterolo
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Aiuta a perdere peso
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Tenere sotto controllo il livello di A1c
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Migliorare la sensibilità all'insulina
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Abbassare la pressione sanguigna
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Alleviare la sindrome metabolica
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Aiuta l'organismo a produrre batteri intestinali buoni
Se si perde peso, si può avere bisogno di meno farmaci. Consultare il medico ogni volta che si perdono 5 chili. Probabilmente sarà necessario ridurre la dose di insulina o di altri farmaci per il diabete.
Diabete di tipo 1 e veganismo
Una dieta vegana sana non cura il diabete. Ma può aiutare a mantenere più stabile la glicemia. Se si perde peso, si possono abbassare i livelli di glucosio. Questo può modificare la quantità di insulina da assumere. È bene che il medico sia informato di qualsiasi cambiamento nella dieta o nel peso. In questo modo potrà assicurarsi di somministrare la giusta quantità di farmaco.
Ci sono rischi?
Una dieta vegana sana è sicura se si soffre di diabete di tipo 1 o di tipo 2. È vero che gli alimenti di origine vegetale hanno un contenuto inferiore di alcuni nutrienti rispetto ai prodotti animali. Ma è comunque possibile ottenere tutto ciò di cui il corpo ha bisogno con una dieta vegana. È sufficiente:
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Pianificare i pasti
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Assumere abbastanza calorie
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Mangiare una varietà di alimenti
In alcuni casi, il medico potrebbe consigliarvi di assumere anche un integratore vitaminico.
Ecco alcuni modi per assumere i nutrienti chiave:
Proteine. La maggior parte degli adulti ha bisogno di 46-56 grammi di proteine al giorno. È possibile raggiungere questo obiettivo mangiando una varietà di legumi, noci e semi durante la giornata. Anche i prodotti a base di soia, come il tempeh e il tofu, sono ricchi di proteine. È buona norma consumare un alimento ricco di proteine a ogni pasto.
Calcio e vitamina D. Molti latti vegetali sono arricchiti con vitamine e minerali. Cercate di consumarne due porzioni al giorno. Potete cuocere i fiocchi d'avena del mattino in un latte non di latteria. Oppure potete berne un bicchiere caldo prima di andare a letto. Le mandorle contengono anche calcio.
Vitamina B12. Questa è la principale vitamina che i vegani devono integrare. Questo perché la maggior parte degli alimenti vegetali non la contiene. Ma molti cereali fortificati e latti a base vegetale la contengono. Altre fonti sono il lievito alimentare e gli alimenti fermentati come il tempeh. Ma se siete preoccupati per la B12, rivolgetevi a un medico. Potrà assicurarsi che ne assuma a sufficienza.
E se sono pronto a provarla?
Se siete interessati a diventare vegani, parlate prima con un dietologo registrato. Cercate qualcuno che abbia esperienza di lavoro con persone affette da diabete. Dopo aver iniziato la dieta, potrebbe essere una buona idea sottoporsi a esami del sangue una volta all'anno. Il medico può controllare i livelli di B12, ferro, vitamina D e calcio per verificare che la dieta sia corretta. In caso contrario, potrà aiutarvi a trovare vitamine o altri modi per colmare la differenza.