Il gastroenterologo è un medico che si occupa dei disturbi dell'apparato digerente. Scoprite cosa aspettarvi durante i vostri appuntamenti e conoscete i trattamenti per le malattie dell'apparato digerente.
Che cos'è un gastroenterologo?
I gastroenterologi sono internisti (medici formati in medicina interna).
Dopo la scuola di medicina, completano fino a 6 anni di formazione specialistica. Studiano l'apparato digerente e le malattie che colpiscono esofago, stomaco, cistifellea, pancreas, fegato, intestino, colon e retto, come queste:
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Cirrosi
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Polipi del colon e cancro del colon
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Costipazione e diarrea
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Malattia di Crohn
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Malattia della cistifellea
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Malattia da reflusso gastroesofageo (GERD)
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Epatite
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Sindrome dell'intestino irritabile (IBS)
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Cancro al fegato
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Ulcera peptica
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Colite ulcerosa
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Pancreatite
Il primo appuntamento con il gastroenterologo durerà probabilmente 30-60 minuti. Il gastroenterologo vi chiederà informazioni sui vostri sintomi, sulla vostra storia clinica e sulle terapie che avete provato. Le altre visite potrebbero essere più brevi.
Dove lavora il gastroenterologo?
I gastroenterologi possono visitare i pazienti in ospedale o in ambulatorio. Non sono chirurghi, ma eseguono esami, come la colonscopia o l'endoscopia, in entrambi i luoghi.
Il vostro medico di base o il vostro medico di famiglia possono inviarvi da un gastroenterologo. Potrebbe essere necessario un referto da parte di quel medico perché l'assicurazione copra il costo della visita.
Quali domande farà il mio gastroenterologo?
Per prima cosa, l'infermiere controllerà la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca e farà domande sulla vostra salute. Dirà quali sono i farmaci che assumete o se avete delle allergie.
Il gastroenterologo vi porrà domande più dettagliate come queste:
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Quali sono i suoi sintomi?
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Dove si manifesta il dolore?
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Quanto dura di solito il dolore?
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Il dolore si sposta o cambia?
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Quando sono iniziati i sintomi?
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I sintomi peggiorano o migliorano in determinati momenti?
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C'è qualcosa che sembra scatenare i sintomi?
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Qualcuno nella sua famiglia ha avuto malattie dell'apparato digerente o altri problemi di salute?
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Ha già avuto altre malattie o interventi chirurgici?
Alcune domande possono sembrare non avere nulla a che fare con il problema digestivo. Ma i sintomi di altre parti del corpo possono aiutare il gastroenterologo a fare la diagnosi giusta.
Prima di recarvi dal gastroenterologo, potreste fare un elenco dei vostri sintomi. Portatelo con voi per non dimenticare nulla.
Domande da porre al gastroenterologo
Anche voi dovreste fare delle domande. Eccone alcune che potete provare:
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Avrò bisogno di altri esami?
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Quali sono i trattamenti abituali per la mia condizione?
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Avrò bisogno di una colonscopia o di un'endoscopia?
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Cosa devo fare se ho una riacutizzazione dei sintomi prima di rivedervi?
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Quali sono i segni di una complicazione grave?
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Ci sono farmaci che potrebbero peggiorare il mio problema?
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Dovrò modificare la mia dieta?
L'esame fisico
Il gastroenterologo vi esaminerà per cercare di individuare la causa dei vostri sintomi. Il paziente si sdraia sul lettino da visita e si rilassa. Il medico premerà sulla pelle della pancia. Ascolterà se ci sono suoni intestinali strani e sentirà se ci sono masse o tenerezze. Potrebbe chiedervi di respirare profondamente o di tossire durante l'esame.
Potrebbero anche mettere un dito nel retto per sentire se ci sono rigonfiamenti o masse e per controllare il tono muscolare.
Quali sono i passi successivi?
Il gastroenterologo può sottoporvi a radiografie, TAC o esami del sangue e delle feci. Potrebbe sottoporvi a un esame delle feci. Tra le altre cose, una coltura delle feci può verificare la capacità dell'organismo di assorbire e utilizzare i grassi. Può anche verificare la motilità (il modo in cui il cibo si muove nell'apparato digerente).
Il medico potrebbe anche suggerire delle procedure per diagnosticare il problema. Programmerà questi esami in un secondo momento e vi dirà come prepararvi:
Deglutizione o clistere di bario: il bario è un liquido che evidenzia le aree del corpo in una scansione. Il medico può somministrare del bario da bere per controllare l'esofago, lo stomaco o l'intestino tenue superiore. Oppure potrebbe essere necessaria una radiografia per controllare il colon o il retto. Una radiografia mostrerà al medico gli organi mentre si muovono.
Endoscopia: Questo tubo lungo e sottile con una minuscola telecamera all'estremità passa attraverso la bocca per consentire al medico di esaminare la parte superiore dell'apparato digerente o di prelevare una biopsia (un campione di tessuto).
Colonscopia: Il medico introduce nel vostro sedere un sottile cannocchiale con una telecamera all'estremità. Il medico può ordinare una colonscopia per verificare la presenza di problemi come malattie infiammatorie intestinali o problemi che possono causare cambiamenti nella frequenza e nel modo di fare la cacca, dolore alla pancia o sangue nelle feci.
Enteroscopia: Questa procedura può essere eseguita se l'endoscopia o la colonscopia non hanno rilevato nulla. Si ingerisce una minuscola capsula video che trasmette immagini dell'interno del tratto digestivo. L'enteroscopia può rivelare, tra l'altro, le cause di emorragie e ulcere (piaghe) causate dalla malattia di Crohn.
Farmaci
Il gastroenterologo può suggerire antiacidi da banco o prescrivere farmaci per trattare bruciore di stomaco, gas, costipazione o altri sintomi. Spesso prescrive inibitori della pompa protonica, bloccanti H2 o metoclopramide, che aiuta la motilità.
Modifiche allo stile di vita
Il gastroenterologo potrebbe consigliarvi di fare queste cose per gestire i sintomi:
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Ridurre la caffeina.
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Non mangiare cibi che scatenano i sintomi.
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Mangiare più fibre.
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Fate esercizio fisico regolare.
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Trovare il modo di gestire lo stress.
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Fate la cacca quando ne avete voglia.
Cosa potete fare per aiutare
Seguire i consigli del gastroenterologo sullo stile di vita per sentirsi meglio e sottoporsi a regolari controlli del colon per individuare i primi segni di cancro.
Comunicate al medico la presenza di sangue nelle feci, cambiamenti nei movimenti intestinali, affaticamento o perdita di peso non spiegabile.
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